Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
I segni del tempo: teorie e storie della Terra
Luca Ciancio
La fase storica che va dalla ricezione della scienza newtoniana al diffondersi del pensiero illuminista nel corso del Settecento e poi, nel [...] , in Storia d’Italia. Annali 3, a cura di G. Micheli, Torino 1980, pp. 467-545.
P. Redondi, Cultura e scienza dall’illuminismo al positivismo, in Storia d’Italia. Annali 3, a cura di G. Micheli, Torino 1980, pp. 679-811.
V. Ferrone, Natura, scienza ...
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Teoria estetica relativa al rapporto tra musica e sentimenti. Proposta dagli antichi Greci, fu ripresa dal pensiero musicale rinascimentale (➔ Bardi, Giovanni) e conobbe il pieno sviluppo in epoca barocca, [...] . Nella seconda metà del 18° sec. la rappresentazione degli affetti assunse nuove connotazioni morali, secondo i dettami dell’estetica illuminista, e mirò a esprimere non tanto le singole emozioni quanto il carattere complessivo di un personaggio. ...
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secolarizzazione
Margherita Zizi
L’autonomia culturale e politica delle società moderne dalla religione
Il termine secolarizzazione indica il processo tramite il quale la religione ha perso, in alcune [...] Stato.
Il distacco della cultura dal campo delle istituzioni e dei simboli religiosi trovò pieno compimento nel pensiero illuminista (Illuminismo) il quale, a partire dalla metà del 18° secolo, contribuì al rifiuto dell’accettazione acritica della ...
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Il termine classicismo, che appare all’inizio dell’Ottocento, deriva dell’aggettivo sostantivato classico, a sua volta prosecuzione del lat. classicus, nell’accezione di «autore eccellente, da imitare». [...] finirono per diventare una delle cause e insieme uno degli obiettivi principali della violenta reazione di stampo illuminista che si scatenò contro il conservatorismo fiorentinistico e cruscante nella seconda metà del Settecento e che ebbe ...
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Scienza e letteratura
Carlo D'Amicis
Nel saggio Filosofia e letteratura, pubblicato nel 1967 sulla Fiera letteraria, I. Calvino scriveva che "la scienza si trova di fronte a problemi non dissimili da [...] .
Già nel Settecento, infatti, gli enciclopedisti compresero la necessità di un'estetica del sapere e innescarono quella tensione illuminista che, a partire dagli Elémens de la philosophie de Neuton (1738) di Voltaire, influenzerà un ampio versante ...
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Il Settecento fu un secolo decisivo per le sorti della lingua italiana, investita dalle grandi innovazioni culturali del periodo, che mettono in moto il processo destinato a modernizzarne le strutture, [...] rotondi periodi», in cui tutto deve essere «liscio e legato e fluido», come scrive Alessandro Verri. La lingua postulata da illuministi e riformatori era una lingua «comune» regolata dai dotti, cioè dagli scrittori, non fissata al passato e neppure a ...
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Economia
Sergio Ricossa
di Sergio Ricossa
Economia
sommario: 1. Tra scienza e politica: contenuti e metodi. 2. Dalla contabilità aziendale alla contabilità nazionale. 3. Lo sviluppo economico. 4. Le [...] e la sua inventiva", e come quindi ‟in generale diventa stupido e ignorante" (ibid.; tr. it., p. 712). Da buon illuminista, Smith vide pure l'opportunità di una istruzione non meramente professionale, bensì capace di rendere le masse ‟meno soggette ...
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Intolleranza/tolleranza
Franco Cardini
Quella che noi definiamo correntemente «tolleranza» si riferisce, com’è noto, a parametri molto precisi e a modelli concettuali fortemente ancorati ad alcuni testi [...] di valori tipicamente europei e cristiano-occidentali ch’erano riassunti nella «cortesia». Ma ancor più importante è che lo stesso Illuminismo scegliesse a sua volta il Saladino quale eroe della tolleranza nel dramma di G.E. Lessing Nathan der Weise ...
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dispotismo
Governo esercitato da una sola persona o da un ristretto gruppo di persone in modo assolutistico e arbitrario, senza alcun rispetto per la legge. Il d. è uno dei concetti politici che, illustrato [...] 92) fu il primo Stato europeo ad abolire la pena di morte. L’importante provvedimento, che recepiva l’insegnamento dell’illuminista milanese Cesare Beccaria, si accompagnò alla riforma della giustizia affidata al ministro Pompeo Neri, e a un piano di ...
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illuminista
s. m. e f. e agg. [der. di illuminismo] (pl. m. -i). – Fautore o seguace dell’illuminismo; più propr., pensatore, scrittore che contribuì alla diffusione dell’illuminismo. Come agg., col sign. e gli usi di illuministico: teorie...