Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Carlo Denina
Frédéric Ieva
Nel 1874 l’editore milanese Giulio Bestetti pubblicò una mediocre e incompleta edizione in un solo volume dell’opera più nota di Carlo Denina, Delle rivoluzioni d’Italia (3 [...] governo sabaudo a partire dagli anni Trenta e soprattutto dopo la firma del concordato del 1741.
Tra anti-Illuminismo e Illuminismo
Denina si formò in questo clima, caratterizzato da una politica interna sabauda imperniata su quello che Venturi ha ...
Leggi Tutto
AIX, Vittorio Amedeo Seyssel marchese di
Armando Petrucci
Nato a Torino il 29 dicembre 1679, abbracciò giovanissimo la carriera delle armi: secondo l'Anthonioz avrebbe partecipato alla campagna del [...] , Encicl. stor.-nobiliare ital., VI, Milano 1932, p. 305; C. Montù, Storia della artiglieria italiana, I, 2, Roma 1935, pp. 1039 s.; F. Venturi, Saggi sull'Europa illuminista, I, Alberto Radicati di Passerano, Torino 1956, pp. 158, 163-167, 208. ...
Leggi Tutto
MALANIMA (Magnanima), Luca
Marco Cini
Nacque a Calci, presso Pisa, da Francesco e da Luigina Rossi; fu battezzato nella locale prepositura il 3 marzo 1737. Pur non laureandosi, è certo che frequentò [...] . 37 s., 109, 116, 162, 264 s.; Id., Per una storia illuministica, Napoli 1973, pp. 450 s.; C. Bordini, Rivoluzione corsa e illuminismo italiano, Roma 1979, pp. 59-68; A. Rotondò, Il pensiero politico di Giovanni Gualberto De Soria, in L'età dei lumi ...
Leggi Tutto
PIETRO LEOPOLDO d'Asburgo-Lorena, granduca di Toscana, poi imperatore del Sacro Romano Impero come Leopoldo II
Renato Pasta
PIETRO LEOPOLDO d’Asburgo-Lorena, granduca di Toscana, poi imperatore del [...] novembre 1786, che per la prima volta in Europa aboliva tortura e pena di morte, e che recepiva l’Illuminismo penale di Cesare Beccaria.
Mitezza, personalità e proporzionalità delle pene erano temi ricorrenti dell’umanizzazione del diritto a partire ...
Leggi Tutto
DELFICO, Giovanni Filippo
Vincenzo Clemente
Nacque a Teramo il 17 genn. 1743 secondogenito di Berardo e Margherita Civico. L'educazione iniziata presso il collegio gesuitico di Atri si compì all'università [...] . XV s.).
Dopo le censure ai primi scritti filosofici di M. Delfico (1774-75), il confronto tra la corrente di pensiero illuminista e laica del gruppo e l'autorità del vescovo aprutino, che dal 1777 è mons. L. M. Pirelli, era esploso nella cosiddetta ...
Leggi Tutto
GENTILOTTI, Giovanni Benedetto
Maria Pia Donato
Nipote dell'omonimo direttore della Biblioteca imperiale di Vienna, nacque a Innsbruck l'11 febbr. 1734 da Gianfrancesco e Teresa Malfatti. Studiò a Roma, [...] 2, Tridenti 1765, p. 334; F. Ambrosi, Commentari di storia trentina, II, Trento 1887, p. 78; M. Rigatti, Un illuminista del secolo XVIII. Carlo Antonio Pilati, Firenze 1923, pp. 255 ss.; G. Tarugi Secchi, La Biblioteca vescovile trentina, Trento 1930 ...
Leggi Tutto
storiografia Scienza e pratica dello scrivere opere relative a eventi storici del passato, in quanto si possano riconoscere in essa un’indagine critica e dei principi metodologici.
Il complesso delle opere [...] del mondo moderno, compito dello storico non è più ritessere la storia dell’umanità dal giorno della creazione, bensì illuminare, in un quadro ristretto cronologicamente ma molto più folto di uomini e cose, un determinato periodo di storia cittadina ...
Leggi Tutto
Costantino nella storiografia cattolica tedesca
Claus Arnold
Nel cattolicesimo di lingua tedesca del tardo Settecento e dell’Ottocento1 l’immagine di Costantino e lo studio della cosiddetta ‘svolta [...] solo nel Novecento è stato reinterpretato come un «cattolicesimo riformatore» vicino al giansenismo, al febronianesimo e all’Illuminismo cattolico2. A partire dal 1773 lo svevo Dannenmayer insegna storia della Chiesa presso l’università dell’Austria ...
Leggi Tutto
AGUIRRE, Francesco d'
Roberto Zapperi
Figlio di Diego, nacque a Salemi il 7 apr. 1682. Addottoratosi in giurisprudenza, nel 1710 fu nominato maestro razionale nella R. Gran Corte dei conti di Palermo. [...] -188; F. Nicolini, Un grande educatore italiano. Celestino Galiani, Napoli 1951, pp. 37-38; F. Venturi, Saggi sull'Europa illuminista, I, Alberto Radicati di Passerano, Torino 1954, pp. 115-118; G. Quazza, Le riforme in Piemonte nella prima metà del ...
Leggi Tutto
Costantino nella storiografia tedesca del Novecento
Christian R. Raschle
Considerando a posteriori la ricerca su Costantino nel Novecento, si può affermare che, sulla scia della rappresentazione epocale [...] Otto Seeck che, con la sua rappresentazione monumentale del declino dell’età tardoantica, difese, da ‘ultimo illuminista’, una prospettiva morfologico-culturale dell’epoca costantiniana conforme agli anni Dieci del Novecento, così lo storico dell ...
Leggi Tutto
illuminista
s. m. e f. e agg. [der. di illuminismo] (pl. m. -i). – Fautore o seguace dell’illuminismo; più propr., pensatore, scrittore che contribuì alla diffusione dell’illuminismo. Come agg., col sign. e gli usi di illuministico: teorie...