Disciplina che studia i processi dell’educazione e della formazione umana.
Con il termine pedagogo si intende il precettore, l’istitutore, la persona a cui è affidata l’educazione di un fanciullo. In origine [...] tutta l’opera, letterariamente frammentaria, un sapore di modernità che la distingue nettamente da tutte le precedenti.
L’ Illuminismo
Dopo Locke e prima di Rousseau, notevole significato riveste nella storia del pensiero pedagogico G. Vico. Il suo ...
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UNIVERSITÀ
Goffredo COPPOLA
Guido CALOGERO
Francesco GUIDI
. L'università nella sua storia. - Genesi e caratteristiche fondamentali. - La storia dell'istituzione scientifica e didattica che nella [...] dato è assai impreciso, avendovi notevole influenza il clima, l'orientamento e la distanza da altri fabbricati. Le grandi aule sono illuminate o dai due lati, o dal fondo o, finalmente, dall'alto; la prima soluzione è la più semplice e soddisfacente ...
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INTERNAZIONALE e internazionalismo
Rodolfo Mondolfo
Nel senso più generale questi termini qualificano tutte le relazioni o tendenze ideali o pratiche, che stringano forze individuali o collettive in [...] , a questi principî di uguaglianza e di fratellanza la teoria del progresso aggiunge quello di cooperazione solidale; onde, dall'illuminismo del sec. XVIII alle correnti riformatrici del sec. XIX, dall'idealismo di Mazzini al positivismo di Comte e ...
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VERRA, Valerio
Giacinta Spinosa
Storico della filosofia, nato a Cuneo il 19 febbraio 1928. Dal 1964 professore di Storia della filosofia nella facoltà di Magistero dell'università di Trieste, dal 1968 [...] (Dopo Kant. Il criticismo nell'età preromantica, 1957), soprattutto F.H. Jacobi e J.G. Herder (F.H. Jacobi. Dall'illuminismo all'idealismo, 1963; Mito, rivelazione e filosofia in J.G. Herder e nel suo tempo, 1966), ma anche F. Schlegel, J ...
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Liberta
NNorberto Bobbio
di Norberto Bobbio
Libertà
sommario: 1. Libertà negativa. 2. Libertà positiva. 3. Libertà di agire e libertà di volere. 4. Determinismo e indeterminismo. 5. Libertà dell'individuo [...] più solo ciò per cui può sostituire ogni altro: fungibile, un esemplare" (M. Horkheimer e Th. Adorno, Dialettica dell'illuminismo, Torino 1966, p. 157). In questa situazione parlare ancora di libertà può apparire una bestemmia, un modo di nominare il ...
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RESTAURO
Bruno Zanardi e Sebastiano Sciuti
di Bruno Zanardi eSebastiano Sciuti
Restauro
di Bruno Zanardi
sommario: 1. Il concetto di restauro nel Novecento e la figura di Cesare Brandi. 2. Il corpo [...] interviene, senza distinguere tra semplice manufatto e opera d'arte. Questo vale fino all'avvento dell'illuminismo, quando viene definitivamente acquisita la nozione umanistica delle testimonianze artistiche come "spettacolo del passato" (v. Minguet ...
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Integrazione sociale
Richard Münch
Introduzione
L'integrazione sociale è uno stato della società in cui tutte le sue parti sono saldamente collegate tra loro e formano una totalità delimitata rispetto [...] come prodotto della volontà divina l'attiva trasformazione del mondo e della società per la gloria di Dio.
L'illuminismo ha radicalizzato la Riforma trasformandola in una rivoluzione culturale. Esso ha messo la ragione universale al posto di Dio ...
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Sionismo
Vittorio Dan Segre
Terminologia
Il termine 'sionismo', coniato da Nathan Birnbaum, si ricollega con Sion, uno dei nomi biblici di Gerusalemme. Dal punto di vista religioso e letterario esso [...] accuse arabe contro il sionismo.
La natura 'rivoluzionaria' del sionismo si ispirava alla Rivoluzione francese e all'illuminismo, che presso gli Ebrei trovò espressione, a partire dal XIX secolo, in una corrente intellettuale chiamata haskālāh ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Claudio Fiocchi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’etnologia e l’antropologia culturale nascono nel corso dell’Ottocento come saperi riconoscibili [...] il cammino che, dai tempi preistorici, giunge alle soglie della civiltà. Un’idea, questa, già presente nel tardo Illuminismo.
Il concetto di cultura
All’indomani della pubblicazione de L’origine delle specie (1859) di Charles R. Darwin, prende ...
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PALLAVICINO, Giovanni Carlo
Maristella Cavanna Ciappina
PALLAVICINO (Pallavicini), Giovanni Carlo (Giovann Carlo). – Nacque a Genova il 5 ottobre 1722 da Paolo Girolamo (II) e da Giovanna Serra di Luciano.
Apparteneva [...] ’apertura mentale e culturale e lo misero in contatto coi processi di rinnovamento politico-economico collegati al riformismo illuminista europeo.
Il primo incarico pubblico in cui Pallavicino ebbe modo di distinguersi fu di natura militare. Nel 1745 ...
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illuminismo
s. m. [der. di illuminare, per calco del ted. Aufklärung «rischiaramento»]. – Movimento filosofico, spirituale e politico, che improntò l’età della storia d’Europa compresa fra la conclusione delle guerre di religione del sec....