PECCI, Giovanni Antonio
Mario De Gregorio
PECCI, Giovanni Antonio. – Nacque a Siena, da Desiderio e da Onesta Vannocci Biringucci, e fu battezzato il 12 dicembre 1693 (Archivio di Stato di Siena, Biccherna, [...] Siena… (Siena 1755-60), dove la narrazione di un periodo decisivo della storia cittadina faceva emergere l’ostilità già illuminista per lo spirito di fazione, evidente nella lotta fra i Monti, origine della decadenza della Repubblica. Materia ripresa ...
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Intolleranza/tolleranza
Franco Cardini
Quella che noi definiamo correntemente «tolleranza» si riferisce, com’è noto, a parametri molto precisi e a modelli concettuali fortemente ancorati ad alcuni testi [...] di valori tipicamente europei e cristiano-occidentali ch’erano riassunti nella «cortesia». Ma ancor più importante è che lo stesso Illuminismo scegliesse a sua volta il Saladino quale eroe della tolleranza nel dramma di G.E. Lessing Nathan der Weise ...
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LUPI, Luigi Alessandro
Calogero Farinella
Nacque a Genova nel 1752. Le uniche informazioni sulla famiglia riguardano il nome del padre, Pietro, e l'esistenza di almeno una sorella. Della formazione [...] ., LXIII (1934), ad ind.; E. Codignola, Carteggi di giansenisti liguri, I-III, Firenze 1941-42, ad ind.; Id., Illuministi, giansenisti e giacobini nell'Italia del Settecento, Firenze 1947, p. 207; V. Vitale, Breviario della storia di Genova, Genova ...
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PALLAVICINO, Giovan Francesco
Maristella Cavanna Ciappina
PALLAVICINO (Pallavicini), Giovan Francesco. – Nacque a Genova il 10 aprile 1710 dal marchese Paolo Girolamo II e da Giovanna di Luciano Serra. [...] lettera inedita dell’abate Galiani, in Convivium, n.s., IV (1956), p. 463; S. Rotta, Documenti per la storia dell’Illuminismo a Genova, in Miscellanea di storia ligure, I, Genova 1958, pp. 320 s.; G. Guelfi Camajani, Il Liber Nobilitatis Genuensis ...
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dispotismo
Governo esercitato da una sola persona o da un ristretto gruppo di persone in modo assolutistico e arbitrario, senza alcun rispetto per la legge. Il d. è uno dei concetti politici che, illustrato [...] 92) fu il primo Stato europeo ad abolire la pena di morte. L’importante provvedimento, che recepiva l’insegnamento dell’illuminista milanese Cesare Beccaria, si accompagnò alla riforma della giustizia affidata al ministro Pompeo Neri, e a un piano di ...
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Femminismo
Chiara Saraceno
sommario: 1. Introduzione. 2. Femminismo, femminismi. 3. Il contesto storico del femminismo. 4. Uguaglianza e differenza. □ Bibliografia.
1. Introduzione
Il femminismo nasce [...] 'autorizzazione maritale: tutti questi fenomeni mostrano quanto parziale fosse l'universalismo su cui si stavano fondando - a opera degli illuministi, dei riformatori e anche dei legislatori di fine secolo - lo Stato e la cultura moderni. Al punto da ...
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STORIOGRAFIA DELL'OTTOCENTO E DEL NOVECENTO
RRoberto Delle Donne
Non diversamente da Giannone e da Voltaire, che avevano esaltato in Federico II il campione del giurisdizionalismo (v.) e l'antesignano [...] storia e per il Medioevo, Herder aveva infatti invitato la propria nazione a cercare indietro nel tempo le origini dell'Illuminismo, rintracciandone la genesi fin nei secoli di mezzo: "Non meritano i tempi degli imperatori svevi che si metta più in ...
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COMPAGNONI, Giuseppe
Giuseppe Gullino
Nacque a Lugo di Romagna il 3 marzo 1754 da Giovanni e Domenica Ettorri, e fu battezzato col nome di Marco Giuseppe. La famiglia, che risiedeva nel paese da circa [...] è che la felicità dei popoli può realizzarsi solo nella pace e che le guerre - considerate secondo l'ottica illuminista, come effetto dell'orgoglio e della follia del principi - sono il fondamento primo delle ingiustizie e delle miserie che ...
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LA LUMIA, Isidoro
Grazia Fallico
Nacque a Palermo il 1° nov. 1823 da Francesco e da Giuseppa Fazio. Orfano di padre già dal 1831, studiò nel collegio Calasanzio di Palermo, diretto dallo scienziato [...] , febbraio 1868, pp. 213-241; poi Palermo 1868), non comprese nella loro vera portata i tentativi di riforma del viceré illuminista.
Il decennio si chiuse con la raccolta degli studi sino ad allora usciti (Studi di storia siciliana, I-II, Palermo ...
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DE GUBERNATIS, Giovanni Battista
Guido Ratti
-Nacque a Torino il 15 luglio 1774 da Giuseppe Amedeo e da Angela Ronzino. Studiò a Torino fino al conseguimento della laurea in giurisprudenza presso quell'ateneo: [...] di tocco e di puro colore un interesse per la descrizione lucidamente prospettica e luminosa dello spazio, di matrice illuminista, forse da mettere in relazione con la conoscenza delle spaziose vedute di miracolosa acutezza ottica di L. N. Lespinasse ...
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illuminista
s. m. e f. e agg. [der. di illuminismo] (pl. m. -i). – Fautore o seguace dell’illuminismo; più propr., pensatore, scrittore che contribuì alla diffusione dell’illuminismo. Come agg., col sign. e gli usi di illuministico: teorie...