CISTERCENSI
M. Righetti Tosti-Croce
Ordine monastico le cui origini sono legate alla fondazione del novum monasterium sorto a Cîteaux (v.) in Borgogna nel 1098 per iniziativa di Roberto di Molesme, [...] costituito da uno spazio unico, coperto da volta a botte acuta e con aperture a bocca di lupo per l'illuminazione, nello spessore della volta.La cinta quadrangolare merlata della grangia trecentesca di Gaussan, anch'essa dipendente da Fontfroide, con ...
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Catechesi e catechismo nell'Italia unita
Giuseppe Biancardi
Ermanno Genre
Il catechismo nel cattolicesimo italiano tra Otto e Novecento
Nel quadro dell’azione pastorale che la Chiesa cattolica rilancia [...] Tra Sette e Ottocento, poi, si registra un certo uso della Bibbia in chiave prevalentemente etica e civile nell’Illuminismo; successivamente in funzione dell’apologetica e della dogmatica. Anche nel secolo XIX le voci di quanti chiedono una teologia ...
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La musica sacra come luogo di trasmissione della fede
Mauro Casadei Turroni Monti
Introduzione
Fin nelle più disparate direzioni musicali, l’ecclesia è sempre stata comodo piedistallo antropologico [...] sagrato «Evviva Maria Regina del Cielo, e della terra!» e ai serali «brillanti fuochi artificiali con grandiose illuminazioni»20.
Chi in effetti aveva saputo essere autorevole alternativa nell’educazione popolare primo-risorgimentale fu proprio il ...
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Giudaismo
Rolf Rendtorff
Introduzione
Definizioni del concetto
Nella sua accezione più ampia il termine 'giudaismo' indica la storia complessiva del popolo ebraico, dai suoi inizi nell'epoca biblica [...] sussiste alcun contrasto tra la cultura moderna e l'antica fede".
In risposta al mondo in trasformazione dopo l'illuminismo, all'interno del giudaismo erano nate quindi nuove correnti che, soprattutto in Nordamerica, diedero vita a tre grandi gruppi ...
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La Cei e la svolta postconcordataria
Alessandro Santagata
Introduzione
In questo saggio mi occuperò della storia della Conferenza episcopale italiana nel primo periodo postconcordatario. Si tratta di [...] ha recato, nel corso dei secoli, un contributo importante in tali campi, meritando il riconoscimento e la gratitudine degli spiriti illuminati ed onesti. Anche nella presente situazione essa è in grado di offrire un proprio apporto specifico per la ...
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Induismo
"All'inizio non c'era né l'essere né il non essere" (Rigveda)
Dimensione concettuale e pratica dell'induismo
di Bidare Venkatasubbayah Subbarayappa
9 gennaio
Inizia ad Allahabad-Prayaga, nello [...] con riferimento a quelli che sono chiamati chakra ("cerchi" o sedi del potere) che conduce, alla fine, a uno stato illuminato. In base a tale concetto, nel corpo c'è un potere residuo, un serpente arrotolato, chiamato kundalini, che sostiene un ...
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Stato insulare dell’Estremo Oriente. Il nome in lingua locale (Nippon-koku nella forma classica; Nihon-koku nella parlata comune) deriva dalla lettura giapponese del nome cinese del G., Jih Pen Kuo («il [...] sul piano artistico, ma anche un’adeguata formulazione teorica. Il programma fu portato avanti da molti intellettuali illuminati che operavano nel campo della critica e della saggistica, oltre che della narrativa. S. Tsubouchi scrisse il ...
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La fede italiana: geografia e storia
Adriano Prosperi
La fede italiana: dalla libertà all'unità
Quando nel 1532 l’inquisitore di Cividale del Friuli si trovò davanti al contadino Biagio di Totulo da [...] delle questioni dottrinali su cui verteva il contrasto tra Roma e Wittenberg. Quella che vi veniva proposta era una pietà religiosa illuminata e semplice, che poneva al centro la fede in Cristo, criticando le devozioni ai santi e le credenze di tipo ...
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Pio VI
Marina Caffiero
Angelo Onofrio Melchiorre Natale Giovanni Antonio Braschi nacque a Cesena il 25 dicembre del 1717 dal conte Marco Aurelio Tommaso, figlio di Francesco, e da Anna Teresa dei conti [...] derivazione controriformista e comunque benviste da Roma, che urtavano l'aspirazione rigorista, di origine muratoriana, a una pietà illuminata, moderata e sobria: in questa direzione, decisa fu la contestazione della devozione al Sacro Cuore di Gesù ...
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Politeismo e ‘monoteismo’ pagano, culti misterici ed ermetismo
Il pluralismo religioso imperiale all’epoca di Costantino
Giovanni Filoramo
Oggi si tende a vedere il mondo religioso imperiale dei primi [...] , hanno avuto in sorte di alzare il loro sguardo verso il cielo, e altrettanto pochi hanno avuto in sorte di venire illuminati dal raggio di dio attraverso il sole e di vedere così resi impotenti i loro demoni37. Questo gruppo ristretto di spiriti ...
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illuminamento
illuminaménto s. m. [der. di illuminare]. – Genericam., l’azione e l’effetto dell’illuminare. In fotometria, in un punto di una superficie illuminata, è il rapporto (misurato in lux) tra il flusso luminoso che incide ortogonalmente...