Filologo spagnolo (Saragozza 1923 - Madrid 2004). Dedicò gran parte della sua attività allo studio delle teorie linguistiche del periodo illuminista (Las ideas lingüísticas en España durante el siglo XVIII, [...] 1949). Tra le sue opere: Diccionario de términos filológicos (1968); Construcción y sentido del "Lazarillo de Tormes" (1969); Crónicas del Diccionario de Autoridades (1972); Estilo barroco y personalidad ...
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FILANGIERI, Carlo
Renata De Lorenzo
Nacque il 10 maggio 1784 a Cava de' Tirreni (Salerno) da Gaetano, noto giurista illuminista, e da Caterina Frendel, nobile ungherese, chiamata a Napoli dalla regina [...] Maria Carolina per educare la figlia secondogenita.
Morto il padre nel 1788, la madre mantenne contatti con l'ambiente intellettuale e, assumendo ella stessa il ruolo di insegnante per le lettere latine, ...
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Bentham, Jeremy
Alberto Nucciarelli
Economista, giurista e filosofo (Londra 1748 - ivi 1832), fu tra i maggiori esponenti dell’utilitarismo e contribuì, grazie all’ispirazione illuminista della sua [...] B., nella concezione del valore delle scelte individuali, lo distanzia sostanzialmente dall’approccio marginalista, sebbene la sua idea illuminista lo abbia condotto a essere tra i più illustri teorizzatori dell’utilitarismo. Tra le sue opere: Short ...
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Rosati, Giuseppe. – Medico e agronomo italiano (Foggia 1752 - ivi 1814). Presidente della Società di Agricoltura dal 1810, animato da una vocazione pragmatica di matrice illuminista ha fornito importanti [...] contributi a una pluralità di ambiti di studio, svolgendo un’intensa attività didattica e formativa. Tra le sue opere: La geografia moderna, teoretica, istorica e pratica (1785); Discorso sull'agricoltura ...
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PORRO, Alessandro
Marco Manfredi
PORRO, Alessandro. – Nacque a Milano il 26 aprile 1814, terzogenito di Giovanni Pietro e di Barbara Verri, figlia dell’illuminista milanese Pietro.
Il padre, anch’egli [...] assai ostile all’esperienza francese, ma anche al centralismo napoleonico, a ripercorrere quel ruolo di funzionario illuminato disponibile a collaborare con il sovrano nella conduzione dei pubblici affari che agli esordi della Restaurazione una ...
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Letterato serbo (Velika Pisanica, Croazia, 1779 - Venezia 1821). Trascorse gran parte della vita a Venezia, dove fu correttore nella stamperia slava di D. Teodosije. Spirito illuminista, discepolo e amico [...] di D. Obradović, scrisse opere di erudizione filosofica, geografica, storica, etnologica; importante il suo Bukvar slavenski triazbučni ("Abbecedario slavo in tre alfabeti", 1812). In Rimljani slavenstvovavši ...
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Teologo cattolico (Füssen, Algovia, 1745 - Stoccarda 1823). Benedettino, dimessosi poi dall'ordine restò sacerdote regolare, e fu predicatore di corte a Stoccarda e consigliere superiore ecclesiastico. [...] Illuminista, propugnò una nuova riforma della Chiesa, e sostenne le dottrine giurisdizionalistiche del febronianesimo (Jahresschrift für Theologie und Kirchenrecht der Katholiken, 4 voll., 1806-15). ...
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idéologues Esponenti di una corrente filosofica operante in Francia tra la fine del 18° e gli inizi 19° sec., che si fondava sul sensismo di matrice illuminista. Tra i suoi rappresentanti: P. Cabanis (1757-1808) [...] e A.-L.-C. Destutt de Tracy (1754-1836). Fu Napoleone a usare il termine idéologue ("ideologo") in senso dispregiativo contro costoro, per indicare l'intellettuale dottrinario, astratto, privo di senso ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Ordini religiosi e scienza
Federica Favino
Lo studio della scienza negli ordini religiosi in età moderna è stato a lungo trascurato. La storiografia di matrice illuminista e positivista, che ha contribuito [...] , matematico e astronomo, sempre fortemente eccentrico rispetto al suo ordine, Frisi fu l’interprete più lucido dell’Illuminismo scientifico lombardo. Lettore a sua volta di filosofia alle Arcimbolde (dal 1753), fece evolvere la filosofia insegnata ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
I segni del tempo: teorie e storie della Terra
Luca Ciancio
La fase storica che va dalla ricezione della scienza newtoniana al diffondersi del pensiero illuminista nel corso del Settecento e poi, nel [...] , in Storia d’Italia. Annali 3, a cura di G. Micheli, Torino 1980, pp. 467-545.
P. Redondi, Cultura e scienza dall’illuminismo al positivismo, in Storia d’Italia. Annali 3, a cura di G. Micheli, Torino 1980, pp. 679-811.
V. Ferrone, Natura, scienza ...
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illuminista
s. m. e f. e agg. [der. di illuminismo] (pl. m. -i). – Fautore o seguace dell’illuminismo; più propr., pensatore, scrittore che contribuì alla diffusione dell’illuminismo. Come agg., col sign. e gli usi di illuministico: teorie...