Teologo ed educatore (Osnabrück 1709 - Brunswick 1789), predicatore e precettore presso il duca Carlo di Brunswick, dal quale fece istituire (1745), in conformità alle riforme scolastiche che egli elaborò, [...] (Wolfenbüttel 1747 - Wetzlar 1772) è noto per il suo suicidio, che ispirò il Werther (1774) di Goethe. Lessing curò l'ed. post. (1776) dei suoi Philosophische Aufsätze, sottolineando, contro Goethe, gli aspetti più illuministici del suo pensiero. ...
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Riformatore religioso (Dresda 1700 - Herrnhut, Lusazia Superiore, 1760). Fondatore della Comunità dei fratelli (1727), sostenne che l'essenza del cristianesimo consiste, più che nel dogma, nell'intima [...] ; viaggiò in Olanda e in Francia (1719-20). Ritornato in patria, Z. cominciò a svolgere attività propagandistica nei circoli illuministici. Nel 1722 un gruppo superstite di Fratelli boemi si fissò nei possedimenti di Z. in Lusazia, sulle pendici del ...
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CORSINI, Edoardo (Odoardo)
Ugo Baldini
Nacque da Pellegrino il 4 ott. 1702 a Fellicarolo di Fanano (Modena) e fu battezzato con il nome di Silvestro, mutato poi all'ammissione tra gli scolopi in Eduardus [...] la cui diffusione in Italia si andava facendo apprezzabile. Una analoga preoccupazione di difesa della teologia naturale contro la scepsi illuministica fu, a detta di uomini molto vicini al C. come C. Antonioli e A. Fabroni, il criterio ispiratore di ...
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GUASCO, Francesco Eugenio
Cesare Preti
Nacque ad Alessandria il 3 nov. 1725 da Guarnerio Lorenzo, marchese di Castelletto d'Erro, e da Maria Violante Turinetti, dei conti di Perego. Secondo di quattro [...] Lettere su Voltaire.
In queste lettere, indirizzate a G.M. Della Torre, pur tra superficiali accenni a motivi illuministici il G. si mostra fondamentalmente ostile al discorso di Voltaire, in particolare a quello delle Lettres philosophiques e degli ...
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ZINZENDORF, Nikolaus Ludwig, conte di
Maryla FALK
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Fondatore della innovata Società dei Fratelli, detti anche Fratelli Boemi o Moravi o Herrnhutiani (v. boemi, fratelli), nato a Dresda il 26 maggio [...] ) con Dorotea Reuss, pose i primi fondamenti di un' "ecclesiola" e cominciò a svolgere un'attività propagandistica nei circoli illuministici (rivista Le Socrate de Dresde). Nel 1722 un gruppo superstite di Fratelli Boemi si stabilì nei poderi dello Z ...
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FABBRO, Angelo Antonio
Paolo Preto
Nato a Valdobbiadene (Treviso) il 3 giugno 1711 da Battista e Maddalena Bottoglia, studiò nel seminario di Padova e si laureò in teologia e diritto civile e canonico [...] al F., che la tenne per sette anni.
Nell'ambito di una tendenza generale in Europa, percorsa da fermenti illuministici e da forti spinte giurisdizionalistiche, anche la Repubblica di Venezia maturò l'idea di separare il diritto pubblico ecclesiastico ...
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CERUTTI (Ceruti), Giacinto
Giuseppe Pignatelli
Nacque a None (Torino) nel 1735 in una famiglia piccolo borghese (il padre era uno stimato chirurgo). Spinto dal desiderio di evadere da un ambiente provinciale, [...] testo ebreo in versi toscani (pp. 233-250). Nel primo è notevole l'esaltazione che egli fa, con accenti illuministici, della funzione civile degli intellettuali per il progresso della civiltà, svalutando la capacità del potere e delle sole leggi di ...
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CLEMENTE XIV, papa
Mario Rosa
Giovan Vincenzo Antonio Ganganelli nacque il 31 ott. 1705 a Sant'Arcangelo di Romagna (Forlì) nella legazione di Romagna da Lorenzo e da Angela Serafina Macci (o Mazzi) [...] l'Elogio del sommo pontefice C. XIV di A. L. Loschi (2 ed. accresciuta, Firenze 1777), che accentua le tinte illuministiche ed ireniche del modello, e l'anonimo Tableau historiquede Laurent Ganganelli,souverain pontife sous le nom de Clément XIV,par ...
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FABRONI (Fabbroni), Angelo
Ugo Baldini
Nacque a Marradi (Firenze) il 7 sett. 1732, da Alessandro e Giacinta Fabroni, ultimo di undici figli. La famiglia era tra le più cospicue del luogo, facendo parte [...] , in ciò che ebbero di diverso sia rispetto a certo cattolicesimo "moderno", cui pure appartenne, sia rispetto ai tipici connotati illuministici, che accettò in molti aspetti senza mai aderire del tutto al loro spirito di fondo. Come molti ex allievi ...
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CARÌ, Francesco
Mario Condorelli
Nato a Palermo il 17 nov. 1726, fu avviato agli studi e alla carriera ecclesiastica: conseguì infatti la laurea in teologia e fu ordinato sacerdote. Sebbene manchi, [...] Palermo, composta dall'amico della umanità l'A.F. C.L. di T., ibid. 1787).Diessa e del suo sapore vagamente illuministico dà testimonianza anche un poema eroicomico inedito (Palermo, Biblioteca comunale, 4 Qq B 15: La Cagliostreide), mentre altre sue ...
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illuministico
illuminìstico agg. (pl. m. -ci). – Relativo all’illuminismo o agli illuministi: il movimento i.; idee, dottrine, concezioni illuministiche. ◆ Avv., non com., illuministicaménte, secondo i principî e le teorie dell’illuminismo.
cultura s. f. [dal lat. cultura, der. di colĕre «coltivare», part. pass. cultus; nel sign. 2, per influenza del ted. Kultur]. – 1. a. L’insieme delle cognizioni intellettuali che una persona ha acquisito attraverso lo studio e l’esperienza,...