In diritto civile, la lesione di un interesse giuridicamente tutelabile implica di regola responsabilità sia se è prodotta dolosamente sia se è cagionata per colpa (art. 2043 c.c.). In tale settore del [...] al dolo perché per il perfezionamento dell’illecito è di solito ritenuta sufficiente una condotta colposa momento in cui è sorta l’obbligazione.
Voci correlate
Dolo. Diritto civile
Obbligazione
Responsabilità contrattuale ed extracontrattuale ...
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Si intendono per motivi tutte le rappresentazioni mentali che determinano un soggetto a dare una certa regola ai propri interessi, ponendo in essere un negozio giuridico (ad esempio, l’acquisto di un appartamento [...] donazione (artt. 626 e 788 c.c.); nel contratto, il motivo illecito e comune ad entrambe le parti provoca l’illiceità, e quindi la nullità 2 l. 15 luglio 1966, n. 604).
Voci correlate
Contratto
Negozio giuridico
Nullità. Diritto civile
Testamento ...
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L’art. 57 della l. 218/1995 sulla riforma del sistema italiano di diritto internazionale privato rinvia per la disciplina delle obbligazioni contrattuali «in ogni caso» alla Convenzione di Roma del 1980, [...] del regolamento citato comprende le obbligazioni contrattuali in materia civile e commerciale che implicano un conflitto di legge, a famiglia. Diritto internazionale privato
Obbligazione da illecito. Diritto internazionale privato
Obbligazione ex ...
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Patto, disciplinato dal Codice civile (art. 1382 s.), con cui si conviene che in caso di inadempimento o di ritardo, uno dei contraenti è tenuto a una determinata prestazione, indipendentemente dalla prova [...] come patto autonomo specialmente quando si tratta di danno da illecito o di adempimento di obblighi non negoziali. La sua una coercizione o coazione psicologica (v. Garanzia. Diritto civile), e chi le attribuisce una funzione punitiva. Aderendo all ...
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Il modo è tradizionalmente considerato un elemento accidentale del negozio giuridico. Consiste in un onere o peso che può essere imposto all’erede e al legatario (art. 647 c.c.); può essere altresì previsto [...] . 648, 793 e 794 c.c.). Il modo impossibile o illecito si considera non apposto, ma rende nulla la donazione, l’istituzione 794 c.c.).
Voci correlate
Contratto di comodato
Condizione
Donazione
Negozio giuridico
Termine. Diritto civile
Testamento ...
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Atti compiuti dal proprietario di un bene che non abbiano altro scopo che quello di nuocere o recare molestia ad altri. Atti di questo genere sono espressamente vietati dal Codice civile (art. 833), e [...] costituiscono pertanto un illecito, che obbliga il proprietario al risarcimento del danno (ed eventualmente al ripristino e, secondo l’opinione prevalente, dei diritti reali di godimento.
Voci correlate
Abuso del diritto
Proprietà. Diritto civile ...
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Il contenuto dell’obbligo di custodia consiste nel mantenimento della cosa nello stesso stato in cui si trovava al momento del sorgere dell’obbligazione medesima; la custodia può costituire un’obbligazione [...] custodia viene presa in considerazione come fonte di illecito extracontrattuale dall’art. 2051 cod. civ. – da animali dei quali si ha la custodia, salvo che si provi il caso fortuito.
Voci correlate
Contratto di deposito
Responsabilità civile ...
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, Francesco, senior Giurista (n. 1877 - m. 1941). Insegnò diritto civile nell’univ. di Napoli. Tra le sue opere si segnalano: Teoria del negozio illecito nel diritto civile italiano (2a ed. 1914); Trattato [...] di diritto civile italiano (vol. I: 1921); Della simulazione dei negozi giuridici (5a ed. 1922); Teoria delle persone giuridiche (2a ed. 1923). ...
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PROPRIETÀ
Raffaello BATTAGLIA
Rodolfo BENINI
Giuseppe FURLANI
Vincenzo ARANGIO-RUIZ
Fulvio MAROI
Tullio ASCARELLI
Francesco ROVELLI
. Etnografia. - Presso i popoli primitivi il concetto di proprietà [...] altrui, a meno che essi per il loro modo non siano illeciti; la liceità di atti diretti a trarre a sé la 3ª ed., Berlino 1931, p. 508; R. De Ruggiero, Istituzioni di diritto civile, 6ª ed., Messina 1932, II, pp. 332-333; M. Hauriou, Précis de ...
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MEDICINA
Arturo CASTIGLIONI
Alessandro MESSEA
Giangiacomo PERRANDO
Nicola LEOTTA
Adalberto PAZZINI
Raffaele CORSO
Giuseppe VIDONI
. Ogni tentativo di rimediare con le proprie forze o con l'aiuto [...] , di A. Scarpa, è quella che possiede fra tutte le nazioni civili le più favorevoli premesse per un fiorente sviluppo del pensiero medico, nel del lavoro e per la lotta contro l'uso illecito degli stupefacenti.
La lotta impegnata per dar consistenza ...
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illecito
illécito (ant. illìcito) agg. e s. m. [dal lat. illicĭtus, comp. di in-2 e licĭtus «lecito»]. – Non lecito; non consentito dalla norma morale o da leggi civili o religiose: acquisti, affari, guadagni i., commercio i.; atti i.; una...
responsabilita
responsabilità (ant. risponsabilità) s. f. [der. di responsabile, sull’esempio del fr. responsabilité, che a sua volta è dall’ingl. responsibility]. – 1. a. Il fatto, la condizione e la situazione di essere responsabile: assumersi,...