CUCCIONI, Tommaso
Marina Miraglia
È uno dei primi e più rinomati fotografi romani dell'Ottocento di cui conosciamo la data di morte (1864), ma non quella di nascita. Poiché, comunque, un ritratto fotografico [...] non trascurabile nel determinare le nuove scelte professionali del C. che va annoverato, pertanto, fra quegli operatori illuminati degli anni Cinquanta (insieme a Simelli, Cretté, Alinari, Brogi, ecc.) che seppero precocemente, e con sufficiente ...
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LEMMI, Francesco
Roberto Pertici
Nacque a Poggio di Camporgiano, in Garfagnana, il 29 giugno 1876 da Pietro e da Teresa Musettini. Intorno ai dieci anni si trasferì a Massa presso lo zio sacerdote Andrea [...] di origine anglofrancese nei principali paesi europei. Questa fase era stata aperta dalla politica dei principi illuminati e dalla Rivoluzione francese, che avevano esercitato un'influenza decisiva anche sul processo unitario italiano: con ...
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CABRINI, Francesco
Adriano Prosperi
Nacque ad Alfianello (Brescia) tra il 1510 e il 1515. La madre era della nobile famiglia Sala, il padre apparteneva a famiglia forse originaria del Bergamasco che [...] ; tali, per esempio, l'idea della prossima fine del mondo e quella di possedere, per diretta ispirazione divina ("noi illuminati dallo Spirito di Dio"), la vera interpretazione del Vangelo. Tutto ciò non aveva però nel C. esiti ereticali, ché anzi ...
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BORSIERI, Girolamo
Luciano Caramel
Nacque a Como nel 1588 (forse il 3 marzo, giorno in cui fu battezzato) da Giovanni Battista e da una Rusca. Ricevette la prima istruzione nella città lariana e frequentò [...] e utili notizie su "leggisti" e medici, letterati e guerrieri, cantanti e musicisti, architetti e pittori, prelati e illuminati sacerdoti che animarono la città in quegli anni. Preziose, data la scarsità di fonti per quel periodo, sono le ...
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BRUSA, Emilio
Celestino Spada
Nacque a Ternate, in provincia di Como, il 9 settembre 1843 da Giuseppe e da Maria Bianchi. Dopo aver compiuto gli studi classici a Milano, frequentò il corso di giurisprudenza [...] con l'esploratore svedese A. E. N. Nordenskiöld, a Pietroburgo, per presentare allo zar Nicola II un indirizzo dei più illuminati uomini d'Europa in favore delle libertà finlandesi. Fu tra i sostenitori della libertà del Transvaal. Membro di numerosi ...
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LANDRIANI, Paolo
Raffaella Catini
Nacque a Milano nel 1755 o nel 1757. Si formò all'Accademia di Brera, frequentando i corsi di architettura e di prospettiva. Nel 1776 fu iscritto nel registro dei giovani [...] uso di collocare dentelli nei frontespizi (1825); Del modo di tracciare i contorni delle ombre prodotte dai corpi illuminati dal sole (1831); La rastremazione delle colonne secondo Vitruvio… (1833); Del teatro diurno e della sua costruzione: opuscolo ...
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DE AMBRIS, Alceste
Ferdinando Cordova
Nacque a Licciana (oggi Licciana Nardi), in provincia di Massa Carrara, il 15 sett. 1874, da Francesco e da Valeria Ricci.
Di famiglia agiata, compì un regolare [...] rafforzato il proprio convincimento di una evoluzione graduale del proletariato, in un rapporto privilegiato con i ceti illuminati della borghesia, rappresentati al governo - in quel momento - da Giolitti. Agli inizi del 1903, anzi, Arturo Labriola ...
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FORGES DAVANZATI, Domenico
Toni Iermano
Nacque a Palo del Colle, nella terra di Bari, il 3 nov. 1742 da Michele e Camilla Vernaleone. Rimasto orfano di madre in tenera età, fu affidato alle cure e alla [...] l'esempio dei fratelli D. e F.A. Grimaldi in Calabria, del marchese G. Palmieri nel Leccese e di altri riformaton illuminati, il F. si fece promotore dell'impiego di nuove macchine per la produzione del cotone e dell'olio. Contemporaneamente continuò ...
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CONTRI, Valentino
Carlo Capra
Nacque il 5 febbr. 1736 a Castello (comune di Pavullo nel Frignano, prov. di Modena) da una "delle più illustri e delle più rinomate famiglie della montagna modenese" (Santi), [...] , a periodicità bisettimanale, venne annunciata da un manifesto diffuso il 13 ott. 1796 da "una società dei più illuminati democratici modenesi", alla cui testa era il Contri.
"Nell'esporre il sistema tirannico delle monarchie - prometteva l'avviso ...
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BIONDO, Michelangelo
Giorgio Stabile
Nacque a Venezia il 25 sett. 1500. Che discendesse dallo storico Flavio non è certo, sebbene lo Zeno (contraddetto dal Mazzuchelli) pensasse trattarsi di un discendente [...] , un'interessante operetta di cinegetica, dedicata a Francesco I,De canibus et venatione (ora in parte ristampata e tradotta da G. Illuminati, in Arte della caccia, I, 1, Milano 1965, pp. 213-283) e un nuovo trattato d'esortazione morale,De viro ...
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illuminamento
illuminaménto s. m. [der. di illuminare]. – Genericam., l’azione e l’effetto dell’illuminare. In fotometria, in un punto di una superficie illuminata, è il rapporto (misurato in lux) tra il flusso luminoso che incide ortogonalmente...