SORGATO, Ippolito
Franco Calascibetta
– Nacque a Padova il 21 settembre 1905 da Lodovico, piccolo industriale padovano nel campo della produzione di asfalti, e da Carolina Olivetti.
Compì nella città [...] chimico era considerato sufficiente dare competenze chimiche a un ingegnere, grazie allo sforzo e all’impegno di alcuni più illuminati docenti, tra i quali anche Natta e Giovanni Battista Bonino, si giunse a una più moderna concezione di questa ...
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BALSAMO, Paolo
Francesco Brancato
Nato a Termini Imerese il 4 marzo 1764, fu dai genitori avviato agli studi letterari e alla vita ecclesiastica, che cominciò entrando nel seminario arcivescovile di [...] , e persuaderli invece ch'essa era una scienza e che pertanto, fino a quando non vi si fosse applicato "l'uomo illuminato ed il filosofo", sarebbe rimasta sempre in uno stato d'imperfezione. Posto poi il principio che la prospettiva del guadagno è ...
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FANELLI, Lelio Maria
Mario Castellana
Nacque a Martina Franca (Taranto) nel 1793, da Angelo Martino e Cecilia Grazia Alò.
Appartenente a una famiglia agiata con diversi componenti che ebbero incarichi [...] ” fu vista già operante sotto il regno di Carlo III con l’auspicio che fossero portati a termine dai nuovi “illuminati regnanti’ come Ferdinando I, esigenza ben espressa nel Programma che precede il Digesto delle Due Sicilie, iniziata negli anni ‘20 ...
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PIATTOLI, Scipione
Raffaele Caldarelli
PIATTOLI, Scipione. – Nacque a Firenze il 10 novembre 1749 da Gaetano e da Anna Bacherini, entrambi pittori, come pure il fratello maggiore Giuseppe.
Entrato negli [...] come uomo e capo politico.
Verso la fine del maggio 1789 Piattoli, negli incontri di Pyrmont tra i più illuminati esponenti della nobiltà polacca, tentò di proporre un avvicinamento alla Prussia, contando sia sul suo cordiale rapporto con Girolamo ...
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MANGANELLA, Renato Eduardo (Lucio D'Ambra)
Massimiliano Manganelli
Nacque a Roma il 1 sett. 1880 da Domenico, direttore generale del ministero dei Lavori pubblici, e da Luigia Villa; la famiglia, benestante, [...] 1922. Tra questi vanno ricordati Il re, le torri, gli alfieri, il grande successo del 1916 realizzato con I. Illuminati - pellicola, oggi perduta, l'anno successivo convertita in romanzo -, nonché L'illustre attrice Cicala Formica (1920), una sorta ...
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CRICO, Lorenzo
Paolo Preto
Nato a Noventa di Piave (Venezia) il 10 nov. 1764 da Santo e Maria Benson, ricevette una buona educazione letteraria nel seminario di Treviso dove fu ordinato sacerdote e [...] al tipico paternalismo agrario di molti politici ed agronomi della Restaurazione, in questo eredi legittimi di tanti scrittori illuminati del secolo XVIII, il C. tratteggia figure di contadini "buoni", pazienti, laboriosi e zelanti, un po' riottosi ...
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JACOBINI, Maria
Caterina Cerra
Nacque a Roma il 17 febbr. 1892.
La famiglia era assai cospicua e annoverava fra i suoi membri due cardinali, Angelo e Ludovico, segretario di Stato di Leone XIII, e Camillo, [...] , insieme alla sorella Diomira e a Leda Gys.
La Celio la impegnò quindi, sempre nel 1915, in alcuni film diretti da I. Illuminati, fra cui si ricordano Tragico convegno, Per non morire, I cavalieri moderni, Sotto l'ala della morte.
Ma i ruoli da ...
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DURANDO, Felice Niccolò, conte di Villa
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Torino il 6 dic. 1729 in una famiglia oriunda di Candelo, da Giovanni Antonio, banchiere in Torino, decurione dal 1752, investito [...] e da Rosa Basilli. La sua istruzione fu affidata a G. Tagliazucchi, il dotto modenese che dal 1729 svolse vasta ed illuminata attività didattica in Piemonte, formando tutta una generazione di intellettuali, tra i quali il D. fu considerato l'allievo ...
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BAGNOLI, Pietro
Nicola Carranza
Nacque a San Miniato (Pisa) il 21 dic. 1767, da famiglia di umili condizioni.
Il suo primo maestro fu un barbiere, cantore del duomo della città, al quale i suoi lo affidarono [...] Ferdinando di Toscana il principe che avrebbe potuto realizzare quest'aspirazione che si andava diffondendo tra gli uomini più illuminati della penisola.
Nel 1817 veniva chiamato alla cattedra di lettere greche e latine dell'ateneo di Pisa, dove si ...
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CUCCIONI, Tommaso
Marina Miraglia
È uno dei primi e più rinomati fotografi romani dell'Ottocento di cui conosciamo la data di morte (1864), ma non quella di nascita. Poiché, comunque, un ritratto fotografico [...] non trascurabile nel determinare le nuove scelte professionali del C. che va annoverato, pertanto, fra quegli operatori illuminati degli anni Cinquanta (insieme a Simelli, Cretté, Alinari, Brogi, ecc.) che seppero precocemente, e con sufficiente ...
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illuminamento
illuminaménto s. m. [der. di illuminare]. – Genericam., l’azione e l’effetto dell’illuminare. In fotometria, in un punto di una superficie illuminata, è il rapporto (misurato in lux) tra il flusso luminoso che incide ortogonalmente...