CENTUERI (Centuaria, Centuari), Guglielmo
Marco Palma
Nacque a Cremona intorno al 1340. Molto probabilmente compì i primi studi nel convento francescano della sua città. Era già entrato nell'Ordine [...] della laurea magistrale al C., "...qui olim per Ordinem suum ad baccalariatum Parisiensem promotus, librum Sententiarium in illo Studio legit...". La promozione del C. a provinciale bolognese fu comunque anteriore al maggio 1372, quando appunto ...
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OPERA NUOVA, Denunzia di
Fulvio MAROI
L'operis novi nuntiatio nel diritto romano era un mezzo di difesa preventiva della proprietà nei rapporti di vicinanza.
Rimedio non ignoto all'antico diritto civile, [...] perpetua l'uso romano della o. n. n. per iactum lapillorum e quello di redigere l'atto sul luogo (super illo laborerio). Le consuetudini di Milano e di Napoli provvedevano pure alla denunzia di nuova opera e riconoscevano al proprietario convenuto il ...
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CERVOTTO (Cervotus, Cerbotus, Cirvotus, Zervoctus, Zerbottus) d'Accorso
Onofrio Ruffino
Nacque a Bologna dal celebre giurista Accorso e dalla sua seconda moglie Aichina sul finire del 1240 o all'inizio [...] a C. le seguenti glosse: "officium" a Cod. 2,1,1 ed "officio" a Dig. 27,3,1,3; "singularia" a Dig. 12,1,15; "mihi cum illo" a Dig. 17,1,3; "sed iudicio" a Dig. 2,13,9; "si Attilicinus" a Dig. 28,5,60 (59),7. Su di esse, e in particolare sulle ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Al lavoro sino alla fine: Baldo degli Ubaldi muore a Pavia mentre è intento a dirimere una questione di diritto feudale. Era lì dal 1390 per volontà del signore di Milano, Gian Galeazzo Visconti, che lo [...] [homini] vitam, dat sibi legem. Tempus vero quod semper accedit ad nos, illud dat nobis mores, illud dat nobis legem, illo vivimus, nutrimur, et sumus (ad Dig. 1, 3, 32).
E la considerazione, fatta a proposito della consuetudine, può anche essere ...
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MENOCHIO, Giacomo (Jacopo)
Chiara Valsecchi
– Nacque a Pavia il 22 genn. 1532 da Gerolamo e da Francesca Gravallona.
Le origini della famiglia paterna sarebbero da rintracciare nella zona di Lucca, come [...] huomini letterati, Venezia 1666, I, p. 113; N. Comneno Papadopoli, Historia Gymnasii Patavini post ea, quae hactenus de illo scripta sunt, ad haec nostra tempora plenius, et emendatius deducta. Cum autcario de claris professoribus tum alumnis eiusdem ...
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ALIGHIERI La vita. - Condizione sociale e prima educazione. - Nacque in Firenze nel maggio del 1265, di famiglia che si teneva derivata dal gentil seme dei Romani fondatori della città (Inf., XV, 73-78) [...] reverenza "qua primogenitus filius debet uti ad patrem, ut luce paternae gratiae illustratus virtuosius orbem terrae irradiet, cui ab Illo solo praefectus est qui est omnium spiritualium et temporalium gubernator" (III, xvi, 17-18). Fra le due somme ...
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Il Dominio da terra: politica e istituzioni
Alfredo Viggiano
Città capitale e Dominio da terra; ambiente veneziano e ambiente veneto; vocazione per il mare e attrazione verso la terra: questi alcuni [...] vel ingenio", acquistare "frumentum" "in aliqua terra castello villa [...] pro incanipando revendendo aut faciendo mercantiam de illo, sub pena perdendi frumentum sic emptum". Le pene previste non mancavano certo di severità, sancendo la perdita ...
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ragione
Marta Cristiani
Termine usato correntemente da D. con una serie di significati diversi, conformi ora al linguaggio comune, ora al linguaggio filosofico. Cfr. un'enumerazione dei significati [...] da D. puramente descrittiva in Mn II V 1 non dicit quod quid est iuris, sed describit illud per notitiam utendi illo]. A questa scrivere, mostrare e comandare, è questo officiale posto di cui si parla, cioè lo Imperadore, al quale tanto quanto ...
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illo tempore
〈... tèmpore〉 locuz. lat. (propr. «in quel tempo»; pl. illis temporibus 〈... tempòribus〉), usata in ital. come avv. – Espressione usata per indicare, anche scherz., un tempo lontano che non si ricorda quasi più.
in illo tempore
〈... tèmpore〉 locuz. lat. (propr. «in quel tempo»). – Espressione frequente nel latino dei Vangeli per introdurre episodî narrativi, e che si ripete scherz. (anche nella forma illo tempore) per indicare tempi remoti.