PIGLI, Carlo
Fabio Bertini
Nacque ad Arezzo il 9 marzo del 1802 da Giovanni, promotore della Società delle stanze civiche e poi del teatro Petrarca, e da Caterina Mencucci.
Preparato dallo zio Donato, [...] la teoria della storia come misterioso disegno divino progressivo, di Jacques-Bénigne Bossuet, e, dall’altra, il concetto pre-illuminista del 'principio motore' di John Toland e il materialismo di Julien Offray de La Mettrie. Sospeso nel 1832, ma ...
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PASTA, Andrea
Maria Pia Donato
PASTA, Andrea. – Nacque il 6 maggio 1706 a Bergamo da Marcello e Lodovica Passi.
Seguì il corso di studi filosofici presso il seminario cittadino e, secondo Alessandro [...] sua conoscenza dell’anatomia patologica, sono le caratteristiche di tutta la sua opera, e ne fanno un tipico esponente dell’illuminismo medico del XVIII secolo. Si ricordano a tal proposito la Lettera… intorno ad alcuni rimedi poco o nulla usati da ...
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GANDINI, Carlo
Calogero Farinella
Nacque a Verona "honestis parentibus" nel 1705 e nella città scaligera ebbe la prima formazione in un istituto tenuto da religiosi. Completò gli studi superiori di [...] ", in cui l'arte versava. Non a caso, il G. si fece promotore della traduzione italiana del libro-manifesto della medicina illuminista, l'Avviso al popolo intorno alla di lui sanità di S.-A. Tissot (Genova 1767), che arricchì di un copioso apparato ...
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GATTI, Angelo
Calogero Farinella
Nacque a Ronta (oggi frazione di Borgo San Lorenzo nel Mugello), in località San Michele, il 17 dic. 1724 da Michele Angelo Filippo e Maria Giovanna Pazzi e fu battezzato [...] . 22-27; A. Oberti, Per la storia della vaccinazione. Alcuni precursori toscani: A. G., G. Palloni, E. Valli, Pisa 1970, pp. 7-23; L'illuminismo a Genova: lettere di P.P. Celesia a F. Galiani, a cura di S. Rotta, I-II, Firenze 1971-73, ad indicem; B ...
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FRIZZI, Benedetto (Ben Zion Refael Ha-Cohen)
Cristina Ceccone
Nacque il 7 apr. 1757 da Michele e da Debora Vitali a Ostiano, sulle rive dell'Oglio, allora in provincia di Mantova. Indirizzato dai genitori [...] mensile di Israel: scritti in onore di Riccardo Bachi, XVI (1950), pp. 121-129; D. Nissim, Modernità di vedute in un nostro illuminista: B. F. e le sue opere, ibid., XXXIV (1968), pp. 279-291; Encyclopaedia Judaica, VII, Jerusalem 1971, pp. 204 s.; G ...
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CIGNA, Giovanni Francesco
Ugo Baldini
Nacque a Mondovì il 2luglio 1734 da Filippo e Andretta Beccaria. Il padre, medico, l'avviò agli studi nella città natale, dove ebbe come insegnanti di filosofia [...] s., 10-12; S.Ramazzotti-L. Briatore, Didattica e ricerca fisica nell'ateneo torinese nel XVIII secolo. G. C., scienziato illuminista, in Giornale di fisica, XVII(1976). pp. 232-238. Id.-Id., Le ultime sperimentazioni elettriche di G. C., ibid., XVIII ...
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illuminista
s. m. e f. e agg. [der. di illuminismo] (pl. m. -i). – Fautore o seguace dell’illuminismo; più propr., pensatore, scrittore che contribuì alla diffusione dell’illuminismo. Come agg., col sign. e gli usi di illuministico: teorie...