Le iconografie monetali
Filippo Carlà
I romani coniarono moneta fin dal III secolo a.C. e fin da subito mostrarono, rispetto ad esempio ai greci, di prediligere produzioni monetali le cui iconografie [...] , nel panegirico del 310 viene proposto per la prima volta il tema della discendenza diretta da uno dei più celebri imperatori illirici, Claudio II: monete di consacrazione in nome di quest’ultimo compariranno solo più tardi, ma non si può non notare ...
Leggi Tutto
Costantino e il Sol Invictus
Johannes Wienand
La rappresentazione monarchica del primo imperatore cristiano è intimamente legata alla divinità solare pagana del Sol Invictus e, nel contempo, il commiato [...] di Optaziano, composto negli anni 320-321. Il poeta in quel lasso di tempo soggiorna nelle vicinanze di Costantino nell’Illirico, e pertanto a questo parallelo dev’essere attribuito un notevole significato64. La forma grafica di versus intexti non è ...
Leggi Tutto
La riorganizzazione amministrativa dell’Italia
Costantino, Roma, il Senato e gli equilibri dell’Italia romana
Pierfrancesco Porena
Il rapporto tra Costantino e l’Italia deve essere letto nella prospettiva [...] II Augusto (il vicario con sede a Milano probabilmente fu soppresso ai primi del V secolo, quando il prefetto del pretorio d’Italia-Illirico-Africa si insediò a Ravenna; il vicario con sede a Roma, creato da Costantino nel 313 d.C., appare ancora in ...
Leggi Tutto
Il diritto prima e dopo Costantino
Salvatore Puliatti
Affrontare il tema del diritto nel periodo a cavallo dell’età costantiniana vuol dire confrontarsi con un’immagine stereotipa e ormai consolidata, [...] allo Stato la saldezza necessaria per fronteggiare i pericoli esterni, assume un ruolo decisivo l’avvento degli imperatori illirici, che attraverso l’opera di Diocleziano e Costantino realizza il riassetto e la ricostituzione complessiva dell’Impero2 ...
Leggi Tutto
SISTO V
Silvano Giordano
Felice di Peretto nacque venerdì 13 dicembre 1521 a Grottammare, castello del Comitato di Fermo, nella Marca di Ancona, da Piergentile di Giacomo, detto Peretto, e da Mariana [...] S. Angelo. Il 17 maggio 1570 Peretti fu creato cardinale presbitero e il 9 giugno ricevette il titolo di S. Girolamo degli Illirici. Pio V gli elargì 500 scudi per le spese immediate e gli fissò un assegno annuo di 1.200 scudi, il cosiddetto "piatto ...
Leggi Tutto
DUODO, Andrea
Giuseppe Gullino
Primogenito di Pietro di Francesco, del ramo che dalla originaria parrocchia della Madonna dell'Orto si era trasferito in quella di S. Maria Zobenigo, nel sestiere di [...] egli accompagnò la denuncia del degrado dell'arsenale di Candia e dell'abbandono in cui venivano lasciati i sudditi greci e illirici; ed in tal senso, un segno della sua sensibilità può essere fornito dalla costruzione, da lui voluta, della chiesa di ...
Leggi Tutto
L’azione brigantesca di percorrere il mare con proprie navi per impadronirsi di beni altrui in vista di fini personali. Per estensione, p. aerea, atto criminoso consistente nel prendere possesso, per lo [...] di difesa del proprio commercio, talché il fenomeno veniva considerato del tutto ordinario. Nel Mediterraneo occidentale, furono abili pirati gli Illirici, i Liguri e gli Etruschi. Dal 4° sec. a.C. la difesa delle coste tirreniche fu assunta da Roma ...
Leggi Tutto
DOLCI, Sebastiano
Sergio Cella
Recentemente indicato, non si sa su quali basi documentarie, come Slade-Dolči, nacque a Ragusa (oggi Dubrovnik) in Dalmazia il 30 giugno 1699. Di famiglia modesta, ma [...] a lungo disprezzata e danno i loro risultati proprio in questi anni con la fondazione in Dalmazia di due seminari illirici per l'educazione dei sacerdoti officianti in paleoslavo e l'istituzione a Roma della prima cattedra di slavistica nel collegio ...
Leggi Tutto
(gr. Θράκη) Regione della Penisola Balcanica ripartita tra la Grecia e la Turchia, in gran parte, e la Bulgaria, per un breve tratto. Si affaccia sul Mar Nero, sul Mar di Marmara e sull’Egeo. A O si considera [...] , con le colonie del litorale egeo e pontico, mentre il Nord era dominato dall’influsso di elementi celtici e illirici. Coesistevano durante questo periodo i riti della cremazione e dell’inumazione.
Religione
Scarse notizie sulla religione dei Traci ...
Leggi Tutto
GRADI (Gradič), Stefano
Tomaso Montanari
Nacque a Ragusa in Dalmazia il 6 marzo 1613 da Michele e Maria Benessa, in una famiglia patrizia. Trasferitosi a Roma sotto la protezione dello zio Pietro Benessa [...] ed erudita, nonché i suoi copialettere.
Il G. morì a Roma il 2 maggio 1683 e fu sepolto in S. Girolamo degli Illirici.
Fonti e Bibl.: Roma, Arch. Capitolino, Arch. Urbano, XLIV, 29, 2 maggio 1683 (testamento del G., rogato il 27 nov. 1676); XLIV ...
Leggi Tutto
illirico
illìrico agg. [dal lat. Illyrĭcus, gr. ᾿Ιλλυρικός] (pl. m. -ci). – Degli Illirî, antica popolazione indoeuropea, e del paese da essi abitato, l’Illiria, comprendente gran parte dei territorî del versante adriatico della penisola balcanica:...
messapico
messàpico agg. (pl. m. -ci). – 1. Relativo ai Messapî (lat. Messapii, gr. Μεσσάποι), antica popolazione della Puglia, forse di origine illirica, alleata di Roma nelle due prime guerre sannitiche (3° sec. a. C.), completamente romanizzata...