LUCATELLI (Locatelli), Giuseppe
Rossella Canuti
Nacque il 16 marzo 1751 a Mogliano (non lontano da Macerata) da Filippo, medico, e da Teresa Morelli di Pergola.
Nella sua città, presso S. Carnili, modesto [...] postumi della caduta, il L., per tramite di Bodoni, era entrato in contatto con alcuni dei protagonisti dell'epoca illuminista: C. Bianconi, segretario dell'Accademia di belle arti di Brera; A. Appiani; F. Rosaspina; G. Callani, professore alla Reale ...
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PISTOCCHI, Giuseppe
Davide Righini
PISTOCCHI, Giuseppe. – Nacque a Faenza il 12 gennaio 1744 da Antonio, stuccatore e decoratore di finti marmi appartenente a una famiglia con lunghe tradizioni artigiane, [...] Godoli, Faenza 1974 (con bibl.); D. Lenzi, Cosimo Morelli e G. P. architetti teatrali, in Architettura in Emilia Romagna dall’illuminismo alla restaurazione, Atti del Convegno..., Faenza... 1974, a cura di C.L. Anzivino, Bologna 1977, pp. 23-34; A.M ...
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AGUIRRE, Francesco d'
Roberto Zapperi
Figlio di Diego, nacque a Salemi il 7 apr. 1682. Addottoratosi in giurisprudenza, nel 1710 fu nominato maestro razionale nella R. Gran Corte dei conti di Palermo. [...] -188; F. Nicolini, Un grande educatore italiano. Celestino Galiani, Napoli 1951, pp. 37-38; F. Venturi, Saggi sull'Europa illuminista, I, Alberto Radicati di Passerano, Torino 1954, pp. 115-118; G. Quazza, Le riforme in Piemonte nella prima metà del ...
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BECCARIA, Cesare
Franco Venturi
Nacque a Milano il 15 marzo 1738 dal marchese Giovanni Saverio e da Maria Visconti di Saliceto. Suo padre discendeva da un ramo di illustre famiglia pavese, che aveva [...] e delle pene.
L'opera si apriva con un appello A chi legge che è, insieme all'Introduzione, uno dei testi fondamentali dell'illuminismo italiano ed europeo, tanta è l'energia e la passione con cui viene rifiutata l'eredità di più d'un millennio di ...
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PIERMARINI, Giuseppe
Raffaella Catini
PIERMARINI, Giuseppe. – Figlio di Pietro, gestore di una fabbrica di cera di proprietà del letterato Claudio Seracchi, e di Crispolda Ubaldini, nacque a Foligno [...] per volontà del governo centrale austriaco, un processo di laicizzazione di strutture e pubblici servizi «frutto della diffusione del pensiero illuminista, e del favore che le idee su un nuovo modello di Stato che governa, amministra ed eroga servizi ...
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CALDERARI, Ottone Maria
Franco Barbieri
Nato a Vicenza l'8 sett. 1730 da Casimiro, di nobile ma non ricca famiglia - la madre era la veronese Vittoria Serenelli -, soltanto a 25 anni (Diedo, 1811; Magrini) [...] , XII (1970), pp. 135 s.; R. Cevese, Ville della provincia di Vicenza, I-II, Milano 1971, ad Indicem;F. Barbieri, Illuministi e neoclassici a Vicenza, Vicenza 1972, pp. 93-144 (con ampia bibl.); U. Thieme-F. Becker, Künstlerlexikon, V, pp.382 s ...
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BARONI CAVALCABÒ, Gasparo Antonio
Claudio Leonardi
Nacque l'8 genn. 1682 a Sacco, nel Trentino, da Felice e da Antonia Balisti .
La famiglia del B. è la stessa cui appartenne anche, una generazione [...] in poi, con Girolamo Tartarotti e più tardi con l'Accademia degli Agiati, il fermento della cultura razionalista e illuminista. In questa società e in questo tempo il maggior fatto artistico, con il rinnovamento architettonico della città - che ...
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PECCI, Giovanni Antonio
Mario De Gregorio
PECCI, Giovanni Antonio. – Nacque a Siena, da Desiderio e da Onesta Vannocci Biringucci, e fu battezzato il 12 dicembre 1693 (Archivio di Stato di Siena, Biccherna, [...] Siena… (Siena 1755-60), dove la narrazione di un periodo decisivo della storia cittadina faceva emergere l’ostilità già illuminista per lo spirito di fazione, evidente nella lotta fra i Monti, origine della decadenza della Repubblica. Materia ripresa ...
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FELICE MARIA da Napoli (al secolo Gaspare Garzia Alonzo)
Mario Ajello
Nato il 6 febbr. 1712, probabilmente a Napoli, da genitori spagnoli, in molte fonti è indicato, oltre che con il cognome del padre [...] de Z. B. Van Espen, in Laurentianum, VII (1966), pp. 134 s.; Id., F. M. Garzia da Napoli (1712-1788) tra illuminismo e giansenismo, in Collectanea franciscana, XXXVII (1967), pp. 33-88;F. F. Mastroianni, Chi sia il Papa. Un inedito di F. Guzmán ...
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GANDINI, Carlo
Calogero Farinella
Nacque a Verona "honestis parentibus" nel 1705 e nella città scaligera ebbe la prima formazione in un istituto tenuto da religiosi. Completò gli studi superiori di [...] ", in cui l'arte versava. Non a caso, il G. si fece promotore della traduzione italiana del libro-manifesto della medicina illuminista, l'Avviso al popolo intorno alla di lui sanità di S.-A. Tissot (Genova 1767), che arricchì di un copioso apparato ...
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illuminista
s. m. e f. e agg. [der. di illuminismo] (pl. m. -i). – Fautore o seguace dell’illuminismo; più propr., pensatore, scrittore che contribuì alla diffusione dell’illuminismo. Come agg., col sign. e gli usi di illuministico: teorie...