Antico popolo di stirpe illirica, mescolato a elementi celtici, abitante a N della Dalmazia fino al Danubio, e nei territori della Sava e della Drava; le tribù più importanti erano quelle dei Breuci, Boi, [...] Parzialmente vinti da Ottaviano (35-34 a.C.), i P. furono sottomessi da Tiberio (12-10 a.C.) che incluse la regione nella provincia dell’Illirico.
Un’insurrezione di Dalmati e P. scoppiata nel 6 d.C. venne repressa dopo una resistenza di tre anni: l ...
Leggi Tutto
(gr. ᾿Αρδιαῖοι) Antica popolazione illirica che, sconfitta dai Celti (370-60 a.C.), dalla zona poi detta Liburnia emigrò nel territorio prospiciente l’isola di Lesina. Gli A., celebri navigatori, ebbero [...] una parte preminente nel regno illirico nel 3° e 2° sec. a.C. ...
Leggi Tutto
Pannonia
Regione del mondo antico situata a E dell’Italia e a N della Dalmazia, estesa fino al Danubio e nei territori della Sava e della Drava e abitata dalla popolazione illirica dei ; dai tempi di [...] Tiberio, una delle due province (anche detta Illirico inferiore) in cui fu diviso l’Illirico (l’altra era la Dalmazia, detta anche Illirico superiore). Traiano, fra il 102 e il 107, separò la P. in due province, la superiore a Occidente, l’inferiore ...
Leggi Tutto
- Condottiero dei Visigoti (circa 370 - 410), fu l'autore del celebre saccheggio di Roma del 410.
Vita e attività
Acclamato nel 395 duce dei Visigoti stanziati come foederati di Roma nella Pannonia e [...] e 396, venne a patti. Arcadio, imperatore d'Oriente, gli conferì la carica di magister militum e gli affidò il governo dell'Illirico, per cui il suo popolo, da stipendiato, assumeva una sua autonomia e si affiancava ai Romani, pur diviso da questi se ...
Leggi Tutto
Stato formatosi come unità politica indipendente al tempo di Odoacre (476-93), con una base territoriale corrispondente all’antica diocesi italiciana. Dopo che alcune parti gli furono sottratte e altre, [...] come la Rezia e l’Illirico, aggiunte, con i Longobardi l’estensione del regno si ridistribuì, mentre al Centro si costituivano i primi elementi del futuro Stato della Chiesa. Sotto l’impero carolingio sussistette un Regno i. come sovranità ...
Leggi Tutto
Nato a Varaždin il 2 febbraio 1816, morto il 4 maggio 1893, passò gran parte della sua vita agitata a Zagabria. Troppo giovane per poter prendere una parte direttiva nel movimento illirico, Bogović, d'ingegno [...] agile, di vasta cultura e di temperamento appassionato, si distinse soprattutto come scrittore patriottico-romantico durante il periodo grigio dell'assolutismo di Bach. Non ha scritto opere di grande valore, ...
Leggi Tutto
Vedi SALONA dell'anno: 1965 - 1997
SALONA (Σάλων, Salona, Salonae, in croato Solin)
M. Mirabella Roberti
Città greca fondata sulla costa adriatica orientale dai coloni siracusani di Issa (Lissa) nella [...] a. C. il titolo di Colonia Martia Iulia (C.IL., iii, 1933): era divenuta la più importante città romana dell'Illirico e fu poi sede del conventus Salonitanus e di molte magistrature, pur restando culturalmente legata al mondo greco.
Nuove energie e ...
Leggi Tutto
SIRMIUM
D. Adamesteanu
Identificata con la città moderna di Srijemska Mitrovica in Iugoslavia, sulla Sava.
La sua grande importanza risulta dalla sua posizione; durante tutta l'antichità, la città è [...] stata punto chiave del sistema stradale dell'Illirico. Nata nello stesso periodo augusteo in cui furono fondate le collegano con quelle specifiche di Aquileia diffuse poi lungo tutto l'Illirico.
Bibl.: C. I. L., III; Vjesnik Hrvatskog Arheoloskog ...
Leggi Tutto
Teologo protestante (Kaufbeuren 1524 - Heidelberg 1569); allievo di Melantone a Wittenberg (1542), insegnò in quella stessa università passando poi a Erfurt e infine a Jena (1548), ove iniziò (1558 circa) [...] un'accanita polemica contro M. Flacio Illirico in difesa del sinergismo del suo maestro, riuscendo a ottenere dal duca di Weimar l'espulsione dei seguaci di Flacio (1562). Recatosi subito dopo a Lipsia, fu costretto (1567) a lasciarla per avervi ...
Leggi Tutto
Famiglia di Ragusa in Dalmazia, che diede parecchi uomini notevoli fra i secc. 18º e 19º. Tra essi Gioacchino (croato Joakim), letterato (1729-1817), dei minori osservanti, che dedicò tutta la sua vita [...] a un Vocabolario italiano-illirico-latino (ed. def. 1810); e Luca (1772-1828), medico e letterato, vissuto a Bologna e a Firenze; tornato a Ragusa, v'introdusse la vaccinazione. Fu autore di poesie in italiano e in latino, e di opere scientifiche. ...
Leggi Tutto
illirico
illìrico agg. [dal lat. Illyrĭcus, gr. ᾿Ιλλυρικός] (pl. m. -ci). – Degli Illirî, antica popolazione indoeuropea, e del paese da essi abitato, l’Illiria, comprendente gran parte dei territorî del versante adriatico della penisola balcanica:...
messapico
messàpico agg. (pl. m. -ci). – 1. Relativo ai Messapî (lat. Messapii, gr. Μεσσάποι), antica popolazione della Puglia, forse di origine illirica, alleata di Roma nelle due prime guerre sannitiche (3° sec. a. C.), completamente romanizzata...