FOGLIAZZI, Teresa
Carla Federica Gallotti
Nacque a Borgo San Donnino (l'attuale Fidenza) nel 1733, da Agostino e da Elisabetta Tagliasacchi. La famiglia, appartenente al distinto ceto professionale, [...] A. Verri, Carteggio, IV, Milano 1919 p. 295; G. Casanova, Mémoires…, III, Paris 1926: pp. 204 ss.; G. Gorani, Dal dispotismo illuminato alla Rivoluzione, a cura di A. Casati, Milano 1941, pp. 209 s., 417 s. nn. 27-29. L'amicizia del Kaunitz per la F ...
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(Tōkyō) Città capitale del Giappone (37.468.302 ab. nel 2017, considerando l’intera agglomerazione urbana), situata in una profonda baia della costa orientale dell’isola di Honshu, alla foce dei fiumi [...] continua a mantenere un aspetto non omogeneo in cui coesistono grandi arterie di scorrimento e vicoli poco illuminati, moderni grattacieli e piccoli templi tradizionali. L’accentuata e caratteristica coesistenza del vecchio e del nuovo lascia ...
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La rottura liberale: i cattolico-liberali nell'Italia del Risorgimento
Francesco Traniello
Non un movimento, ma una costellazione
Sebbene l’attribuzione della qualifica di ‘liberale’ a personalità e [...] l’adozione del principio del ‘libero esame’ della Scrittura, poi riverberatosi a cascata in campo intellettuale con l’Illuminismo e in campo sociale e politico con la dirompente ondata rivoluzionaria. L’esaltazione del primato pontificio assumeva in ...
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Minoranze cristiane nell'Italia unita
Paolo Ricca
Che cos’è una ‘minoranza cristiana’?
‘Minoranza cristiana’ è una categoria non facile da circoscrivere per la varietà e complessità dei fattori che [...] gli anabattisti, i mennoniti e gli unitariani nel Cinquecento, e i puritani nel Seicento), insieme a singoli cristiani illuminati come Sebastiano Castellione, a rivendicare per la coscienza cristiana il diritto al dissenso e quindi il diritto all ...
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CASATI, Gabrio
Luigi Ambrosoli
Nacque a Milano il 2 ag. 1798 da Gaspare e da Luigia de' Capitani di Settala, in una famiglia aristocratica di proprietari terrieri. Il padre non aveva partecipato alle [...] dimostrazione politica velata", irritando le autorità austriache. La polizia intervenne in armi quando comparvero i ritratti di Pio IX illuminati dalle fiaccole e si udirono le grida di evviva dirette al papa. Il C. protestò con il direttore generale ...
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FENAROLI AVOGADRO, Girolamo
Andrea Quadrellaro
Nacque a Brescia il 26 febbr. 1754, da un'antichissima famiglia di nobili rurali proveniente da Tavernola sul lago d'Iseo, ascritta in seguito al patriziato [...] stati attivati i tribunali criminali contemplati dalla costituzione.
Il F. fu nominato tra i cinque "probi e illuminati cittadini di non equivoco attaccamento al sistema repubblicano" della Commissione militare per i dipartimenti del Mella, del ...
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GONZAGA, Luigi
Massimo Marocchi
Nato nel 1745 a Venezia da Leopoldo e da Elena Medini, fu l'ultimo discendente in linea diretta dei Gonzaga di Castiglione delle Stiviere.
Signori d'un minuscolo feudo [...] cui dottrina si era pur formato, il G. vi sostenne che le lettere sono strumento di felicità per i popoli perché possono illuminare la politica, le leggi e ogni attività umana. Il letterato, come l'uomo di scienza e di cultura, combatte i pregiudizi ...
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GRANERI, Pietro Giuseppe
Andrea Merlotti
Nacque a Torino il 26 nov. 1730, da Pietro Nicola (n. 1678) e Maria Anna Tarquinio. Il padre era fratello minore di Maurizio Ignazio; la madre apparteneva a [...] il G. restava un punto di riferimento per coloro che a Torino auspicavano un ritorno al governo dei burocrati illuminati dell'età di Bogino: anche dalla Spagna veniva interpellato circa progetti finanziari ed economici, come la creazione di una ...
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BELPRAT, Simonetto (Simonotto)
Ingeborg Walter
Appartenente ad una famiglia di mercanti originaria del Regno di Valencia, nacque nel 1433 o nei primi giorni del 1434. Egli dovette passare nel Regno di [...] sontuosissimi funerali che, secondo quanto riferisce l'ambasciatore ferrarese Giacomo Trotti, costarono "presso cinquecento ducati" e furono illuminati da "tante torzie che pareva che Milano brusasse".
Lasciò i suoi beni - le terre di Campodigiove e ...
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donna
L’ipotesi che la d. fosse la figura cardine delle attività produttive e commerciali che gravitavano attorno ai primi insediamenti neolitici è stata stimolata dagli studi di J.J. Bachofen (1856), [...] un netto rifiuto all’obbligo di contrarre matrimonio e di garantire una discendenza diretta alla corona. Fra i sovrani illuminati del Settecento europeo Maria Teresa d’Austria e Caterina II di Russia divennero figure di grande prestigio politico e ...
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illuminamento
illuminaménto s. m. [der. di illuminare]. – Genericam., l’azione e l’effetto dell’illuminare. In fotometria, in un punto di una superficie illuminata, è il rapporto (misurato in lux) tra il flusso luminoso che incide ortogonalmente...