GLIUBICH (Ljubić), Simeone (Šime)
Rita Tolomeo
Nacque a Cittavecchia (Starigrad) nell'isola di Lesina (Hvar) il 24 maggio 1822 da Pietro e da Apollonia Scutteri, una francese originaria di Marsiglia.
In [...] come insegnante di umanità G. Franceschi che, noto per le sue traduzioni in metro tradizionale italiano di canti popolari illirici, lo appassionò alla poesia e alla letteratura italiana al punto che presto volle scrivere versi d'imitazione alfieriana ...
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APPENDINI, Francesco Maria
Armando Pitassio
Nacque a Poirino (Torino) il 6 nov. 1769, e a Torino compì gli studi umanistici. Recatosi a Roma a 17 anni, vesti l'abito degli scolopi il 15 apr. 1787: ammesso [...] sostenitori del greco e del latino come lingue-madri europee, affermò l'origine di tutte le lingue europee dalla lingua "illirica", che si sarebbe conservata pura solo tra gli Slavi e, particolarmente, tra i Dalmati.
Fra le sue opere filologiche, di ...
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FASOLO (Faseolo, Faseoli), Angelo
Paolo Cherubini
Nacque a Chioggia (Venezia) nel 1426 da Giovanni, notaio e procuratore della cattedrale di Chioggia, città di cui la famiglia era originaria. Non si [...] Leodrisio Crivelli, il quale annovera tra gli altri anche il suo nome.
A Roma continuò ad occuparsi della diocesi illirica, nominandovi un proprio procuratore nella persona dell'arcidiacono Giovanni Paltasichio, ma già il 7 nov. 1459 il pontefice lo ...
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KOMULOVIĆ (Comulo, Comuli, Comuleo), Alexandar (Lisander)
Franco Pignatti
Nacque a Spalato nel 1548 dalla famiglia patrizia dei Petrak, nel ramo che portava il soprannome di Komulović. Mancano notizie [...] . beneficiarono entrambi del favore del nuovo papa, Sisto V, il cui titolo cardinalizio era stato quello di S. Girolamo degli Illiri e che aveva sempre nutrito una speciale devozione per il santo dalmata: la chiesa di S. Girolamo fu ricostruita dalle ...
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TORRESANI LANZFELD, Carlo Giusto
Francesca Brunet
de. – Nacque a Cles in valle di Non, allora principato vescovile di Trento, il 16 febbraio 1779 da Carlo Leopoldo e Luisa Devigili di Mezzolombardo.
Il [...] , fu uno dei Landeskommissäre (commissari del Paese) scelti dal commissario superiore provvisorio per la parte italiana e illirica del Tirolo Anton von Roschmann. In queste vesti svolse attività sia nell’ambito delle trattative militari, sia in ...
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COLETI (Coletti), Giovanni Iacopo
Paolo Preto
Nacque a Venezia il 2 maggio 1734 da Sebastiano e da Marina Corradini Dall'Aglio. Nella sua famiglia cultura letteraria ed erudizione costituivano una sincera [...] anche separatarnente (nel 1818 a Venezia). A questo volume, ricco di biografie e di notizie sulla vita ecclesiastica illirica fondate su accurate ricerche archivistiche e bibliografiche, doveva seguire un altro, il IX, contenente anche un breve ...
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MINUCCI, Minuccio
Alexander Koller
– Nacque il 17 genn. 1551 a Serravalle (oggi – unita con Ceneda – comune di Vittorio Veneto) da Girolamo e Franceschina Raccola. Si ha notizia di un fratello di nome [...] un prelato dell’epoca, mentre lo svolgimento del suo ufficio era reso più difficile dal fatto che non padroneggiava la lingua illirica.
Si dedicò intensamente alla riforma della sua Chiesa, dove i costumi dei fedeli e del clero non si erano ancora ...
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UGOLINI, Luigi Maria
Sandro De Maria
– Nacque a Bertinoro, sull’Appennino romagnolo fra Forlì e Cesena, l’8 settembre 1895, primogenito di Giuseppe e di Eurosia Fabbri, che ebbero altri tre figli: Eustella, [...] Butrinto, in Bollettino d’arte, s. 3, XXIX (1935), 2, pp. 68-82). Ma anche un significativo articolo sulla città illirica di Amantia (L’acropoli di Amantia, in Atti dell’Accademia dei Lincei, Rendiconti, cl. di scienze morali, storiche e filologiche ...
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MOISE, Giovanni
Domenico Proietti
– Nacque il 27 nov. 1820 a Cherso, capoluogo dell’isola omonima nell’arcipelago del Quarnaro (oggi in Croazia). Fu quinto dei sette figli di Benedetto e di Nicolina [...] poesia d’occasione e cimentandosi (dietro l’esempio di Tommaseo) nella composizione di versi popolari in lingua illirica (Kolopisme, «Ballate», I, Venezia 1874; II, Capodistria 1875). A questo interesse per la dimensione vernacolare vanno ricondotte ...
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CESARINI, Alessandro
Luisa Bertoni
Nacque a Roma nel 1592 da Giuliano, duca di Civitanova e marchese di Civita Lavinia, e da Livia di Virginio Orsini, duca di Sangemini.
La famiglia cui appartenne era [...] già dal 1626. Sempre a Roma consacrò la chiesa di S. Caterina al Quirinale, e fu ilprotettore della nazione illirica. Nel 1633 era divenuto membro della Congregazione del Concilio e dell'Immunità ecclesiastica.
Dedito alle lettere e dotato di una ...
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illirico
illìrico agg. [dal lat. Illyrĭcus, gr. ᾿Ιλλυρικός] (pl. m. -ci). – Degli Illirî, antica popolazione indoeuropea, e del paese da essi abitato, l’Illiria, comprendente gran parte dei territorî del versante adriatico della penisola balcanica:...
messapico
messàpico agg. (pl. m. -ci). – 1. Relativo ai Messapî (lat. Messapii, gr. Μεσσάποι), antica popolazione della Puglia, forse di origine illirica, alleata di Roma nelle due prime guerre sannitiche (3° sec. a. C.), completamente romanizzata...