CLEMENTE VII, papa
Adriano Prosperi
Giulio de' Medici, figlio naturale di Giuliano de' Medici e di una certa Fioretta, del cui casato non si ha notizia sicura (di Antonio dei Gorini, oppure dei Cittadini), [...] inviato Francesco Guicciardini. In materia di amministrazione finanziaria, la grave situazione di indebitamento, lasciata dal per raccogliere danaro: la vendita di nuovi cardinalati. L'illusione di poter resistere all'attacco del Borbone lo portò ...
Leggi Tutto
BALBO, Prospero
Francesco Sirugo
Nato a Chieri il 2 luglio 1762 da Carlo Gaetano e da Paola Benso, all'età di tre anni, per la morte del padre, fu accolto in casa del conte G. B. Lorenzo Bogino, secondo [...] Raccolta Balbo, vol. 18). Per aumentare la disponibilità finanziaria dello Stato mediante il concorso privato non rimaneva, Vol. 26). Nel giugno seguente aveva comunque consumato ogni illusione. Ora si trattava di sopravvivere e per questo, come ...
Leggi Tutto
BENEDETTO XIV, papa
Mario Rosa
Nacque Prospero Lambertini a Bologna il 31 marzo 1675 da Marcello e da Lucrezia Bulgarini. Educato dai somaschi a Bologna e poi, dal 1688, a Roma nel Collegio Clementino, [...] esigenza di un deciso intervento sull'apparato finanziario pontificio: la costituzione Apostolicae Sedisaerarium (18 non avrebbero poi fatto quel danno che poi fecero". Era un'illusione che si sarebbe assai presto dileguata: la censura dei consultore ...
Leggi Tutto
CARLO di Borbone, re di Napoli e di Sicilia
Raffaele Ajello
Primogenito di Filippo V di Spagna e di Elisabetta Farnese, nacque a Madrid il 20 gennaio dell'anno 1716. Il diritto, anche se molto incerto, [...] suo amico fin dall'infanzia; affidò l'amministrazione finanziaria al messinese Leopoldo de Gregorio, che aveva a del "partito" degli Italiani e dei golillas fece cadere ogni loro illusione e li costrinse a passi che favorirono, poco più tardi, ...
Leggi Tutto
CAVALLOTTI, Felice Carlo Emanuele
Alessandro Galante Garrone
Nacque il 6 ott. (secondo altre fonti dic.) 1842 a Milano, al n. 4129 di piazza S. Giovanni in Conca. Tipico rappresentante della democrazia [...] radicale, si acuirono non solo i contrasti, ma le difficoltà finanziarie. Nel tentativo di uscirne, il C. si rivolse a Enrico temibile rappresentanza crispina, e per l'altro (illusione sempre rinascente) un cospicuo aumento delle forze radicali ...
Leggi Tutto
DE STEFANI, Alberto
Franco Marcoaldi
Nato il 6 ott. 1879 a Verona da Pietro e da Carolina Zamboni, studiò presso la scuola superiore di commercio a Ca' Foscari a Venezia e nella facoltà giuridica dell'università [...] . 1928), L'oro e l'aratro (ibid. 1929), Il Paese e lo Stato (ibid. 1930), La deflazione finanziaria nel mondo (ibid. 1931), L'illusione creditizia (ibid. 1932), La resa del liberalismo economico (ibid. 1933), Eventi economici (Bologna 1934), L'ordine ...
Leggi Tutto
COSIMO I de' Medici, duca di Firenze, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze, il 12 giugno 1519, da Giovanni, detto delle Bande Nere, discendente da un ramo cadetto della famiglia [...] avocata dal duca la nomina a cariche di particolare rilievo finanziario, come quella di governatore dei Ceppi di Prato e di nel 1565) C. I si riprometteva, forse con qualche illusione, una trasformazione in senso paritario dei vincoli che lo legavano ...
Leggi Tutto
LADISLAO d'Angiò Durazzo, re di Sicilia
Andreas Kiesewetter
Secondogenito e primo figlio maschio (la sorella Giovanna era nata nel 1371) di Carlo, successivamente re Carlo III, d'Angiò Durazzo e di [...] d'Angiò e poco dopo s'era abbandonato all'illusione della corona reale ungherese, ora rinunciava ai piani nel e che il conflitto già da tre anni stava consumando le loro risorse finanziarie, i due alla fine di maggio erano pronti a concludere la pace ...
Leggi Tutto
CARACCIOLO, Marino Ascanio
Gaspare De Caro
Come Marino Ascanio è citato negli atti concistoriali utilizzati dall'Eubel, mentre in quasi tutte le altre fonti è usato soltanto il primo prenome: è possibile [...] sua salvezza all'intervento degli Svizzeri: ma l'illusione che l'autonomia del ducato riposasse soprattutto sulla principi e con l'imperatore fermatesi al punto morto della questione finanziaria. Ma la morte di Massimiliano d'Asburgo, il 12 genn. ...
Leggi Tutto
GUICCIARDINI, Lodovico
Dina Aristodemo
Nacque a Firenze il 19 ag. 1521, da Iacopo di Piero e da Camilla d'Agnolo Bardi, decimo di dodici figli. Le poche notizie sicure sulla sua adolescenza riguardano [...] tentativo di mediazione a favore della città, nella sincera illusione che il nuovo governatore avrebbe posto fine alle "miserabili certamente di particolari protezioni e la sua situazione finanziaria doveva essere tutt'altro che brillante, se aveva ...
Leggi Tutto
minititolo
(mini titolo, mini-titolo) s. m. Nel linguaggio giornalistico economico-finanziario, azione o obbligazione (incluso il titolo di Stato) di piccolo taglio. ♦ Il matrimonio londinese spalanca a Piazza Affari le porte del mercato più...
regolare2
regolare2 v. tr. [dal lat. tardo regulare, der. del lat. class. regŭla «regola»] (io règolo, ecc.). – 1. a. Istituire, dare o imporre una regola o una norma, o un complesso di regole e norme, così che una forza, un’azione o un processo,...