PECCHIO, Giuseppe
Elena Riva
PECCHIO, Giuseppe. – Nacque a Milano il 15 novembre 1785 da una famiglia ammessa al patriziato cittadino già dal 1543. Terzogenito di Antonio e di Francesca Goffredo, ebbe [...] fallimentari, come una linea di battelli a vapore sul Po, il bazar d’industria, l’ateneo politecnico o l’impianto di illuminazione pubblica a gas.
Con Confalonieri Pecchio entrò a far parte della loggia dei Federati e si recò a Firenze per incontrare ...
Leggi Tutto
MONTANI, Giuseppe
William Spaggiari
– Nacque a Cremona nel 1786 (Roma, Arch. storico dei pp. barnabiti, Liber sextus professionum clericorum a die 20 mens. ianuar. 1760 ad diem 8 sept. 1858, c. 131; [...] (1969), pp. 273-337; A. Manzoni, Lettere, a cura di C. Arieti, I, Milano 1970, p. 618; R. Stefanelli, Un romantico illuminista. G. M., Ravenna 1972; L. Brentari, La critica di G. M., in Aevum, XLVII (1973), pp. 518-537; M. Berengo, Intellettuali ...
Leggi Tutto
BORGO, Ignazio Solaro di Moretta, marchese del
Valerio Castronovo
Nato intorno al 1662 da Carlo Gerolamo, gran maestro di artiglieria e da Maria Roero di Cortanze, fu avviato in giovane età alla carriera [...] ; V. Angius, Sulle famiglie nobili della Monarchia di Savoia, Torino 1841, pp. 948-949; F. Venturi, Saggi sull'Europa illuminista, I, A. Radicati di Passerano, Torino 1954, ad Indicem; G. Quazza, Le riforme in Piemonte nella prima metà del Settecento ...
Leggi Tutto
VOLPONI, Paolo
Salvatore Ritrovato
– Primogenito di Arturo e Teresa Filippini, nacque a Urbino il 6 febbraio 1924.
Il nonno paterno aveva una fornace di laterizi di cui più tardi diventò proprietario [...] Atti del Convegno..., Urbino-Urbania-Cagli... 2004, a cura di S. Ritrovato - D. Marchi, Pesaro 2007; P. V., in L’illuminista. Rivista di cultura contemporanea, VIII (2008), n. 24; P. V.: lessico dell’immagine. Atti del Seminario di studi..., 2012, a ...
Leggi Tutto
PALMIERI, Giuseppe
Elena Riva
PALMIERI, Giuseppe. – Nacque a Martignano di Lecce il 5 maggio 1721, primogenito del marchese Carlo Antonio (1699-1762), da cui avrebbe ereditato il titolo, e della nobildonna [...] e riformismo napoletano (1777-1798). L’attività di Melchiorre Delfico presso il Consiglio delle Finanze, Roma 1981, pp. 397 ss.; Illuministi e riformatori salentini. G. P., Astore Milizia e altri minori, a cura di A. Vallone, Lecce 1984, II, p. 11 ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa centro-orientale, che si affaccia per circa 500 km sul Mar Baltico. I confini terrestri corrono a S lungo la linea spartiacque delle catene montuose dei Sudeti e dei Beschidi, che separano [...] F. Dmochowski. A questo programma aderirono F. Bohomolec, A.S. Naruszewicz e S. Trembecki, mentre massimo esponente della letteratura illuminista polacca, al di sopra delle sue varie correnti, è da considerarsi I. Krasicki, che tra l’altro con i suoi ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa settentrionale, costituito dalle regioni orientali della Penisola Scandinava, dalle isole baltiche di Gotland e Öland e da altre minori. Confina a NO e a O con la Norvegia, a NE con la [...] svedese dei suoi ‘viaggi’.
Nel 18° sec., partecipi di entrambe le correnti sono, con il trionfo del classicismo e dell’Illuminismo in arte e in filosofia, il letterato-giornalista O. von Dalin, che s’ispira al Tatler e allo Spectator inglesi per ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa orientale; confina a NE con Ucraina e Moldavia, a NO con l’Ungheria, a S con la Bulgaria e a SO con la Serbia; si affaccia per quasi 250 km sul Mar Nero.
Il territorio della Romania [...] .
In Transilvania nella seconda metà del 18° sec. nacque la Scuola latinista, un movimento di idee dal pronunciato carattere illuminista, il cui fine era la dimostrazione della latinità del popolo romeno e della sua lingua. Sulla base dell’ideologia ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa meridionale, il cui territorio, affacciato per circa 850 km sull’Oceano Atlantico, occupa il margine occidentale della Penisola Iberica. Al territorio metropolitano vanno uniti gli arcipelaghi [...] principalmente da P. A. Correia Garção, va considerata nel quadro delle aspirazioni e delle riforme che caratterizzano l’epoca illuminista del marchese di Pombal. Al di fuori di tale ambito fioriscono tuttavia poeti notevoli, quali M.M. Barbosa du ...
Leggi Tutto
Pubblicazione (diversa sia dai giornali quotidiani sia dalle pubblicazioni periodiche ufficiali di accademie e società scientifiche) che, a intervalli regolari di tempo, porta a conoscenza di un vasto [...] saggi di critica e traduzioni dall’inglese Spectator; e Truten′ («Calabrone», 1768-70) di N.I. Novikov. Di orientamento illuminista fu il Sankt-Peterburgskij žurnal (1798), che pubblicò, fra gli altri, testi di P. Verri. Pochi furono i p. che ...
Leggi Tutto
illuminista
s. m. e f. e agg. [der. di illuminismo] (pl. m. -i). – Fautore o seguace dell’illuminismo; più propr., pensatore, scrittore che contribuì alla diffusione dell’illuminismo. Come agg., col sign. e gli usi di illuministico: teorie...