VERARDI, Carlo
Martina Colazzo
– Nacque a Cesena nel 1440 dalla nobile famiglia Verardi. Non sono noti i nomi dei genitori.
Originari di Lodi, dove possedevano diversi castelli, i Verardi sono attestati [...] valido a erigere Ferdinando d’Aragona a novello crociato e alto esempio per tutti i principi cattolici, i quali, illuminati da questa esperienza, avrebbero dovuto unire le loro forze contro i turchi, aderendo a una lega che papa Innocenzo ...
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GRANERI, Pietro Giuseppe
Andrea Merlotti
Nacque a Torino il 26 nov. 1730, da Pietro Nicola (n. 1678) e Maria Anna Tarquinio. Il padre era fratello minore di Maurizio Ignazio; la madre apparteneva a [...] il G. restava un punto di riferimento per coloro che a Torino auspicavano un ritorno al governo dei burocrati illuminati dell'età di Bogino: anche dalla Spagna veniva interpellato circa progetti finanziari ed economici, come la creazione di una ...
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CALINI (Calino), Cesare
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Brescia il 4 febbr. 1670 dal conte Carlo Francesco e da Elena Provaglio, in una famiglia del luogo di antiche tradizioni. Terzo di sei figli maschi [...] pericolosità del gioco per la salute fisica (per la tensione emotiva e la vita sedentaria in ambienti chiusi e male illuminati nelle ben note "ridotte").
Anche alla meditazione dei problemi politici il C. dedicò alcuni scritti. Uscì prima L'idea d ...
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NOVELLI, Amleto
Enrico Lancia
NOVELLI, Amleto. – Nacque a Bologna il 12 ottobre 1885, da Vincenzo e da Anna Pasqui.
Dopo essersi trasferito con la famiglia a Roma, rimasto orfano appena adolescente, [...] entrambi di E. Santos; Papà, di N. Oxilia; Per amore di Jenny; Trincea che redime; 1916: La maschera dell’amore, di I. Illuminati; 1917: La chiamavano Cosetta, di E. Perego; 1918: Trittico italiano; 1919: La figlia unica, di C. De Riso; Tutto!, di E ...
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CONTI, Cosimo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Roma il 4 marzo 1809 dal conte Giuseppe, maggiordomo di Maria Anna di Savoia, duchessa del Chiablese, sulla quale esercitò un forte ascendente finché non fu [...] senso riformatore l'atteggiamento del C. nel primo triennio del pontificato di Pio IX e ne svela i contorni decisamente illuminati e forse anche utopistici è il ruolo primario da lui ricoperto nella questione delle ferrovie. Con una notificazione del ...
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CHIGI, Sigismondo
Antonio Fiori
Nacque a Roma il 15 marzo 1736 dal principe Agostino e da Giulia Augusta Albani. Nel 1747 entrò come convittore nel collegio Tolomei di Siena, il celebre "seminarium [...] egli ebbe con gli ambienti massonici e forse anche con Ottavio Cappello, promotore a Roma della setta avignonese degli "illuminati", riflettono bene l'insoddisfazione della nobiltà romana del secondo Settecento, splendida e fastosa, ma priva di ogni ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giorgio Strano
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Malgrado i divieti e le condanne, nel Quattrocento l’alchimia consolida la propria posizione [...] e religioso. L’Aurora contiene citazioni bibliche ed è percorsa da tematiche sapienziali e profetiche: “Venite a me e sarete illuminati [...] orsù figli, venite: vi insegnerò la scienza di Dio.” Qui la trasmutazione dei metalli ha carattere non solo ...
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Lavorazione, fasi di
Dario Tomasi
Per f. d. l. di un film si intendono quelle che concorrono alla sua realizzazione. In quanto opera collettiva, il film si avvale infatti di diversi collaboratori che, [...] Mike Leigh). Prima tuttavia che sia avviato il motore della macchina da presa è necessario che gli ambienti siano illuminati secondo le necessità espressive del film. Dell'operazione si fa carico il direttore della fotografia, sebbene in alcune ...
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TRON, Nicolò
Giuseppe Gullino
– Nacque a Verona, dove il padre si trovava a ricoprire la carica di podestà, il 21 settembre 1685 da Andrea di Nicolò del ramo sul Canal Grande a S. Stae e da Gracimana [...] l’apertura intellettuale e la tenacia abituali, continue innovazioni e migliorie. Una fitta corrispondenza con nobili illuminati, agronomi (fra questi Giovanni Arduino, Vinciguerra Collalto, Francesco Griselini, Girolamo Silvestri), ma anche semplici ...
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MAZZONI, Ofelia
Noemi Billi
Paola Daniela Giovanelli
– Nacque a Firenze il 29 giugno 1883 da Angiolo, ferroviere, e Teresa Torricelli Vasari, ultima di quattro figli.
Rimasta orfana del padre a quattro [...] a giovani lettrici, i personaggi femminili – gli unici capaci d’incarnare la felicità terrena e la salvezza dell’anima – sono illuminati dal senso del divino, come pure nell’ultimo romanzo, Donne amorose (Torino 1932), il più complesso e riuscito dal ...
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illuminamento
illuminaménto s. m. [der. di illuminare]. – Genericam., l’azione e l’effetto dell’illuminare. In fotometria, in un punto di una superficie illuminata, è il rapporto (misurato in lux) tra il flusso luminoso che incide ortogonalmente...