PRIMATICCIO, Francesco, detto il Bologna
Vittoria Romani
PRIMATICCIO (Primaticci, Primadizzi), Francesco, detto il Bologna. – Nacque a Bologna nella parrocchia dei Ss. Simeone e Giuda il 30 aprile 1503 [...] 1553, allestendovi stufe dipinte e una cappella affrescata con storie della Natività di Gesù, dove rinnovò il suo spettacolare illusionismo (distrutta a inizio Ottocento). I disegni preparatori furono posti in opera nel 1556 da Nicolò dell’Abate. Si ...
Leggi Tutto
BALDI, Lazzaro
Evelina Borea
Nacque a Pistoia nel 1624 circa. Attratto dalla fama del conterraneo Pietro Berrettini da Cortona, desiderò avviarsi alla pittura sotto la sua guida e pertanto lo raggiunse [...] plein-air tipico di molta pittura settecentesca.
Successivamente, il B. ricade nell'impostazione classicistica del quadro, vietandosi l'illusionismo spaziale proprio del barocco, per comporre, come il Maratti, su piani regolari; e ne sono esempio il ...
Leggi Tutto
BOSCO, Giovanni Bartolomeo
Bruno Di Porto
Nato a Torino il 7 genn. 1793, da famiglia aristocratica, mostrò fin da fanciullo sorprendente abilità nei giuochi di prestigio. Nel 1812 partecipò alla campagna [...] il suo nome divenne proverbiale in tutta Europa. Ma non v'è dubbio che il B., come altri grandi illusionisti, fosse dotato di non comuni attitudini: egli sapeva mirabilmente combinare la razionale conoscenza dei mezzi tecnici, appresi dalla fisica ...
Leggi Tutto
IACOPO di Bedo (Iacopo Bedi)
Francesco Sorce
La data di nascita di questo pittore eugubino, figlio di Bedo di Benedetto da Gubbio, deve essere fissata con ogni probabilità tra il secondo e il terzo decennio [...] quello della Crocifissione, con mescolanza di elementi arcaizzanti e qualche aggiornamento sulle tendenze avanzate dell'illusionismo prospettico di matrice toscana.
Prossimo cronologicamente alla cappella Panfili è da considerare altresì un affresco ...
Leggi Tutto
BENSO, Giulio
Giovanna Terminiello Rotondi
Nacque a Piève di Teco (Imperia) nel 1601. Trasferitosi giovanissimo a Genova, cercò la protezione del mecenate Gio. Carlo Doria, da cui fu affidato al pittore [...] abilità negli sfondi dei suoi affreschi, in cui, servendosi anche della tecnica del "sottinsù", raggiunse un efficace illusionismo architettonico. Significativa, in questo senso, è la decorazione dell'abside della chiesa dell'Annunziata. In essa, se ...
Leggi Tutto
GENESINI (Canozi, Camozzi)
Francesco Mozzetti
Famiglia di intarsiatori e intagliatori che operò tra la metà del Quattrocento e gli anni 1520-30 in territorio emiliano e veneto.
Capostipite fu Andrea [...] lavori a intaglio ancora nella tradizione tardogotica, ma ben presto mostrarono una crescente sperimentazione dell'illusionismo prospettico, ottenuto attraverso un equilibrato, continuo gioco di integrazione tra artificio umano e possibilità offerte ...
Leggi Tutto
DEL TASSO, Domenico
Marco Collareta
Nato a Firenze nel 1440, è forse identificabile secondo il Middeldorf (1938, p. 460) con il "Domenico di Francesco legnaiulo" che nel 1461 venne pagato per alcuni [...] nei motivi decorativi, solo in parte toccati dal restauro avviato nel 1872 dal Monteneri (Rossi, 1872, p.99). L'illusionismo prospettico di Giuliano da Maiano vi è del tutto bandito; significativamente, l'episodio figurativo non è reso a tarsia come ...
Leggi Tutto
LEVERA (Levra), Guglielmo
Ilaria Sgarbozza
Nacque ad Andorno (oggi Andorno Micca, nel Biellese) il 5 maggio 1729 dal medico Fabrizio Maria e da Ludovica Bagnasaca (Martinengo, p. 291). Fu concittadino [...] allegorico dell'ovale centrale della volta), caratterizzata, pur entro un chiaro ordito architettonico, da uno spiccato illusionismo di ascendenza rococò.
La sua attività sembra interrompersi nel 1796, con l'allestimento dell'apparato funebre del ...
Leggi Tutto
CARLEVARIIS, Luca
Marina Cionini Visani
Nacque a Udine, nella parrocchia di S. Chiara, il 20genn. 1663 da una ragguardevole famiglia friulana, già nel sec. XVI intestataria nella Carnia del feudo di [...] dove erano di gran moda i temi satirico-popolareschi vicini alle "bambocciate" romane, e a Bologna - dalla lezione dell'illusionismo scenografico del Bibbiena - il C. deve aver completato quell'educazione acquisita "qua e là".
Sin dalle prime vedute ...
Leggi Tutto
FONTANELLA, Girolamo
Rosario Contarino
Nacque intorno al 1612 probabilmente a Napoli, dove condusse la sua breve esistenza e svolse la sua attività letteraria.
Non sono noti i dati essenziali della [...] , la cicala, la rosa), secondo un gusto pittorico sicuro, con quella vivezza di tratti che tanto apprezzava nell'illusionismo figurativo della Gentileschi, in sospeso tra finzione e verità: "Che quanto appar per tua virtù dipinto, / rende vivo ...
Leggi Tutto
illusionismo
illuṡionismo s. m. [der. di illusione]. – 1. L’arte e la tecnica di eseguire azioni in modo da farle apparire come dovute a cause preternaturali, e di produrre, con varî accorgimenti, fenomeni inverosimili, generalmente allo scopo...
illusione
illuṡióne s. f. [dal lat. illusio -onis «ironia» (come figura retorica) e nel lat. tardo «derisione», der. di illudere: v. illudere]. – 1. In genere, ogni errore dei sensi o della mente che falsi la realtà: un remo immerso nell’acqua...