FOSCARINI, Sebastiano
Giuseppe Gullino
Primogenito dei sei figli di Alvise del procuratore Nicolò e di Chiara Nani di Giovanni, nacque a Venezia nella parrocchia di S. Stae il 14 genn. 1718. La figura [...] dell'aristocrazia senatoria a Venezia, Udine 1980, pp. 57, 122 s., 166 ss., 183 s., 187; F. Trentafonte, Giurisdizionalismo, illuminismo e massoneria nel tramonto della Repubblica veneta, Venezia 1984, pp. 81 s., 85, 90, 170; R. Derosas, La crisi del ...
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BRIGNOLE, Giacomo Maria
Maristella Ciappina
Nacque a Genova il 10 dic. 1724 da Francesco Maria e da Lavinia Spinola. Della sua educazione e degli studi nulla è noto; giovanissimo. si diede al commercio, [...] sulle stampe, giustificato come misura antigiansenista. Tale regolamento suscitò molto scontento non solo tra i pochi nobili illuminati e filofrancesi, ma anche tra i più tradizionalisti, poiché contemplava come norma, per la concessione del placet ...
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FOGLIAZZI, Teresa
Carla Federica Gallotti
Nacque a Borgo San Donnino (l'attuale Fidenza) nel 1733, da Agostino e da Elisabetta Tagliasacchi. La famiglia, appartenente al distinto ceto professionale, [...] A. Verri, Carteggio, IV, Milano 1919 p. 295; G. Casanova, Mémoires…, III, Paris 1926: pp. 204 ss.; G. Gorani, Dal dispotismo illuminato alla Rivoluzione, a cura di A. Casati, Milano 1941, pp. 209 s., 417 s. nn. 27-29. L'amicizia del Kaunitz per la F ...
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CASATI, Gabrio
Luigi Ambrosoli
Nacque a Milano il 2 ag. 1798 da Gaspare e da Luigia de' Capitani di Settala, in una famiglia aristocratica di proprietari terrieri. Il padre non aveva partecipato alle [...] dimostrazione politica velata", irritando le autorità austriache. La polizia intervenne in armi quando comparvero i ritratti di Pio IX illuminati dalle fiaccole e si udirono le grida di evviva dirette al papa. Il C. protestò con il direttore generale ...
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FENAROLI AVOGADRO, Girolamo
Andrea Quadrellaro
Nacque a Brescia il 26 febbr. 1754, da un'antichissima famiglia di nobili rurali proveniente da Tavernola sul lago d'Iseo, ascritta in seguito al patriziato [...] stati attivati i tribunali criminali contemplati dalla costituzione.
Il F. fu nominato tra i cinque "probi e illuminati cittadini di non equivoco attaccamento al sistema repubblicano" della Commissione militare per i dipartimenti del Mella, del ...
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GONZAGA, Luigi
Massimo Marocchi
Nato nel 1745 a Venezia da Leopoldo e da Elena Medini, fu l'ultimo discendente in linea diretta dei Gonzaga di Castiglione delle Stiviere.
Signori d'un minuscolo feudo [...] cui dottrina si era pur formato, il G. vi sostenne che le lettere sono strumento di felicità per i popoli perché possono illuminare la politica, le leggi e ogni attività umana. Il letterato, come l'uomo di scienza e di cultura, combatte i pregiudizi ...
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GRANERI, Pietro Giuseppe
Andrea Merlotti
Nacque a Torino il 26 nov. 1730, da Pietro Nicola (n. 1678) e Maria Anna Tarquinio. Il padre era fratello minore di Maurizio Ignazio; la madre apparteneva a [...] il G. restava un punto di riferimento per coloro che a Torino auspicavano un ritorno al governo dei burocrati illuminati dell'età di Bogino: anche dalla Spagna veniva interpellato circa progetti finanziari ed economici, come la creazione di una ...
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BELPRAT, Simonetto (Simonotto)
Ingeborg Walter
Appartenente ad una famiglia di mercanti originaria del Regno di Valencia, nacque nel 1433 o nei primi giorni del 1434. Egli dovette passare nel Regno di [...] sontuosissimi funerali che, secondo quanto riferisce l'ambasciatore ferrarese Giacomo Trotti, costarono "presso cinquecento ducati" e furono illuminati da "tante torzie che pareva che Milano brusasse".
Lasciò i suoi beni - le terre di Campodigiove e ...
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DE FELICE, Renzo
Emilio Gentile
Nacque l’8 aprile 1929 a Rieti, figlio unico di Vittorio e Giuseppina Bonelli. La madre era originaria di San Marino, il padre, un funzionario delle dogane, era stato [...] notevole influenza culturale su De Felice, oltre a essere l’editore dei suoi primi libri: Note e ricerche sugli «illuminati» e il misticismo rivoluzionario 1789-1800, e La vendita dei beni nazionali nella Repubblica romana del 1798-99, pubblicati ...
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FANTUZZI, Giuseppe
Paolo Preto
Nato a Belluno il 10 ott. 1762 da Francesco e Bernardina de Castello, trascorse l'adolescenza e la prima giovinezza trasportando abeti e pini sul Piave e di questa sua [...] non da una semplice carenza nell'organizzazione statale nel regime idrico dei fiumi" e nel quale "l'appello al "Principe illuminato" suonava assai più come un rimprovero che non come un atto d'ossequio, e la polemica contro il lusso - lontanissima ...
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illuminamento
illuminaménto s. m. [der. di illuminare]. – Genericam., l’azione e l’effetto dell’illuminare. In fotometria, in un punto di una superficie illuminata, è il rapporto (misurato in lux) tra il flusso luminoso che incide ortogonalmente...