FABBRO, Angelo Antonio
Paolo Preto
Nato a Valdobbiadene (Treviso) il 3 giugno 1711 da Battista e Maddalena Bottoglia, studiò nel seminario di Padova e si laureò in teologia e diritto civile e canonico [...] al F., che la tenne per sette anni.
Nell'ambito di una tendenza generale in Europa, percorsa da fermenti illuministici e da forti spinte giurisdizionalistiche, anche la Repubblica di Venezia maturò l'idea di separare il diritto pubblico ecclesiastico ...
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MASSA, Rufino
Elvio Ciferri
– Nacque a Mentone, nel Principato di Monaco, il 4 sett. 1742 da Giuseppe Antonio e da Maria Lucrezia Barriera.
In famiglia vi era una radicata tradizione per le professioni [...] cura di G. Giarrizzo - G. Torcellan - F. Venturi, Milano-Napoli 1965, pp. 393-404 (con elenco di fonti archivistiche); F. Venturi, Utopia e riforma nell’illuminismo, Torino 1970, p. 121; F. Diaz, Per una storia illuministica, Napoli 1973, pp. 117 s. ...
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(X, p. 498; App. I, p. 435)
Nell'uso moderno il termine cittadinanza tende a presentare due significati distinti: uno teorico-politico e l'altro più propriamente giuridico. Nel primo caso c. designa lo [...] - filosofico e antropologico - della sua modernità, perché corrisponde alla concezione illuministica e giusnaturalistica del soggetto individuale. L'uomo del giusnaturalismo illuministico è un soggetto che, pur definito sulla base dei suoi bisogni e ...
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Amministrazione pubblica
Gaetano Stammati
di Gaetano Stammati
Amministrazione pubblica
sommario: 1. Concetti generali: a) l'amministrazione pubblica in generale e le tendenze evolutive in atto; b) pubblica [...] , bilancio e attività della pubblica amministrazione in generale.
Si è ritenuto in un primo momento, in una visione ‛illuministica' ma alquanto distaccata dalla realtà, che la stesura del piano garantisse di per sé la razionalizzazione delle scelte ...
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Relazioni internazionali
Carlo Maria Santoro
Definizioni
Oggetto della disciplina politologica delle 'relazioni internazionali' è lo studio della politica internazionale. La politica internazionale [...] invece come un dato invariante, cioè come una costante tutto sommato secondaria, accreditando l'idea, di derivazione illuministica, dell'esistenza di un ordine internazionale implicito. In questo modo si prescinde dalle diversità per accentuare le ...
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CIBRARIO, Luigi
Maria Fubini Leuzzi
Nacque a Torino il 23 febbr. 1802 da Giambattista, notaio - trasferitosi nella capitale da Usseglio, nelle valli di Lanzo, negli ultimi anni dei secolo precedente, [...] del suo lavoro. Il profilo di Blanqui ha infatti un punto di partenza teorico-filosofico, ispirato alla cultura illuministica e alla lettura degli economisti classici, la cui problematica non figura fra gli interessi del Cibrario. Un suggerimento ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Ludovico Antonio Muratori
Elio Tavilla
Muratori è considerato uno dei precursori del dibattito sulla codificazione in Italia. Tuttavia, la sua figura è stata di recente ridimensionata dalla storiografia [...] La storiografia a tal proposito ha parlato di «preilluminismo» (G. Falco, L.A. Muratori e il preilluminismo, in La cultura illuministica in Italia, a cura di M. Fubini, 1957, pp. 23 e segg.). Allo stesso modo propiziatori, ma anch’essi assai lontani ...
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MELOGRANI, Giuseppe
Francesco Campenni
– Nacque in Calabria, a Parghelia, casale di Tropea, il 29 luglio 1750, da Michele Meligrana e Olimpia di Costanzo.
Dalla particola battesimale il cognome risulta [...] dell’incarico ricevuto e denunciano il penoso sfruttamento dei minatori e i danni per la loro salute, secondo un’attenzione illuministica al problema che si era fatta strada fin dagli scritti del Voltaire più maturo: «il trasporto del sale alla luce ...
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GODI, Gaetano
Francesca Sigismondi
Nacque a Parma il 17 apr. 1765 da Anton Francesco e dalla contessa Antonia Nasalli. Quando, il 9 luglio 1788, si laureò in giurisprudenza nell'ateneo parmense e ottenne [...] 1982, pp. 254, 256, 263; R. Ghiringhelli, Idee, società ed istituzioni nel Ducato di Parma e Piacenza durante l'età illuministica, Milano 1988, pp. 131, 136 ss.; A. Cadoppi, Il codice penale parmense, in Diritto penale dell'Ottocento. I codici ...
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Nazione
Emilio Gentile
(XXIV, p. 470)
Un mondo di nazioni
Durante il 20° secolo, la n., lo Stato nazionale e il nazionalismo, creazioni della civiltà europea, sono divenuti un fenomeno universale. Infatti, [...] , in diversa maniera, vari movimenti culturali e politici. Certamente importante fu, in primo luogo, la riscoperta illuministica del patriottismo civico dell'età classica, che divenne il nucleo di un nuovo senso della cittadinanza, insieme con ...
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illuministico
illuminìstico agg. (pl. m. -ci). – Relativo all’illuminismo o agli illuministi: il movimento i.; idee, dottrine, concezioni illuministiche. ◆ Avv., non com., illuministicaménte, secondo i principî e le teorie dell’illuminismo.
cultura s. f. [dal lat. cultura, der. di colĕre «coltivare», part. pass. cultus; nel sign. 2, per influenza del ted. Kultur]. – 1. a. L’insieme delle cognizioni intellettuali che una persona ha acquisito attraverso lo studio e l’esperienza,...