Sarajevo
Katia Di Tommaso
Una città contesa
La capitale della Bosnia ed Erzegovina, nota per l’eccidio di Sarajevo che diede avvio alla Prima guerra mondiale, è poi divenuta tristemente famosa per i [...] ma non particolarmente freddo e abbastanza umido.
Nell’area in cui oggi si estende la capitale sono state trovate tracce di età illirica e di epoca romana, ma la città fu fondata dai Turchi alla metà del 15° secolo. Qui venne fissata la residenza del ...
Leggi Tutto
NORICO (Norĭcum)
Pietro Romanelli
Regno celtico, poi provincia romana, a nord-est dell'Italia, fra questa e il Danubio. I suoi confini sono segnati con precisione a sud dalle Alpi Carniche, a ovest dal [...] Pompeo.
Nel 16 a. C. i Norici, uniti ai Pannonî, invasero l'Istria: ma furono respinti da P. Silio, proconsole dell'Illirico, che conquistò la stessa loro capitale. L'anno dopo, in occasione della campagna di Tiberio e di Druso per la pacificazione ...
Leggi Tutto
L'Italia preromana. I siti etruschi: Verucchio
Giulia Rocco
Verucchio
L’insediamento di V. è situato su un pianoro alla sommità di un colle dalle pareti scoscese, sul corso del Marecchia, a circa 15 [...] di questa materia di pregio e la foce del Marecchia fungeva verosimilmente da scalo per i commerci transadriatici con l’area illirica, ove giungeva la via dell’ambra. L’evoluzione degli aspetti culturali di V. è stata distinta in quattro fasi: V. 1 ...
Leggi Tutto
MARBURGO (sloveno Maribor, ted. Marburg; A. T., 77-78)
Antonio Renato Toniolo
Città della Iugoslavia (Banato della Drava) presso il confine austriaco della Stiria. Situata a 274 m. s. m. allo sbocco [...] colline più favorite dall'esposizione, sono coperte di boschi di querce, di robinie e di flora mista pannonica e illirica, con qualche elemento mediterraneo. Mentre le zone circostanti di pianura sono coltivate a cereali e a pascoli, le pendici ...
Leggi Tutto
RAETIA
G. C. Susini
Provincia romana. - Con questo nome (e almeno sino a tutto il I sec. d. C. col nome di R. et Vindelicia) si designò in età romana il territorio a settentrione delle Alpi Centrali [...] in Gallia. Restati nello stadio culturale dell'ultima fase La Tène, attardati in forme d'arte già proprie della cultura reto-illirica dei secoli dal VI al III a. C., i popoli che abitavano la R. erano ordinati secondo loro autonomie cantonali ed ...
Leggi Tutto
GLIUBICH (Ljubić), Simeone (Šime)
Rita Tolomeo
Nacque a Cittavecchia (Starigrad) nell'isola di Lesina (Hvar) il 24 maggio 1822 da Pietro e da Apollonia Scutteri, una francese originaria di Marsiglia.
In [...] come insegnante di umanità G. Franceschi che, noto per le sue traduzioni in metro tradizionale italiano di canti popolari illirici, lo appassionò alla poesia e alla letteratura italiana al punto che presto volle scrivere versi d'imitazione alfieriana ...
Leggi Tutto
DALMATIA
M. Pavan
La provincia romana di Dalmatia (o Delmatia) prese nome dalla più importante delle tribù della regione illirico-danubiana affacciantisi sull'Adriatico. Ma il primo contatto impegnativo [...] C.) Roma intervenne contro il nuovo re Demetrio di Faro che aveva violato i patti con i Romani. Nel 168 il re illirico Genzio fu ridotto prigioniero per aver appoggiato il re di Macedonia Perseo nella guerra con Roma, e il regnum Illyricum fu allora ...
Leggi Tutto
Il nome. I confini naturali. Storia della conoscenza del paese. - Il nome appare per la prima volta alla metà del sec. II d. C. nella Geografia di Tolomeo (III, 12, 20), che ricorda gli 'Αλβανοί, popolo [...] der Vorgesch., I, p. 89 segg. e IV, p. 43 segg.; Barić, Archiv, cit., II, p. 152 segg.). L'ammettere che l'illirico o il trace rappresentino la fase più antica dell'albanese, non è solo una questione linguistica di primaria importanza, ma porta anche ...
Leggi Tutto
VITTORIATO (victoriatus sc. nummus)
S. ¿. G.
È la moneta di argento che i Romani coniarono insieme col denaro, il quinario e il sesterzio, ma indipendentemente da questi, col tipo costante della testa [...] all'incirca contemporanea a quella del primo denaro di Roma; che questa moneta non era già una imitazione della dramma illirica ma tutto il contrario; che infine nel vittoriato si doveva riconoscere una moneta romana nei tipi, nell'arte, nello stile ...
Leggi Tutto
KALAJA RRMAIT
P. C. Sestieri
Imponente fortezza che sorge a O di Gramshi e domina la valle del Devoll in Macedonia. Sono ben conservati due tratti di mura, sul lato O e su quello S della vetta (m 982), [...] denaro repubblicano d'argento. Si sono trovati anche oggetti di bronzo e terracotta, tra cui una bella testina in bronzo d'arte illirica.
Poco lontano, a N è una località detta Qytet (Città), dove doveva essere l'abitato: K. R. ne sarebbe l'acropoli ...
Leggi Tutto
illirico
illìrico agg. [dal lat. Illyrĭcus, gr. ᾿Ιλλυρικός] (pl. m. -ci). – Degli Illirî, antica popolazione indoeuropea, e del paese da essi abitato, l’Illiria, comprendente gran parte dei territorî del versante adriatico della penisola balcanica:...
messapico
messàpico agg. (pl. m. -ci). – 1. Relativo ai Messapî (lat. Messapii, gr. Μεσσάποι), antica popolazione della Puglia, forse di origine illirica, alleata di Roma nelle due prime guerre sannitiche (3° sec. a. C.), completamente romanizzata...