SERRA, Gian Battista
, Gian Carlo e Girolamo
Giovanni Assereto
– Da Giacomo, patrizio genovese di buon rango e notevole cultura, e da Laura Serra, appartenente ad altro ramo della medesima famiglia, [...] in Austria.
Nel 1780 i due fratelli rientrarono a Genova, dove avevano mantenuto contatti con gli esponenti più illuminati del patriziato, come Giacomo Filippo Durazzo e Girolamo Grimaldi, quegli stessi che avevano garantito loro buone entrature ...
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DI JORIO, Antonio
Raoul Meloncelli
Nacque ad Atessa (Chieti) il 28 giugno 1890 da Girolamo e Antonia Cinalli. Fu avviato prestissimo allo studio della musica e a soli undici anni suonava già il corno [...] Cesare De Titta (Vuccuccia d'ore, Caruline, Dindò, Oilì! Oilà!, La canzone de l'amore, Canzunett'abruzzese, Famme murì), Luigi Illuminati (A la fonte, Ciele e mmare, L'amore nostre, Mare nostre, Mamma me, Core ferite, Lu piante de la staggiune), E ...
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ONGARO, Antonio
Donatella Manzoli
ONGARO, Antonio. – Nacque a Venezia (cfr. l’egloga Fillide, in Rime, III, 2, v. 6: «Adria è la patria mia, Ganoro il nome»), con ogni probabilità, intorno al 1560 giacché [...] per Nicolò Mariani, 1600 (libri I-II); Delle Rime del signor Antonio Ongaro detto l’Affidato nell’Accademia de gli Illuminati. Parte terza. Non più stampata con alcune compositioni latine del medesimo autore date fuori da Agostin Campana, in Vicenza ...
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ILLUMINATO da Chieti
Nicolangelo D'Acunto
Nacque a Chieti nella prima metà del XIII secolo. Nulla si sa delle sue origini familiari, né della data del suo ingresso nell'Ordine francescano.
I., che fu [...] s.).
Nella cosiddetta lettera di Greccio (Fontes Franciscani, p. 1374) si fa menzione, tra i compagni di Francesco, di un Illuminato dell'Arce. Proprio tale specificazione della provenienza (l'Arce è una zona di Assisi) fa escludere che il frate in ...
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CAPPELLI, Ottavio
Marina Caffiero Trincia
Figlio di Giannantonio, pittore bresciano, nacque a Siena nell'anno 1736. Rimasto orfano a cinque anni, venne avviato da uno zio paterno agli studi sacerdotali, [...] , dagli ex gesuiti esuli nella città -poiché nel 1785 uno dei più importanti esponenti e fondatori della setta mistica degli Illuminati di Avignone (il "Nuovo Israel"), Philibert Guyton de Morveau, detto Brumore, giunto a Roma, mise in relazione il C ...
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PORRO, Carlo
Marco Manfredi
PORRO, Carlo. – Nacque a Como il 12 marzo 1813, secondogenito del conte Giovanni Pietro e di Barbara Verri.
Il padre, appartenente all’illustre casato patrizio dei Porro, [...] e al centralismo napoleonico, i figli del conte Porro sembravano infatti destinati a riproporre quel ruolo di funzionari illuminati disposti a collaborare con il sovrano nel governo dei pubblici affari che con l’avvento della Restaurazione una parte ...
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BELLONCI, Maria
Luisa Avellini
BELLONCI (Villavecchia), Maria
Nacque a Roma il 30 novembre 1902, primogenita di Gerolamo Vittorio Villavecchia, discendente da una famiglia aristocratica piemontese, e [...] liturgie – fra il 1913 e il 1921 frequentò il ginnasio-liceo Umberto I. Di questi anni intellettualmente attivi e illuminati dai primi amori adolescenziali rievocò, in una pagina giornalistica datata 3 gennaio 1959, «il senso di vita traboccante dei ...
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FERRARA, Gandolfo
Gaetano Bongiovanni
Nacque a Termini Imerese (Palermo) nel 1766 da Vincenzo, possidente, e Maria Cianciolo. Giovanissimo, apprese i primi rudimenti di disegno e di pittura (Gallo, [...] partire dagli ultimi decenni del secolo vette elevate a Termini, ad opera di una ristretta cerchia di nobili ed altoborghesi illuminati" (E. D'Amico, Aspetti inediti o poco noti della pittura del secolo XVIII a Termini Imerese, in Bollettino dei Beni ...
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BALSAMO, Giuseppe, alias Alessandro Cagliostro
Carlo Francovich
Nacque a Palermo il 2 giugno 1743 dal mercante Pietro Balsamo e da Felicita Bracconieri, entrambi di modeste condizioni economiche, anche [...] Münter, il teologo luterano che nel 1786 era venuto in Italia, soggiornando a lungo a Roma per organizzare le logge illuminate, si trova una lettera del 26 genn. 1790 diretta all'amico cardinale Stefano Borgia, nella quale egli afferma espressamente ...
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GRISELINI, Francesco
Paolo Preto
Nacque a Venezia il 12 ag. 1717, da Marco (il cognome era Greselin, poi italianizzato dal figlio), tessitore e tintore di seta, e da Elisabetta Sperafigo, di famiglia [...] : dall'Algarotti al Da Ponte, in Storia della cultura veneta, 5, Il Settecento, I, Vicenza 1985-86, pp. 520 s.; P. Preto, L'illuminismo veneto, ibid., pp. 3, 5 s., 12, 17, 28-32, 39, 42, 44; G. Gullino, Le dottrine degli agronomi e i loro influssi ...
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illuminamento
illuminaménto s. m. [der. di illuminare]. – Genericam., l’azione e l’effetto dell’illuminare. In fotometria, in un punto di una superficie illuminata, è il rapporto (misurato in lux) tra il flusso luminoso che incide ortogonalmente...