MELDOLESI, Claudio
Raffaella Di Tizio
Nacque a Roma il 30 maggio 1942, quarto figlio di Gastone, medico radiologo e docente universitario di origine veneta, e di Anna Marocco, senese, pittrice e cantante [...] Meldolesi chiarì la propria esigenza di procedere attraverso studi angolati, che ripartendo dalla concretezza dei documenti illuminassero aspetti lasciati in ombra dalle immagini divenute canoniche (ibid., p. 140).
In modo simile Brecht regista ...
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SETTEMBRINI, Luigi
Silvio De Majo
Nunzia D'Antuono
– Nacque a Napoli il 17 aprile 1813, primogenito di Raffaele e di Francesca Vitale.
Nel 1820 la famiglia si trasferì a Caserta, dove il padre – avvocato, [...] Italia di Giuseppe Mazzini e poi a una setta denominata Figliuoli della Giovane Italia, di ispirazione illuminista, intrisa della tradizione democratica meridionale, giacobina e carbonica, che si poneva fini indipendentistici, unitari e repubblicani ...
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CALDERARA (Calderari), Bartolomeo
Carlo Capra
Nacque a Milano nel 1747, in una famiglia tra le più cospicue per censo del patriziato milanese, divisa nei due rami marchionale e comitale.
Il marchese [...] " che il C. nutriva per il celebre scrittore; e sappiamo che del suo mecenatismo beneficiarono altri, tra cui l'illuminista napoletano Troiano Odazzi.
L'immagine, che tali esordi lasciano intravvedere, del gran signore di mente aperta,e spregiudicata ...
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DI NAPOLI, Carlo
Grazia Fallico
Nacque a Troina (Enna) nell'anno 1700 da Nicolò ed Elisabetta Di Napoli.
Apparteneva a uno dei rami cadetti di una famiglia che nel corso del secolo precedente, attraverso [...] G. Giarrizzo, Appunti per la storia culturale della Sicilia settecentesca, in Riv. stor. ital., LXXIX (1967), pp. 580-584; Id., Illuminismo, in Storia di Sicilia, IV, Palermo 1980, pp. 728-731; A. M. Fallico-G. Fallico, Il territorio di Sortino fra ...
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MOZZONI, Marianna
Simonetta Soldani
MOZZONI, Marianna (Anna Maria). – Nacque a Milano il 5 maggio 1837 da Giuseppe e da Delfina Piantanida, appartenenti entrambi a famiglie con ascendenze nobili e proprietà [...] Fourier e Henry de Saint-Simon e la sua scuola; sottolineava i meriti di Cesare Beccaria, di Condorcet e del pensiero illuminista; ringraziava le «donne del progresso» (fra cui le francesi del 1848), che avevano affermato «col fatto l’attitudine e la ...
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RAMONDINO, Fabrizia
Beatrice Alfonzetti
RAMONDINO, Fabrizia. – Nacque a Napoli il 31 agosto 1936 da Pia Mosca, donna raffinata e colta, e da Ferruccio, orientalista, già interprete in Cina e futuro [...] a cura di B. Alfonzetti et al., II, Roma 2014, pp. 1091-1101; F. R., a cura di B. Alfonzetti - S. Sgavicchia, in L’illuminista, 2015, nn. 43-45 (contributi di W. Pedullà, B. Alfonzetti, N. Bellucci, L. Ferro, B. Frabotta, F. La Porta, S. Lucamante, G ...
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LATUADA (Lattuada), Felice
Vittorio Criscuolo
Le poche notizie sui primi anni e sulla formazione si ricavano in gran parte da un memoriale autobiografico redatto a Milano il 6 ag. 1802 (pubblicato in [...] parte del comitato di Finanza al quale apparteneva, fra gli altri, P. Verri.
È ben noto il giudizio sprezzante del grande illuminista sul L.: "La sua meschina figura è quella di un preticciuolo, d'un aspetto piuttosto ridicolo, mal vestito, e che ...
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FAGGI, Adolfo
Patrizia Guarnieri
Nacque a Firenze il 9 ag. 1868 da Carlo e Carolina Volpi. Studiò al rinomato liceo fiorentino "Dante"; suo insegnante di filosofia fu Alessandro Chiappelli, legato al [...] eletterari, Torino 1938, p. 181; si tratta di una raccolta di 80 suoi scritti). In reazione all'ottimismo illuminista, il F. trovava nel secolo XIX una consapevolezza pessimista della condizione umana: in Leopardi il dolore era limitato alla ...
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FESTARI, Girolamo
Paolo Preto
Nato a Valdagno (Vicenza) il 12 ott. 1738 da Giuseppe, medico condotto, e da Margherita Tonelli, studiò medicina a Padova e Bologna e poi tornò nel paese natale ad esercitare [...] , in Storia della cultura veneta. Il Settecento, V, 1, a cura di G. Arnaldi-M. Pastore, Vicenza 1985, p. 582; P. Preto, L'illuminismo veneto, ibid., V, 1, p.37; K. Pomian, Collezionisti d'arte e di curiosità naturali, ibid., V,2, ibid. 1985, p. 43; P ...
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MOLINA, Luisa
Mauro Vanga
de (Maria, Luisa, Fortunata). – Figlia di Pedro e di Camilla Salinero, nacque a Napoli il 28 febbr. 1764.
Il padre, un nobile ufficiale spagnolo al servizio dell’armata di [...] a Napoli andarono a stabilirsi in piazza Carità, nel palazzo di proprietà del marchese Emanuele Mastelloni, noto illuminista e futuro ministro di Grazia e Giustizia del governo repubblicano.
Nonostante i dissesti finanziari di quegli anni, Andrea ...
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illuminista
s. m. e f. e agg. [der. di illuminismo] (pl. m. -i). – Fautore o seguace dell’illuminismo; più propr., pensatore, scrittore che contribuì alla diffusione dell’illuminismo. Come agg., col sign. e gli usi di illuministico: teorie...