BOSSI, Luigi
Lucia Sebastiani
Nato a Milano il 25 febbr. 1758, secondogenito del marchese Benigno e di Teresa Bendoni, fu destinato alla carriera ecclesiastica. Ricevette privatamente un'istruzione [...] plenipotenziario Wilzeck. Fu uno dei principali collaboratori del Giornale enciclopedico in cui, sulla linea di una concezione illuministica della cultura, ormai in declino, pubblicò alcuni saggi come Dello stato delle scienze e delle lettere in ...
Leggi Tutto
LAMBRUSCHINI, Raffaello
Fulvio Conti
Nacque a Genova il 14 ag. 1788 da Luigi e da Antonietta Levrero. Visse a Genova fino al 1801, quando si trasferì con la famiglia a Livorno. Nel 1805 accompagnò lo [...] , perlopiù francesi, che fra la fine del Settecento e l'inizio dell'Ottocento si fecero continuatori della tradizione illuministica e sostennero l'idea di una scienza dell'educazione, fondata sull'esperienza e sull'osservazione, che avesse per ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Donatella Melini
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Dopo aver vissuto a Bonn, nel 1792 Beethoven si trasferisce definitivamente a Vienna, [...] adatta a rappresentare l’idea del conflitto come condizione del miglioramento, concetto che egli eredita dalla cultura illuministica. La musica strumentale dunque viene scelta da Beethoven – in affinità con gli assunti dell’estetica romantica di ...
Leggi Tutto
Francesco De Sanctis: Opere – Introduzione
Natalino Sapegno
Pur senza entrare nel merito delle riserve, che più volte e fondatamente sono state espresse, circa l’attendibilità nei particolari della [...] di una critica liberata da ogni residuo accademico e pedantesco). Su questo fondo, non mai rinnegato, di cultura illuministica vengono quasi subito, e senza contrasto, a innestarsi gli apporti delle teoriche romantiche, delle poetiche e della poesia ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Claudio Fiocchi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Le reazioni intellettuali ai massicci cambiamenti (economici, politici, demografici [...] due rivoluzioni, prodotti a loro volta. Chi si impegnava in questo compito era erede dell’aspirazione illuministica a comprendere scientificamente quei fenomeni, contestando però il peso eccessivo che l’Illuminismo settecentesco aveva accordato al ...
Leggi Tutto
TODERINI, Giambattista (Giovanni Battista, Giovan Battista)
Rolando Minuti
– Nacque a Venezia il 27 giugno 1728, terzogenito di quattro figli maschi, da Domenico Maria Toderini e da Anna Cestari.
Entrò [...] denotano vaste letture di filosofia antica e moderna; una sintesi che non mancava di attaccare direttamente la cultura illuministica e la tradizione di pensiero critico dei «dittatori della sapienza» (p. 25) che dall’epicureismo, passando per Michel ...
Leggi Tutto
COLETI (Coletti), Giovanni Domenico
Paolo Preto
Nato a Venezia il 5 ott. 1727 da Sebastiano e Marina Corradini Dall'Aglio, entrò giovanissimo nel collegio dei gesuiti di Ravenna dove ebbe, tra gli altri, [...] sulla classe dirigente locale, dissoluta e snervata dall'ozio e dal gioco, e un fuggevole accenno alle idee illuministiche, così vivacemente contrastate nelle colonie americane che "se alcuno loda o approva alcuna cosa de' moderni filosofi, subito ...
Leggi Tutto
CREVENNA (Bolongaro Crevenna), Pietro Antonio
Costanza Ichino Rossi
Nacque a Milano da famiglia civile (è esclusa ogniparentela con entrambi i rami della nobile famiglia dei Crevenna di Biassono e di [...] un contributo tutt'altro che irrilevante alla scienza bibliografica, un prezioso ausilio per i dotti. Con accenti di illuministica fierezza egli difende perciò la dignità della sua fatica di studioso, "semplice" mercante, da temuti aristocratici ...
Leggi Tutto
assolutismo
Massimo L. Salvadori
Un potere privo di vincoli e di controlli
Assolutismo è il potere esercitato da un sovrano libero di fare leggi senza vincoli che lo limitino, quindi legibus solutus [...] di Toscana Pietro Leopoldo. Questi monarchi settecenteschi, molti dei quali subirono variamente l'influenza della cultura illuministica, procedettero a energiche riforme volte a modernizzare i loro paesi nei campi dell'amministrazione, della vita ...
Leggi Tutto
Poeta russo (Mosca 1799 - Pietroburgo 1837). Discendente da una famiglia di antica nobiltà e, per parte di madre, dal principe abissino A. Gannibal (cui dedicò il romanzo Arap Petra velikogo "Il negro [...] , la tecnica e l'ambientazione dei poemi "byroniani"), restando in fondo fedele a una formazione essenzialmente illuministica e settecentesca (grandissima fu la sua ammirazione per Voltaire), cui si aggiunsero gli influssi della cultura popolare ...
Leggi Tutto
illuministico
illuminìstico agg. (pl. m. -ci). – Relativo all’illuminismo o agli illuministi: il movimento i.; idee, dottrine, concezioni illuministiche. ◆ Avv., non com., illuministicaménte, secondo i principî e le teorie dell’illuminismo.
cultura s. f. [dal lat. cultura, der. di colĕre «coltivare», part. pass. cultus; nel sign. 2, per influenza del ted. Kultur]. – 1. a. L’insieme delle cognizioni intellettuali che una persona ha acquisito attraverso lo studio e l’esperienza,...