Vittorio Alfieri (Asti 1749 - Firenze 1803) è il maggior scrittore italiano di tragedie. Nacque nel Piemonte sabaudo, da nobile famiglia e studiò alla Reale Accademia di Torino, dove compì, come dice egli [...] da un sonetto dedicato al rimpianto per la chiusura dell’Accademia della Crusca, in un secolo in cui tutti gli illuministi e illuminati plaudevano a quella decisione di Pietro Leopoldo di Toscana:
L’idioma gentil sonante e puro,
per cui d’oro le ...
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VOLTAIRE, François-Marie-Arouet, de
Lorenzo GIUSSO
Nacque a Parigi il 20 febbraio 1694. Egli ebbe in un collegio di gesuiti un'eccellente educazione umanistica, e a dodici anni già componeva versi che [...] presso il re Federico II di Prussia; la sua apoteosi finale di grande apostolo della tolleranza e di signore dell'opinione illuminata, che si può fare a un dipresso coincidere con gli ultimi venti anni del suo ritiro nel suo feudo di Ferney ...
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Illuministi Italiani: Riformatori Lombardi, Piemontesi, Toscani - Introduzione
Franco Venturi
Riforma: questo il proposito che accomunò i piccoli ed attivi nuclei illuministi che in ogni centro d'Italia [...] , anche in questa occasione, il più lucido ed il più sereno, tentando e riuscendo meglio d'altri a proseguire il compito d'illuminazione e di riforma in un clima ed in una atmosfera ormai mutata. E Giovanni Fabbroni sarà con lui su questa strada.
Ma ...
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LOPRESTI, Lucia (pseudonimo Anna Banti)
Giuseppe Izzi
Nacque a Firenze il 27 giugno 1895, da Luigi Vincenzo, calabrese ma di origini siciliane, avvocato delle Ferrovie, e da Gemma Benini, originaria [...] , 2004).
Come scrisse, nel 1957, nella premessa a La monaca di Sciangai, anche "i problemi narrativi mi si sono svolti e illuminati nella misura che quelli umani e civili, cioè morali, sono mutati. La stessa essenza delle cose, la poesia, sembra da ...
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Illuministi Italiani: Riformatori Napoletani - Introduzione
Franco Venturi
Il moto riformatore ispirato alle idee illuministiche ha inizio nel Mezzogiorno dell'Italia quando ormai stanno esaurendosi [...] il feudalesimo, sospinti da una vigorosa volontà di libertà e d'eguaglianza, nutriti da tutta la cultura del tardo illuminismo francese, così come dalle nuove speranze che cominciavano ad albeggiare oltre oceano, in America. Saranno loro a porre in ...
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Stato dell’Asia sud-occidentale. Il territorio si affaccia sul Mediterraneo con un tratto costiero di 160 km e si allarga all’interno verso E e verso S per più di 600 km; confina con la Turchia a N, con [...] con lo spartirsi il vasto regno di Seleuco. Anche l’ellenizzazione dei territori sottomessi, nella quale i Seleucidi furono più illuminati rispetto agli altri sovrani ellenistici, non sempre conseguì i fini che i promotori si erano ripromessi e la ...
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BENEDETTI, Iacopo
Franca Ageno Brambilla
Della nobile famiglia dei Benedetti da Todi, è più noto sotto il nome di Iacopone. Le biografie antiche che ce ne restano sono in gran parte prive di fondamento [...] da Murro, profondamente ostile agli spirituali. Il 1° ag. 1296 la bolla Sepe sanctam ecclesiam condannò formalmente certi pretesi "illuminati", fra cui si trovavano gli apostoli di alcuni Ordini, e la bolla Firma cautela dei 21 settembre contro i ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Francesco De Sanctis
Gennaro Maria Barbuto
La biografia politica e culturale di Francesco De Sanctis si staglia con la sua esemplarità sullo sfondo delle speranze e delle angosce, dei conseguimenti [...] italiana.
Trasferitosi a Zurigo, vi insegnò letteratura italiana al Politecnico e frequentò un milieu molto stimolante e illuminato da grandi personalità, come Wilhelm Richard Wagner e Jacob Burckhardt. In questi anni, notevoli sono le lezioni ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Scipione Maffei
Maria Teresa Fattori
Riformatore, polemista e trattatista, eclettico e collezionista, Scipione Maffei s’impegnò nell’opera di rinnovamento della cultura italiana con lo studio dell’antichità [...] polemici pubblicati anche sotto pseudonimo. Rispetto alla stagione di inizio Novecento che ha riscoperto Maffei campione dell’Illuminismo italiano, le ultime due decadi di studi hanno messo in evidenza alcuni limiti dell’impostazione e dei tratti ...
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La letteratura dell’Italia unita
Enrico Ghidetti
Il primo e più significativo dei libri di memorie che l’Italia del Risorgimento consegnò all’Italia unita, I miei ricordi di Massimo d’Azeglio, si deve [...] , canzonette, polimetri, forme adibite di volta in volta a temi diversi, ma, nelle composizioni di più sicura caratura poetica, tutti illuminati dalla luce radente di un malinconico tramonto sul quale, via via che la vita se ne va, incombe sempre più ...
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illuminamento
illuminaménto s. m. [der. di illuminare]. – Genericam., l’azione e l’effetto dell’illuminare. In fotometria, in un punto di una superficie illuminata, è il rapporto (misurato in lux) tra il flusso luminoso che incide ortogonalmente...