MORO, Aldo
Piero Craveri
MORO, Aldo. – Nacque a Maglie (Lecce) il 23 settembre 1916 da Renato e da Fida Sticchi, secondogenito di altri tre fratelli: Alberto e Alfredo Carlo, magistrati, Salvatore, [...] presidenza di Giulio Andreotti.
Il segno della maturazione intellettuale e civile di Moro lo si trova invece in modo netto nella sua convegni nazionali della FUCI (si veda tra l’altro L’illecito giuridico, in Azione fucina, 29 agosto 1937).
Nel 1942 ...
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MONTI, Vincenzo
Giuseppe Izzi
MONTI, Vincenzo. – Nacque il 19 febbraio 1754 alle Alfonsine (ora in provincia di Ravenna), ottavo degli undici figli di Fedele Maria e di Domenica Maria Mazzarri.
Il nonno, [...] di beni nazionali e furono accusati di illecito dal marchese Alessandro Guiccioli e dal faccendiere Staël.
Le lezioni e le prolusioni di Monti furono colpite dalla censura civile ed ecclesiastica e da quella postuma della figlia Costanza e di Paride ...
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CRAXI, Benedetto detto Bettino
Luigi Musella
Nacque a Milano il 24 febbraio 1934 da Vittorio e Maria Ferrari.
La famiglia e la politica (1934-1952)
Vittorio, originario di Messina, dopo la laurea in [...] movimentisti, fautori di un maggiore collegamento con la società civile. Si manifestò inoltre la sinistra di Claudio Signorile, per le tangenti relative al caso Enimont. Sul finanziamento illecito al PSI del 1981 che erano passate dall'Eni, ...
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DE MARCHI, Emilio
Lucia Strappini
Nacque a Milano il 31 luglio 1851 da Giovanni e Caterina Perego. A soli nove anni gli morì il padre, lasciando una famiglia numerosa di cui si assunse il carico la [...] e tutto dedito ad accumulare denaro con ogni mezzo, lecito e illecito, che è il vero antagonista della donna. In Arabella il e della moderazione, sul terreno sociale come su quello morale e civile. Sono gli stessi criteri a ispirare l'opera di questo ...
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GALASSO, Giuseppe
Edoardo Tortarolo
Giuseppe Galasso nacque in una ‛famiglia popolana’, come egli stesso ricordò più volte, da Luigi, artigiano vetraio, e Maria Panico, a Napoli nel quartiere di Tarsia-Montesanto, [...] in Spagna della Encomienda de Número de la Orden del Mérito Civil; l’anno successivo ricevette la Medaglia d’Oro per i Benemeriti e condannato in primo grado nel 1996 per finanziamento illecito ai partiti, fu assolto nei successivi gradi di ...
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CARRASCOSA, Michele
Vladimiro Sperber
Nacque a Palermo (ma per altri, a Paternò) l'11 apr. 1174 da Francesco, proprietario, e da Teresa de Vitt.
La futile controversia sul luogo di nascita (Paternò, [...] venne nominato il 10 maggio comandante militare - e civile fino al marzo 1815 - dei dipartimenti marchigiani occupati di vanificare le decisioni adottate in qualunque modo, lecito od illecito.
Così, per es., quando i congedati richiamati affluirono ...
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BETTI, Emilio
Massimo Brutti
Nacque a Camerino il 20 ag. 1890 da Tullio, medico condotto a Bausula (Macerata), e da Emilia Mannucci. Divenuto il padre nel 1901 direttore dell'ospedale civile di Parma, [...] dalla dogmatica odierna. Si tratta, nel campo del diritto civile, di una dogmatica postpandettistica, in parte ancora da costruire, obbligazione in diritto romano. Rischio contrattuale, atto illecito, negozio giuridico, ibid. 1959. Dell'inizio ...
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PICO, Giovan Francesco
Elisabetta Scapparone
PICO, Giovan Francesco. – Primogenito di Galeotto I (fratello di Giovanni) e di Bianca Maria, figlia illegittima di Niccolò III d’Este, nacque, probabilmente [...] è caratterizzata da un desiderio di conoscenza disordinato e illecito; la praenotio superstitiosa va rifiutata e combattuta con e l’attivo coinvolgimento dello stesso Pico, titolare del potere civile su quelle terre –, egli pubblicò la Strix, sive de ...
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CARINI, Laurea Lanza baronessa di
Roberto Zapperi
Nacque a Palermo nel 1529, da Cesare Lanza, barone di Castania e di Trabia, e da Lucrezia Gaetani.
Il padre apparteneva ad una famiglia di recente nobiltà: [...] facile mettere a tacere i Vernagallo e impedire loro di costituirsi parte civile per l'assassinio del loro congiunto. Certo è solo che il delitto padre barone di Carini per via del suo amore illecito, non approvato cioè dal genitore, con il cugino ...
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DAVIDICO, Lorenzo
Carlo von Flüe
Paolo Lorenzo Castellino nacque nel 1513 a Castelnovetto nella Lomellina (diocesi di Vercelli, provincia di Pavia), da Giorgio di Davide e da Giovanna sua moglie. Lasciò [...] sacri e conseguì la laurea in teologia ed in diritto canonico e civile.
Il D. si trasferì poi a Milano dove entrò, senza pronunciare si rese presto colpevole di gravi mancanze con un illecito commercio di assoluzioni che indussero il cardinale a ...
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illecito
illécito (ant. illìcito) agg. e s. m. [dal lat. illicĭtus, comp. di in-2 e licĭtus «lecito»]. – Non lecito; non consentito dalla norma morale o da leggi civili o religiose: acquisti, affari, guadagni i., commercio i.; atti i.; una...
responsabilita
responsabilità (ant. risponsabilità) s. f. [der. di responsabile, sull’esempio del fr. responsabilité, che a sua volta è dall’ingl. responsibility]. – 1. a. Il fatto, la condizione e la situazione di essere responsabile: assumersi,...