MONOPOLIO E POLITICHE ANTIMONOPOLISTICHE
Alberto Heimler
Pietro Fattori
Economia
di Alberto Heimler
Introduzione
Il paradigma teorico della concorrenza perfetta ipotizza un'organizzazione decentralizzata [...] tra quelle equivalenti rispettivamente al doppio dei profitti tratti dall'illecito o al doppio delle perdite sofferte da chi ne ha legittimazione a ricorrere e di oneri probatori. Un'azione civile tesa al recupero del triplo dei danni subiti può ...
Leggi Tutto
Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
Giustizia, teorie della
Michel Rosenfeld
Introduzione: considerazioni generali sul diritto e sulla giustizia
Il diritto e la giustizia, inestricabilmente connessi in un rapporto spesso difficile e controverso, [...] a ristabilire l'equilibrio privando il reo dei benefici illeciti e compensando nello stesso tempo la vittima per la accettano di sottomettersi ad ogni futuro atto legislativo nella società civile in via di formazione, a patto che non venga violato ...
Leggi Tutto
Francesco Galgano
Mario Carta
Diritto societario
Business as usual
Riforme di diritto delle società a confronto
di Francesco Galgano
10 gennaio
Il Consiglio dei ministri vara due decreti legislativi [...] 6, è la più vasta e organica riforma che il Codice Civile abbia registrato nei sessant'anni dalla sua entrata in vigore. Il 2497, comma 1°, ricalca lo schema della responsabilità da fatto illecito di cui all'articolo 2043. Specifica, in primo luogo, ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Bene comune e fraternità
Stefano Zamagni
Il risveglio europeo e l’eticadel bene comune
Tra 11° e 14° sec., la società e l’economia europee sperimentano una profonda trasformazione strutturale che vede [...] i cosiddetti secolari –, i cistercensi sostenevano invece che era illecito vivere del frutto del lavoro altrui. Donde il rifiuto ligatio, da un legame che fa sì che lo scambio si mantenga civile. In buona sostanza, per l’etica delle virtù, è la logica ...
Leggi Tutto
Meridionale, questione
Francesco Barbagallo
Il Mezzogiorno prima dell'unità italiana
La questione meridionale si pone come problema fondamentale non appena si costituisce in unità lo Stato italiano, [...] delle risorse pubbliche, che ha prodotto il crescente degrado della convivenza civile.La diffusione di comportamenti illeciti e criminali nell'ultimo quindicennio ha indirizzato l'attenzione verso i nessi che legano i prerequisiti economici dello ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
L'economia civile
Vera Negri Zamagni
Pier Luigi Porta
Le tappe del pensiero economico in Italia
Far risalire la nascita dell’economia moderna ad Adam Smith è prassi assai diffusa, ma il grande studioso [...] e, in quanto tale, da promuoversi e comportamento ‘illecito’ da contrastare con leggi.
Furono soprattutto i tre ordini felicità pubblica. L’economia pubblica è dunque l’erede dell’economia civile. «È legge dell’universo che non si può far la nostra ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Antonino da Firenze
Oreste Bazzichi
Nel campo di osservazione di Antonino da Firenze c’è un palcoscenico privilegiato, unico al mondo: la situazione culturale, economica, sociale e civile della Toscana, [...] poliedrica, vissuta al centro dell’Umanesimo civile fiorentino.
La dottrina economica
La Toscana nel Summa analizza quattro diverse transazioni di cambio, alcune lecite e altre illecite.
La prima è il cambium minutum, o cambio di denaro semplice ...
Leggi Tutto
FRIGNANI, Giuseppe
Nicola De Ianni
Nato a Ravenna il 14 apr. 1892 da Angelo e da Eugenia Savinio, conseguì nel 1909 il diploma di ragioniere, si iscrisse alla facoltà di giurisprudenza e contemporaneamente [...] dopo una lunga convalescenza rientrò nel 1918 nella vita civile, assunto come funzionario dalla Banca Italiana di sconto con . Nei suoi confronti fu intentato anche un processo per illecito arricchimento, dal quale però uscì assolto avendo la sua ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Benedetto Cotrugli
Daniela Parisi
Benedetto Cotrugli fu un uomo d’affari, un diplomatico, un personaggio dotato di alta cultura. L’abbinamento di queste caratteristiche gli fece avvertire naturale l’esigenza [...] con un capitolo su De casi di conscienza leciti & illeciti, anche se Cotrugli specifica che non sarebbe bastato un libro intero prudenza (la più importante delle virtù laiche dell’Umanesimo civile: è la virtù di chi agisce con equilibrio e tiene ...
Leggi Tutto
illecito
illécito (ant. illìcito) agg. e s. m. [dal lat. illicĭtus, comp. di in-2 e licĭtus «lecito»]. – Non lecito; non consentito dalla norma morale o da leggi civili o religiose: acquisti, affari, guadagni i., commercio i.; atti i.; una...
responsabilita
responsabilità (ant. risponsabilità) s. f. [der. di responsabile, sull’esempio del fr. responsabilité, che a sua volta è dall’ingl. responsibility]. – 1. a. Il fatto, la condizione e la situazione di essere responsabile: assumersi,...