DURINI, Angelo maria
Nicola Raponi
Nato a Milano il 24 maggio 1725, figlio del conte Giuseppe e della contessa Costanza Barbavara, fece gli studi di umanità dai barnabiti di S. Alessandro a Milano. [...] ad Ind.; D. Caccamo, Il nunzio A. M. D. (1767-1772) e la prima spartizione della Polonia, in Italia Venezia e la Poloniatra Illuminismo e Romanticismo, a cura di V. Branca, Firenze 1973, pp. 37-53 (con app. di documenti alle pp. 53-68); S. Graciotti ...
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BERTI, Gianlorenzo
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Seravezza, in Versilia, il 28 maggio 1696, da Luca e da Domenica Boncia, secondo di quattro fratelli. Nel 1711 entrò nel convento agostiniano di Barga, [...] per impedire dolorose lacerazioni in seno alla Chiesa, che doveva in quegli anni difendersi anche dai primi attacchi del movimento illuminista, fosse quello di sopire le dispute teologiche imponendo il silenzio.
Forse fu questo il motivo per cui il B ...
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CASATI, Michele
Pietro Stella
Di famiglia gentilizia, nacque a Milano da Giovanni Paolo e da Margherita Visconti il 29 ott. 1699. Vestì l'abito teatino in S. Antonio a Milano ed emise la professione [...] Michelotti, Storia di Mondovì..., Mondovì 1920, pp. 465-482; L. Valmaggi, I cicisbei, Torino 1927, p. 50; E. Dulio, Un illuminista piemontese: il conte Dalmazzo F. Vasco. Con docum. ined., Torino 1928, pp. 5, 7; E. Cordero di Montezemolo, Rievoc. di ...
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BERTA, Francesco Ludovico
Giuseppe Ricuperati
Nacque a Torino il 19 ag. 1719 dal vassallo lacopo Antonio, dei decurioni della città di Torino, e da Lucia Margherita Ormea. La famiglia era di origine [...] , XXXI (1879), pp. 87 s.; C. Denina, La Prusse litteraire sous Fréderíc II, Berlin 1790, I, pp. 359-460; E. Dulio, Un illuminista piemontese. Il conte F. D. Vasco,Torino 1928, pp. 14 ss.; C. Frati, Diz. biobibliogr…, Firenze 1934, p. 74; L. Negri, Un ...
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BENEDETTO XVI
Francesco Ursini
Joseph Aloysius Ratzinger è nato il 16 aprile 1927 a Marktl am Inn, in Baviera, da una famiglia di origini contadine e artigiane e di modeste condizioni economiche, ultimogenito [...] disse: “Rifulga la luce dalle tenebre”, rifulge nei nostri cuori») – come «una luce da riscoprire», una luce «capace di illuminare tutta l’esistenza dell’uomo», ed è illustrata nel contesto della storia della salvezza, nei suoi rapporti con la verità ...
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LAMI, Giovanni
Maria Pia Paoli
Nacque a Santa Croce sull'Arno l'8 nov. 1697 da Benedetto e da Chiara Stella Baldacci. Il padre, proveniente da un'agiata famiglia di commercianti di carni e di proprietari [...] è riservata una delle voci più lunghe dell'opera, segno della stima che il L. ebbe per quella principessa colta e illuminata paladina di una sempre più folta schiera di brillanti dame di corte sensibili alle novità letterarie oltre che mondane; né ...
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FROMOND, Giovanni Claudio (al secolo Guglielmo Giuseppe)
Renato Pasta
Di famiglia originaria di Dôle, nella Franca Contea, nacque a Cremona il 4 febbr. 1703, terzogenito di Gian Simone e di Lucia Binda.
La [...] Lo dimostra la fitta corrispondenza con il Federighi negli ultimi sei anni della sua vita, che lo mostrano attento lettore degli illuministi francesi - da Voltaire a Rousseau, da d'Alembert a Buffon a Diderot e all'Encyclopédie - e assai legato alla ...
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La morale familiare
Emmanuel Betta
La disciplina morale della famiglia e delle relazioni che la compongono ha assunto nel corso del tempo un ruolo sempre più centrale nel discorso della Chiesa cattolica. [...] fosse l’abbandono del primato della Chiesa e della religione, dovuto alle rivoluzioni settecentesche e al razionalismo illuminista, resterà l’asse di fondo della disciplina morale familiare, con il corollario che la restaurazione di quel ...
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Luigi Accattoli
Giubileo
Annus centenus Romae semper est iubileus
Il Giubileo di Giovanni Paolo II
di Luigi Accattoli
24 dicembre 1999 - 6 gennaio 2001
II Giubileo ha dominato, come fatto religioso, l'anno [...] auctor ma, essendo il Papa morto nel 1774, fu inaugurato in ritardo, il 26 febbraio, da Pio VI. La propaganda illuminista e l'anticlericalismo crescente fecero sentire i loro effetti: le presenze di pellegrini a Roma furono nel complesso quanto mai ...
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Nuove mitologie religiose
Massimo Introvigne
Teorie del complotto e popular culture
Nell’ultimo decennio del 20° sec. le nuove mitologie religiose provenivano da movimenti religiosi: ricordiamo, in [...] è posta male: in una certa misura, dopo la sua prima affermazione ‘di massa’ in quello strano secolo di illuministi e illuminati che è il Settecento, il complottismo non ha mai smesso di abitare in Occidente e nuove mitologie religiose sono state ...
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illuminista
s. m. e f. e agg. [der. di illuminismo] (pl. m. -i). – Fautore o seguace dell’illuminismo; più propr., pensatore, scrittore che contribuì alla diffusione dell’illuminismo. Come agg., col sign. e gli usi di illuministico: teorie...