Console nel 371 d. C. Ebbe poi il governo delle Gallie (380), quindi (383-84) quello dell'Illirico, dell'Italia e dell'Africa. Di fronte all'usurpazione di Massimo (387), fuggì con il giovane Valentiniano [...] II a Tessalonica e dopo la sconfitta dell'usurpatore tornò a Roma. Fu sepolto presso l'abside di S. Pietro ...
Leggi Tutto
(lat. Praevalitana) Provincia istituita da Diocleziano quando diede un nuovo assetto territoriale all’Impero romano. Apparteneva alla diocesi dell’Illirico orientale e aveva per capitale Scodra (Scutari). ...
Leggi Tutto
Pretore nel 175 a. C.; sconfisse i Celtiberi; nel 172 fu ambasciatore in Tessaglia, nel 170 fu legato nell'Illirico, dove fu sconfitto. Incaricato di missioni politiche ancora nel 155 e 154. ...
Leggi Tutto
Eroe beota, emigrato in Italia meridionale, eponimo dei Messapî; secondo un'altra tradizione l'eponimo dei Messapî sarebbe un eroe illirico. ...
Leggi Tutto
Imperatore romano d'Occidente (Cibalae, Pannonia, 321 - Brigezio 375). Divenuto imperatore (364), si riservò la parte occid. dell'Impero con l'Illirico e l'Italia, e affidò al fratello Valente le province [...] civili e militari convenuti a Nicea, e quindi fu acclamato Augusto dall'esercito. Riservò per sé l'Occidente con l'Illirico e l'Italia, stabilendo la sua sede a Milano; affidò al fratello Valente il governo delle province orientali. Pur fervente ...
Leggi Tutto
Patriota croato (Zagabria 1770 - Radkersburg, Stiria, 1856). Nella sua Disertacija (1832) fissò come programma: a) unificazione politica della nazione croata e creazione del "Regno illirico" nelle sue [...] tre parti: Croazia, Slavonia e Dalmazia; b) indipendenza politica, previo distacco dall'Ungheria; c) restaurazione del potere originario dei bani. Fu il promotore del gabinetto di lettura di Zagabria che ...
Leggi Tutto
(gr. Παρϑηνοί o Παρϑῖνοι) Antica popolazione dell’Illiria meridionale (Albania settentrionale); nel loro territorio i Corciresi dedussero (626 a.C.) la colonia di Epidamno (Durazzo). Appartennero al regno [...] illirico di Agrone (3° sec.), poi a quello di Scerdilaida e di Genzio (principio 2° sec.); dai Romani furono aggregati alla provincia di Macedonia. La regione fu teatro delle più importanti operazioni della prima fase della guerra civile tra Cesare e ...
Leggi Tutto
Imperatore romano (Treviri 371 - Vienne 392), figlio dell'imperatore Valentiniano I e della seconda moglie Giustina; alla morte del padre (375), fu proclamato Augusto ed ebbe il governo dell'Italia, dell'Illirico [...] e dell'Africa. Data la sua giovane età, governò per lui la madre Giustina ed ebbero grande ingerenza Graziano e poi Teodosio. Giustina, che era ariana, attirò l'opposizione del clero ortodosso: ciò preparò ...
Leggi Tutto
Antico popolo di stirpe illirica, mescolato a elementi celtici, abitante a N della Dalmazia fino al Danubio, e nei territori della Sava e della Drava; le tribù più importanti erano quelle dei Breuci, Boi, [...] Parzialmente vinti da Ottaviano (35-34 a.C.), i P. furono sottomessi da Tiberio (12-10 a.C.) che incluse la regione nella provincia dell’Illirico.
Un’insurrezione di Dalmati e P. scoppiata nel 6 d.C. venne repressa dopo una resistenza di tre anni: l ...
Leggi Tutto
(gr. ᾿Αρδιαῖοι) Antica popolazione illirica che, sconfitta dai Celti (370-60 a.C.), dalla zona poi detta Liburnia emigrò nel territorio prospiciente l’isola di Lesina. Gli A., celebri navigatori, ebbero [...] una parte preminente nel regno illirico nel 3° e 2° sec. a.C. ...
Leggi Tutto
illirico
illìrico agg. [dal lat. Illyrĭcus, gr. ᾿Ιλλυρικός] (pl. m. -ci). – Degli Illirî, antica popolazione indoeuropea, e del paese da essi abitato, l’Illiria, comprendente gran parte dei territorî del versante adriatico della penisola balcanica:...
messapico
messàpico agg. (pl. m. -ci). – 1. Relativo ai Messapî (lat. Messapii, gr. Μεσσάποι), antica popolazione della Puglia, forse di origine illirica, alleata di Roma nelle due prime guerre sannitiche (3° sec. a. C.), completamente romanizzata...