TRIANGI, Arturo Corrado Luigi conte di Maderno e Laces
Fabio De Ninno
– Nacque il 18 febbraio 1864 a Fiesole, in provincia di Firenze, figlio di Giuseppe e di Elisabetta Thom, entrambi di origine nobile.
Unico [...] anfibio. Le azioni nella guerra di Libia gli valsero la nomina a cavaliere dell’Ordine militare di Savoia per gli «illuminati criteri ed eccezionale energia» con cui aveva diretto le operazioni d’imbarco a Napoli e per il «validissimo appoggio alle ...
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FIORE, Pasquale
Paolo Camponeschi
Nacque a Terlizzi (Bari) l'8 apr. 1837 da Annibale e da Marianna Salvemini. Dopo aver compiuto gli studi secondari nel seminario di Molfetta, si iscrisse alla facoltà [...] formate le convinzioni popolari ed inoltre a quelle che rappresentano il pensiero comune degli scienziati e dei giuristi più illuminati" (ibid., p. 47).
Il F. prese anche parte, con lo scritto Sulla controversia del divorzio in Italia (Torino 1891 ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Carlo Schiavi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’incontro ferrarese tra Giorgio de Chirico e Carlo Carrà sancisce la nascita del [...] il periodo di Valori plastici, quello più propriamente metafisico, Morandi dipinge una serie di nature morte in cui gli oggetti, illuminati da una luce diretta e abbacinante, si ergono in uno spazio innaturale: è questo il caso della celebre Natura ...
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BRAGADIN, Alvise
Alfredo Cioni
Figlio di Pietro, della nobile famiglia veneziana, nacque nei primi anni del sec. XVI, e fu il primo della famiglia ad impiantare nella città natale, dopo che un altro [...] proibite. Dopo lunghi dibattiti in Curia e fuori di Curia, nonostante la protesta di Andrea Masio e di pochi cardinali illuminati, venne pubblicata la bolla del 2 ag. 1553 con la quale veniva ordinato che in tutta la cristianità fossero confiscati ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Andrea Paribeni
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La figura di Piero della Francesca, apice della speculazione prospettica quattrocentesca, [...] compositivo. Dentro una griglia prospettica inflessibile, la forma tende alla regolarità della geometria, i volumi si semplificano, illuminati da una luce chiara e felice, e il disegno quasi scompare: le ampie campiture cromatiche si accostano per ...
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Gravina, castello di
NNicola Masini
Il territorio di Gravina, in età sveva, è legato alla presenza di un castello e di un parco per la caccia, considerati dal cronista Giovanni Villani tra le "cose [...] murature interne. Il piano terra delle ali sud e nord era costituito da depositi, forni, cucine, stalle e stanze illuminate dall'esterno mediante strette feritoie strombate. Sul lato dell'entrata vi erano degli oculari anch'essi strombati, di cui ...
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TIEPOLO, Lorenzo
Giuseppe Gullino
– Nacque a Venezia il 10 giugno 1673 da Francesco di Marino del ramo a S. Aponal e da Lucrezia Corner, nipote del doge Francesco.
Le ricchezze e il prestigio di cui [...] studi «con sì abbondante profitto, che giustamente si è acquistata la fama di essere uno dei più eruditi ed illuminati principi dell’Europa» (Relazioni..., 1975, p. 672). Infine i rapporti fra i due Stati, segnati dalla perdurante freddezza della ...
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TORNIELLI, Francesco
Giuseppe Buffon
TORNIELLI (Torniello dei conti Tornielli), Francesco. – Nacque nel 1497, a Lomellina (Novara) nell’allora provincia dell’Insubria, dalla famiglia dei conti Tornielli, [...] insisteva sulla condanna di ogni esteriorità, ritenuta sinonimo di ipocrisia e mondanità, contraria alla mistica dell’intimità illuminata. La scelta di vivere «ritirati, in solitari luoghi smenticati» non è rappresentata come antitetica con l’impegno ...
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FOGLIAZZI, Teresa
Carla Federica Gallotti
Nacque a Borgo San Donnino (l'attuale Fidenza) nel 1733, da Agostino e da Elisabetta Tagliasacchi. La famiglia, appartenente al distinto ceto professionale, [...] A. Verri, Carteggio, IV, Milano 1919 p. 295; G. Casanova, Mémoires…, III, Paris 1926: pp. 204 ss.; G. Gorani, Dal dispotismo illuminato alla Rivoluzione, a cura di A. Casati, Milano 1941, pp. 209 s., 417 s. nn. 27-29. L'amicizia del Kaunitz per la F ...
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CEVOLI, Florida (al secolo, Lucrezia Elena)
Giuseppe Pignatelli
Undicesima di quattordici figli, nacque a Pisa l'11 nov. 1685 dal conte Curzio, figlio di Domenico, e da Laura della Seta. Ebbe un'educazione [...] frequente comunione, anche in questo in contrasto con i sostenitori della "regolata devozione" che prendeva piede tra i cattolici più illuminati. Essa stessa, come penitenza, portava al collo e alla vita una croce e una cintura di ferro con punte ...
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illuminamento
illuminaménto s. m. [der. di illuminare]. – Genericam., l’azione e l’effetto dell’illuminare. In fotometria, in un punto di una superficie illuminata, è il rapporto (misurato in lux) tra il flusso luminoso che incide ortogonalmente...