Pittore e architetto (Puria di Valsolda 1527 - Milano 1596). Figlio di Tebaldo e fratello di Domenico, fu attivo in diverse città italiane e in Spagna. Iniziò la sua attività artistica dipingendo opere [...] del Battista e Predica del Battista), opere nelle quali l'esperienza romana è rielaborata con consapevolezza critica nell'illusionismo pittorico, nell'uso dello scorcio, nel luminismo che trasfigura il michelangiolismo delle forme. Dopo un periodo di ...
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ANTIOCHIA
J. Balty
(gr. 'Αντιόχεια; turco Antakya)
Città della Turchia meridionale, capoluogo della prov. di Hatay (territorio di Alessandretta), sulla riva sinistra dell'Oronte. Dell'impianto urbano [...] era imposto, durante il sec. 5°, un nuovo stile in cui la spiritualità prevaleva sul naturalismo, lo schematismo sull'illusionismo; anche il repertorio tematico si era modificato e le scene narrative avevano lasciato il posto a composizioni puramente ...
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Andrea di Cione (o Orcagna)
G. Kreytenberg
Pittore, scultore e architetto nato verosimilmente fra il 1315 e il 1320 e morto alla fine del 1368, attivo principalmente a Firenze e temporaneamente anche [...] che si possa qui parlare davvero di un predominio della superficie e del fondo d'oro e di una forte diminuzione dell'illusionismo spaziale e volumetrico. A riprova del fatto che la Pala di S. Matteo debba essere stata non solo eseguita ma anche ...
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GIROLAMO da Cremona (dei Corradi)
Federica Toniolo
Non sono noti il luogo e la data di nascita di questo miniatore, figlio di Zanino, del quale è ormai accertata l'appartenenza alla famiglia cremonese [...] , ben ravvisabile nelle miniature degli Opera chemica di Lullo.
Giunto a Venezia G. coglie le novità antiquarie e l'illusionismo della miniatura padovana e veneta, pur continuando a esibire quel gusto per l'oreficeria e il gioiello dipinto che aveva ...
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SOSOS (Σῶσος, Sosus)
P. Moreno*
1°. - Mosaicista greco, attivo a Pergamo nel II sec. a. C.
È l'unico mosaicista ricordato da Plinio, che lo nomina come "il più celebre" nell'arte di decorare i pavimenti [...] questa copia un aspetto inconsueto dell'ellenismo, non era infatti sfuggita al Wickhoff, che teneva a differenziare l'illusionismo "romano" da una presunta sensibilità greca per l'isolamento plastico degli oggetti; più tardi lo stesso mosaico è ...
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DALLA NAVE (Della Nave), Alessandro
Maria Barbara Guerrieri Borsoi
Nacque a Budrio (Bologna) intorno agli anni 1732-36, ma venne battezzato in S. Pietro a Bologna (Oretti). L'epoca della nascita è ricavabile, [...] simulate si alternano ad archi aperti sul cielo contro i quali si profilano sculture classiche. Il D. unisce qui l'illusionismo di tipo bibienesco con il gusto martinelliano delle "stanze paese".
L'Alberti (1982) ha anticipato a prima del 1777, in ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel campo delle arti figurative, il Seicento è in Europa il Grand Siècle, nonostante la crisi economica, [...] Alla base della civiltà figurativa secentesca c’è una diversa concezione dello spazio. Diversa nei confronti dell’illusionismo prospettico rinascimentale che, applicando alla visione le leggi della geometria euclidea, prolungava lo spazio reale nello ...
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SCENOGRAFIA
Valerio MARIANI
Virgilio MARCHI
r.
. Il termine trova la sua giustificazione nel disegno in prospettiva d'una architettura: viene, infatti, dall'antichità e dal Rinascimento usato come [...] nella satira e nel "trucco" scenico. È questo un modo tutto suo d'essere scenografo: da un apparente episodio, far nascere l'illusione che la scena vada a fuoco; o che l'acqua invada la sala: gli spettatori stanno per fuggire, ma ecco che s'apre ...
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CERRUTI, Michelangelo
Michele Cordaro
Citato dai documenti anche con il soprannome di "Candelottaro", nacque a Roma nell'anno 1663 e venne battezzato l'8 maggio nella parrocchia di S. Lorenzo in Damaso, [...] a Roma, si interessò di problemi di geometria e di prospettiva, studiati nella cerchia del p. Pozzo; ma nulla dell'illusionismo prospettico del Pozzo rimane nelle opere note del Cerruti. Al servizio dei Ruspoli, dipinge nel 1707 (dopo un'attività di ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Carlo Schiavi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Gli artisti rinascimentali avvertono l’urgenza di rendere sulla superficie bidimensionale [...] di Donato Bramante, che diverrà architetto di principi e papi proprio grazie alla sapienza prospettica e all’illusionismo spaziale appresi in gioventù nella sua terra natale.
Prospettiva e maniera
Tuttavia, il metodo brunelleschiano di trasferimento ...
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illusionismo
illuṡionismo s. m. [der. di illusione]. – 1. L’arte e la tecnica di eseguire azioni in modo da farle apparire come dovute a cause preternaturali, e di produrre, con varî accorgimenti, fenomeni inverosimili, generalmente allo scopo...
illusione
illuṡióne s. f. [dal lat. illusio -onis «ironia» (come figura retorica) e nel lat. tardo «derisione», der. di illudere: v. illudere]. – 1. In genere, ogni errore dei sensi o della mente che falsi la realtà: un remo immerso nell’acqua...