Pittore (Solihull, Warwickshire, 1862 - Londra 1937). Eseguì, tra l'altro, le decorazioni murali nel Museo della guerra a Londra. Come insegnante alla Slade School ebbe importanza nella formazione di molti [...] artisti. Sue opere, di carattere intimista, rappresentanti interni illuminati di luce calda, a Londra nella Tate Gallery, nel Victoria and Albert Museum, ecc. ...
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Morandi, Giorgio
Eugenia Querci
La meditazione attorno alla natura e agli oggetti
Giorgio Morandi è stato uno dei grandi protagonisti dell’arte del Novecento. Ha dipinto paesaggi solitari e nature morte [...] fatte di oggetti comuni, illuminati secondo diverse angolazioni con effetti di delicata poesia
Paesaggi e nature morte tra pittura e acquaforte
Giorgio Morandi nasce a Bologna nel 1890. Le sue prime esperienze pittoriche rivelano l’influsso dell’ ...
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specchio Lastra di vetro alla quale, tramite un processo di verniciatura, viene fatto aderire un sottile strato metallico la cui superficie lucida, che è vista attraverso la lastra stessa, riflette la [...] luce e fornisce quindi un’immagine riflessa degli oggetti illuminati.
Archeologia e arte
I più antichi s. noti sono egiziani; come simbolo del Sole erano sacri ed ebbero la maggiore diffusione nel medio Impero. Sono costituiti da disco metallico, di ...
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Architetto (Venezia 1660 circa - Monselice 1737). In gioventù tagliapietre e muratore, si formò in maniera autonoma tra i tardi seguaci di B. Longhena, animando i partiti classici delle sue architetture [...] ai Magistrati delle acque nel 1688, proto nel 1694, ebbe un peso decisivo sull'edilizia veneziana. Fece parte dei circoli illuminati della città, in particolare di quello dei Duodo. Costruì a Venezia il ponte dei tre archi sul Cannaregio (1688 ...
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Artista concettuale francese (Parigi 1944 - ivi 2021). Dopo aver sperimentato, da autodidatta, la pittura, con il cortometraggio La vie impossible de Christian Boltanski (1968) ha iniziato un percorso [...] e adattamenti particolari al luogo che li ospita, fotografie che si combinano con scatole impilate a formare stele, muri illuminati da lampade, mucchi di abiti sparsi sul pavimento o appesi a pareti: Lezioni di tenebre (5 Monumenti), nelle Prigioni ...
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FERRARA, Gandolfo
Gaetano Bongiovanni
Nacque a Termini Imerese (Palermo) nel 1766 da Vincenzo, possidente, e Maria Cianciolo. Giovanissimo, apprese i primi rudimenti di disegno e di pittura (Gallo, [...] partire dagli ultimi decenni del secolo vette elevate a Termini, ad opera di una ristretta cerchia di nobili ed altoborghesi illuminati" (E. D'Amico, Aspetti inediti o poco noti della pittura del secolo XVIII a Termini Imerese, in Bollettino dei Beni ...
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PELEO (Πηλεύς, Peleus)
E. Paribeni
Eponimo del monte Pelion, come indica il nome, con ogni probabilità una antica divinità tessala, che presto ebbe figura e destino di un principe e di un eroe. Accanto [...] del personaggio. In ogni modo P. ci appare come uno dei rappresentanti più brillanti e più vividamente illuminati di quella generazione di eroi che partecipa alla spedizione degli Argonauti: così lo incontriamo nelle figurazioni dei giochi ...
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MANCA, Pietro Antonio
Maura Picciau
Nacque a Sorso, presso Sassari, l'11 genn. 1892 da Alessandro e da Giovannina Piredda, proprietari terrieri. Terzo di dieci figli, il M. fu avviato agli studi classici, [...] disegno.
Tornato al fronte, il M. fece parte della brigata "Sassari", corpo nel quale militarono alcuni tra i più illuminati intellettuali isolani - tra i quali Emilio Lussu - e che divenne una fucina di pensiero autonomista, corrente politica cui il ...
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YAZILIKAYA
P. E. Pecorella
Nome moderno del santuario hittita a circa 1.500 m a N-E di Boǧazköy-Khattusha.
Si tratta di un recesso naturale tra le rocce, composto di due camere decorate da bassorilievi [...] un portico a tre luci attraverso il quale si penetrava nello spazio aperto, il sancta sanctorum. Posteriormente erano altri vani illuminati da finestre. La funzione di un edificio che blocca l'accesso esterno alla camera rituale non è chiaro; secondo ...
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visibilità arte Pura v. (ted. reine Sichtbarkeit) Nella critica d’arte, teoria, elaborata nell’ultimo quarto del 19° sec. da K. Fiedler e dagli artisti A. von Hildebrand e H. von Marées, secondo la quale [...] un mezzo trasparente o diafano. La v. è per lo più limitata dal potere visivo dell’occhio, dalle condizioni di illuminazione dell’ambiente, dall’esistenza di ostacoli, dalle condizioni atmosferiche ecc. Angolo di v. L’angolo solido entro cui sono gli ...
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illuminamento
illuminaménto s. m. [der. di illuminare]. – Genericam., l’azione e l’effetto dell’illuminare. In fotometria, in un punto di una superficie illuminata, è il rapporto (misurato in lux) tra il flusso luminoso che incide ortogonalmente...