GOZZI, Gasparo
Domenico Proietti
Nacque a Venezia il 4 dic. 1713, primo degli undici figli del conte Iacopo Antonio e della nobildonna Angela Tiepolo. I Gozzi sono attestati a Bergamo a partire dal [...] da parte del G. fu sicuramente più un implicito ossequio all'epistolografia rinascimentale italiana che un richiamo al modello illuministico delle Lettres persanes di Montesquieu o delle Lettres anglaises di Voltaire; ma certo il referente più vicino ...
Leggi Tutto
BERCHET, Giovanni
Giuliano Innamorati
Nacque a Milano il 23 dicembre 1783, da Federico e da Caterina Silvestri, primogenito di otto figli.
Il padre era un modesto commerciante di origine svizzero-francese [...] vichiano-foscoliana, oltre impressioni raccolte dalla cultura tedesca e presenze di irrisolti spunti del filantropismo illuministico. Resterebbe tuttavia inerte una analisi di tal genere, qualora non vi andasse unito il riconoscimento fondamentale ...
Leggi Tutto
Novecento
Mariuccia Salvati
(XXIV, p. 994)
Le fortune di una parola
Il costituirsi nel linguaggio italiano della voce Novecento come oggetto di trattazione storiografica specifica è un processo solo [...] opzionale e selettivo, e che in qualche modo riprende, benché con più dubbio critico e meno fervore entusiastico, un approccio illuministico e settecentesco, pre-positivistico" (Cafagna 1998, pp. 151-52). La cifra del N. sta tutta in quella 'nozione ...
Leggi Tutto
Ermetismo
LLuciano Anceschi
di Luciano Anceschi
Ermetismo
sommario: 1. Ermetismo: fortuna del nome. 2. L'ermetismo come categoria. 3. Problemi. 4. Metodo. 5. Premesse all'ermetismo. 6. Ungaretti. 7. [...] platonica ed assolutistica della loro più antica memoria ideale, i ‛milanesi' si formarono naturalmente in un ambito illuministico-romantico proprio di una tradizione molto legata alla poetica delle cose. V. Sereni muove certamente da una larga ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Lingua, letteratura e scienza da Dante a Calvino
Andrea Battistini
Il sapere integrato del Medioevo
Ai tempi di Dante Alighieri, una vera distinzione tra le «due culture» non si poneva perché la stessa [...] scienza, con una Storia dell’astronomia culminante con la celebrazione di Isaac Newton, e avere denunciato con puntiglio illuministico gli errori popolari degli antichi, Leopardi si rese conto che l’incedere analitico della scienza, mentre vorrebbe ...
Leggi Tutto
Illuministi Italiani: Introduzione
Franco Venturi
L'Italia più arcaica, il Settecento delle antiche repubbliche, dei vecchi ducati, dello Stato pontificio e delle isole mediterranee: questa è la realtà [...] là, sia pure in forme differenti e con diversa intensità, il rapporto e contrasto tra la circolazione, la diffusione delle idee illuministiche, che· là fu larghissima, e la loro effettiva capacità di penetrare nell'intimo delle cose e degli uomini. L ...
Leggi Tutto
illuministico
illuminìstico agg. (pl. m. -ci). – Relativo all’illuminismo o agli illuministi: il movimento i.; idee, dottrine, concezioni illuministiche. ◆ Avv., non com., illuministicaménte, secondo i principî e le teorie dell’illuminismo.
Sturm und Drang
〈šturm unt draṅ〉. – Espressione tedesca, che significa propr. «sconvolgimento e impeto», con cui è tradizionalmente denominato il movimento culturale e letterario preromantico tedesco della seconda metà del Settecento, caratterizzato...