Restauro e conservazione
Alessandra Melucco Vaccaro
Il concetto di restauro, inteso come il complesso di regole che presiedono all'insieme dei trattamenti e degli interventi destinati a minimizzare [...] di riportarle a quello che si immaginava fosse il loro stato originario, la prassi fu lontana da questi atteggiamenti illuminati e moderati: i grandi templi furono privati di tracce significative della loro storia postclassica, soprattutto della loro ...
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CASTELLI, REGNO D'ITALIA, ARCHITETTURA
Stando sia alle fonti sia alle emergenze monumentali, l'attività di Federico II quale edificatore di castelli si limita nel Regno d'Italia a un numero piuttosto [...] s'impostava il fusto parallelepipedo che conteneva i due vani residenziali, collegati da una scala in spessore di muro, illuminati da finestrelle rettilinee disposte al centro di ogni parete e dotati di servizi igienici.
Nel complesso il manufatto ...
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MAGISTRETTI, Ludovico
Dario Scodeller
(detto Vico)
Nacque a Milano il 6 ottobre 1920, primogenito di Pier Giulio e Luisa Tosi.
Il padre, architetto, si affermò negli anni Trenta in Lombardia come un [...] del titolo di accademico di San Luca.
Il rapporto con Artemide, che in quegli anni intendeva dedicarsi oltre che all’illuminazione, anche alla produzione di mobili in serie, si fece più intenso a partire dal 1964, con il disegno di Demetrio ...
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La storia del collezionismo in campo artistico e del mercato di opere d'arte a questo collegato è svolta nell'Enciclopedia Italiana sotto la voce arte, che dedica una specifica sezione al commercio antiquario [...] , del primitivo, del puro, del non contaminato dalla cultura. Anche in questo caso il collezionismo si riduce a pochi illuminati e attenti estimatori che spesso raccolgono una gran parte della produzione e la portano fuori dei confini, come fa G ...
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(IV, p. 631; App. I, p. 163; V, i, p. 233)
Il superamento o la contaminazione dei linguaggi artistici tradizionali, così come l'introduzione di nuovi procedimenti espressivi che includono un dialogo sempre [...] v, un'opera del 1965 nata in collaborazione con Cage e M. Cunningham, in cui schermi video, microfoni e sorgenti di illuminazione ad accensione casuale moltiplicavano in modo imprevedibile i punti di vista e gli stimoli sonori cui lo spettatore era ...
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CISTERCENSI
M. Righetti Tosti-Croce
Ordine monastico le cui origini sono legate alla fondazione del novum monasterium sorto a Cîteaux (v.) in Borgogna nel 1098 per iniziativa di Roberto di Molesme, [...] costituito da uno spazio unico, coperto da volta a botte acuta e con aperture a bocca di lupo per l'illuminazione, nello spessore della volta.La cinta quadrangolare merlata della grangia trecentesca di Gaussan, anch'essa dipendente da Fontfroide, con ...
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ARCHITETTURA DIPINTA
H.P. Autenrieth
La pittura fu uno dei mezzi adottati nel Medioevo per rendere policroma l'a., insieme a materiali da costruzione colorati, incrostazioni, mosaici, tappezzerie, vetrate [...] bianche. Delle grandi cattedrali anche quella di Auxerre conserva resti di pittura di una certa importanza, fortunatamente ancora illuminati dalla luce colorata delle vetrate originali (coro, ca. 1230-1240; Michler, 1977, tav. IV). Vi si nota inoltre ...
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CASTELLANI
Gabriella Bordenache Battaglia
Maria Grazia Gajo
Giuseppe Monsagrati
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Famiglia di orafi, collezionisti, antiquari e ceramisti, vera e propria "dinastia" (attiva a Roma per oltre un secolo, [...] in lui dopo che il fratello venne dimesso dal manicomio criminale, quando il contatto con gli esponenti più illuminati della borghesia romana e con alcuni diplomatici stranieri, come l'inglese Odo Russell, che quotidianamente convenivano nel suo ...
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Patrimonio monumentale e artistico
Oreste Ferrari
di Oreste Ferrari
Patrimonio monumentale e artistico
sommario: 1. La crisi del concetto di patrimonio artistico nella sua genesi storica. 2. L'attuale [...] una riedizione aggiornata delle misure che, promosse nel quadro del Congresso di Vienna del 1815 da intellettuali e politici illuminati (da A. Canova a lord Castlereagh) consentirono la restituzione allo Stato della Chiesa e ad altre ‛nazionalità' di ...
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MOSAICO
B. Finster
Termine di incerta etimologia che definisce in generale la decorazione di una superficie architettonica (pavimento, parete, soffitto) realizzata per mezzo di piccole pietre naturali [...] centrali in questo vasto corpo di immagini. In tali composizioni si doveva fare attenzione a che tutte le parti fossero illuminate in modo uniforme: in effetti, nella decorazione musiva della Santa Sofia di Kiev, della metà del sec. 11° - opera di ...
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illuminamento
illuminaménto s. m. [der. di illuminare]. – Genericam., l’azione e l’effetto dell’illuminare. In fotometria, in un punto di una superficie illuminata, è il rapporto (misurato in lux) tra il flusso luminoso che incide ortogonalmente...