Poetessa svedese (Stoccolma 1718 - ivi 1763), ispiratrice dell'illuministico Ordine degli artefici del pensiero (Tankebyggarorden). La morte del fidanzato ispirò la raccolta di poesie Den sörgande turturdufwan [...] ("La tortorella afflitta", 1743). Nel poema Fruentimrets förswar ("Difesa della donna", 1761) affronta il tema dell'emancipazione femminile ...
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Poeta lettone (Laši, Curlandia, 1714 - Sunākste, Curlandia, 1796), iniziatore del movimento illuministico in Lettonia. Figlio di un pastore, di origine olandese, studiò teologia nelle univ. di Jena e di [...] Halle; fu egli stesso pastore a Zemgale (1744-52), a Lietava (1753-59), quindi a Selpils e Sunākste (1766-96). A S. si devono i primi racconti, novelle e poesie lettoni di carattere profano (Jauna izskaidrota ...
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Giornalista, editore e scrittore svedese (presso Lindesberg, prov. Örebro, 1784 - Dalkarlshyttan 1835). Imbevuto di spirito illuministico, fu il più vivace descrittore del costume morale e sociale della [...] Svezia, durante la prima ondata di entusiasmi romantici; e con la sua briosa satira di tipi e ambienti (Uno von Trasenberg, 1809-1810; Ottar Tralling, 1810-18; Jacques Pancrace von Himmel och Jord, 1818), ...
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Poeta e storico svedese (Vinberg, Halland, 1708 - Drottningholm 1763). Precettore di Gustavo III e "storiografo del regno", fu il più tipico rappresentante delle idee e del gusto illuministico, sia coll'anonimo [...] settimanale Then swänska Argus ("L'Argo svedese", 1732-34), sia con la didattico-parodistica storia svedese da Gustavo Vasa a Carlo XII: Sagan om hästen ("La favola del cavallo", 1740). Il virtuosismo ...
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Scrittore tedesco (Berlino 1723 - Amburgo 1750). Figlio di un calzolaio, studiò teologia a Halle e Wittenberg, ma già nel 1742 abbandonava la carriera ecclesiastica per divenire attore e poeta drammatico. [...] Spirito illuministico sin troppo intransigente, scrisse commedie sferzanti contro l'ignoranza, il fanatismo e il malcostume: Die Geistlichen auf dem Lande (1743), Die Kandidaten, oder die Mittel zu einem Amt zu gelangen (1747) e altre. Tradusse opere ...
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Scrittore norvegese (Bergen 1746 - ivi 1791), tra i più autorevoli rappresentanti della letteraria "Associazione norvegese" di Copenaghen (Det norske Selskab: 1774-1780); spirito volterriano, divulgò con [...] equilibrio e con moderazione le idee illuministico-preromantiche nel settimanale di Bergen Provinzialblade (1779-81); fu scrittore elegante e felice epigrammista. ...
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Sturm und Drang Movimento culturale e letterario tedesco della seconda metà del 18° sec. (1760-85 ca.) che, con il suo programma di un’integrale rivalutazione dell’irrazionale nella vita e nell’arte in [...] opposizione all’intellettualismo illuministico, rappresenta l’ultima fase del preromanticismo. Preparato dal naturalismo di J.-J. Rousseau, dal pietismo, dalla riabilitazione del sentimento e della fantasia nell’estetica inglese e svizzera, dall’ ...
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Pseudonimo dello scrittore francese Henri Beyle (Grenoble 1783 - Parigi 1842). Nato da famiglia della migliore borghesia, perse la madre in tenera età e crebbe nell'astio per il padre. La sua formazione [...] spirituale fu essenzialmente di stampo illuministico. Premiato nel corso superiore di matematica all'École centrale di Grenoble, rinunciò a entrare nel Politecnico di Parigi per impiegarsi presso il Ministero della guerra, ciò che lo trasse al ...
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CASTIGLIA, Benedetto
Francesco Brancato
Nacque a Palermo il 31 marzo 1811 da Francesco e da Anna Maria Puccio.
Laureatosi in giurisprudenza, esercitò per qualche tempo l'avvocatura. Allievo di D. Scinà, [...] ebbe una formazione culturale ispirata all'empirismo e al razionalismo di tipo illuministico, per cui predilesse il Romagnosi, molto letto nella prima metà dell'Ottocento in Sicilia, e che egli massimamente ammirò e difese dalle "malignità" a cui era ...
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CAMPI, Giuseppe
Piero Treves
Nato a San Felice sul Panaro (Modena) il 29 sett. 1788 da Gaspare, facoltoso possidente terriero, e da Francesca Piombini, di nobile famiglia della limitrofa Cento, crebbe [...] progressivo risveglio napoleonico e antinapoleonico. Nonostante il suo non mai smentito cristianesimo, peraltro più deistico-illuministico che non propriamente cattolico-controriformistico (e tanto meno gesuitico), nonostante la sua propensione per l ...
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illuministico
illuminìstico agg. (pl. m. -ci). – Relativo all’illuminismo o agli illuministi: il movimento i.; idee, dottrine, concezioni illuministiche. ◆ Avv., non com., illuministicaménte, secondo i principî e le teorie dell’illuminismo.
Sturm und Drang
〈šturm unt draṅ〉. – Espressione tedesca, che significa propr. «sconvolgimento e impeto», con cui è tradizionalmente denominato il movimento culturale e letterario preromantico tedesco della seconda metà del Settecento, caratterizzato...