Uomo politico e storico serbo (Svilajnac 1833 - Belgrado 1908); uno dei più illuminati giovani liberali dell'epoca, dal 1872 prof. di storia generale nella Scuola superiore di Belgrado. Fra i suoi scritti [...] si ricordano: La mission du peuple serbe dans la question d'Orient (1886); L'Empereur Étienne Douchan de Serbie (1886) ...
Leggi Tutto
Scrittore tedesco (Bredenbeck, Hannover, 1752 - Brema 1796). Nel 1780 entrò a far parte dell'ordine degli "illuminati", polemizzando irriducibilmente, fino al fanatismo, coi gesuiti. Assai produttivo come [...] romanziere, drammaturgo, filosofo popolare, lirico e persino musicista, fra le sue molte opere l'unica che ha mantenuto una certa popolarità, considerata per varie generazioni una specie di galateo tedesco, ...
Leggi Tutto
Califfo fatimida (955-996). Successe al padre al-Mu῾izz nel 976, e fu uno dei più illuminati sovrani della dinastia, per tolleranza religiosa, saggia amministrazione e abile politica estera, per cui lo [...] stato fatimida raggiunse con lui la massima estensione ...
Leggi Tutto
BUDINI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Figlio di Antonio, nacque a Castelbolognese (provincia di Ravenna) nel 1804. Giovanissimo, aderì alla setta degli Illuminati, una delle numerose filiazioni della [...] pp. 72-73; e l'Edizione naz. degli scritti di G. Mazzini, XX, p. 352 nota. Per la sua attività giovanile come membro degli Illuminati, vedi E. Del Cerro, Fra le quinte della storia, Torino 1903, pp. 82-84. Per il periodo 1821-25 notizie sono presso l ...
Leggi Tutto
Accademico e informatico italiano (Lodi 1923 - Milano 2012). Laureatosi in Ingegneria elettronica, è stato tra i primi accademici italiani a riconoscere le possibilità offerte dall’informatica. Grazie [...] a lui e ad altri studiosi “illuminati”, nel 1954 il Politecnico di Milano disponeva di un calcolatore elettronico digitale, il primo nel Paese; D. ha lavorato alla sua realizzazione e per anni ne ha curato l’implementazione e il perfezionamento. ...
Leggi Tutto
Pittore (Solihull, Warwickshire, 1862 - Londra 1937). Eseguì, tra l'altro, le decorazioni murali nel Museo della guerra a Londra. Come insegnante alla Slade School ebbe importanza nella formazione di molti [...] artisti. Sue opere, di carattere intimista, rappresentanti interni illuminati di luce calda, a Londra nella Tate Gallery, nel Victoria and Albert Museum, ecc. ...
Leggi Tutto
Morandi, Giorgio
Eugenia Querci
La meditazione attorno alla natura e agli oggetti
Giorgio Morandi è stato uno dei grandi protagonisti dell’arte del Novecento. Ha dipinto paesaggi solitari e nature morte [...] fatte di oggetti comuni, illuminati secondo diverse angolazioni con effetti di delicata poesia
Paesaggi e nature morte tra pittura e acquaforte
Giorgio Morandi nasce a Bologna nel 1890. Le sue prime esperienze pittoriche rivelano l’influsso dell’ ...
Leggi Tutto
specchio Lastra di vetro alla quale, tramite un processo di verniciatura, viene fatto aderire un sottile strato metallico la cui superficie lucida, che è vista attraverso la lastra stessa, riflette la [...] luce e fornisce quindi un’immagine riflessa degli oggetti illuminati.
Archeologia e arte
I più antichi s. noti sono egiziani; come simbolo del Sole erano sacri ed ebbero la maggiore diffusione nel medio Impero. Sono costituiti da disco metallico, di ...
Leggi Tutto
Architetto (Venezia 1660 circa - Monselice 1737). In gioventù tagliapietre e muratore, si formò in maniera autonoma tra i tardi seguaci di B. Longhena, animando i partiti classici delle sue architetture [...] ai Magistrati delle acque nel 1688, proto nel 1694, ebbe un peso decisivo sull'edilizia veneziana. Fece parte dei circoli illuminati della città, in particolare di quello dei Duodo. Costruì a Venezia il ponte dei tre archi sul Cannaregio (1688 ...
Leggi Tutto
Nato a Bassano il 26 dic. 1774 da Antonio e Anna Lantana, dopo aver iniziato gli studi nel collegio dei nobili annesso al seminario di Treviso e averli completati nella città natale, si iscrisse alla facoltà [...] di teologia e giurisprudenza dell'università di Padova, dove però fu attratto dagli studi letterari, illuminati allora dall'ingegno e dalla fama del Cesarotti. Compiuto il corso giuridico, il B. vestì l'abito benedettino e ricevette gli ordini sacri ...
Leggi Tutto
illuminamento
illuminaménto s. m. [der. di illuminare]. – Genericam., l’azione e l’effetto dell’illuminare. In fotometria, in un punto di una superficie illuminata, è il rapporto (misurato in lux) tra il flusso luminoso che incide ortogonalmente...