Nome usato nell'Europa cristiana (le più antiche testimonianze se ne hanno in Francia nel sec. XII) per designare i seguaci del "Vecchio della montagna", misterioso personaggio vivente in un castello inaccessibile [...] (1124 d. C.); uno dei suoi successori, al-Ḥasan II (557-561 èg., 1162-1166 d. C.), si arrogò la dignità di imām, pretendendo di essere discendente di Nizār e accentuando così il distacco della setta dal resto degli Ismā‛īliyyah. Ma al-Ḥasan III (607 ...
Leggi Tutto
‛OMĀN (A. T., 91)
Carlo Alfonso NALLINO
Piero LANDINI
Giorgio LEVI DELLA VIDA
Vasta regione e sultanato dell'Arabia, la cui estensione viene intesa in varî modi. Nel suo senso storico-geografico più [...] 1154 eg., 1741 d. C. da quella degli Abū Sa‛īd (Āl Bū Sa‛īd), tuttora regnante, il cui fondatore al titolo di imām sostituì quello più modesto di sayyid (signore) e di sultano, poiché, dal punto di vista delle rigorose esigenze ibāḍite, né egli né i ...
Leggi Tutto
Penisola posta nella parte sud-occidentale dell'Asia fra 34° 30′ e 12° 45′ lat. Nord e 32° 30′ e 60° long. Est. Come regione naturale, l'Arabia dovrebbe includere anche il Sinai, la Siria e parte della [...] è valutata intorno ai tre milioni di abitanti. Capitale ne è er-Riyāḍ nella provincia el-‛Ariḍ (circa 20.000 abitanti).
2. Imāmato del Yemen, che comprende attualmente anche parte dell'‛Asīr. Si stende lungo la costa sud-orientale del Mar Rosso e, di ...
Leggi Tutto
Regione della penisola arabica affacciantesi sul Mar Rosso e compresa all'incirca fra i 17° ed i 21° di latitudine N., i 40° ed i 45° di long. E. da Greenwich. Confina a N. col Ḥigiāz; a S. col Yemen; [...] del porto di Ḥodeidah, da essa occupato nel 1918 e sgombrato il 31 dicembre 1921. Ma ciò suscitò l'inquietudine dell'imamato del Yemen, il quale, rivendicando la sovranità sull'intero ‛Asīr e in particolare il possesso di Ḥodeidah, invase il paese ...
Leggi Tutto
ISLAMISMO.
Carlo Alfonso NALLINO
Bruno DUCATI
Ernst KUHNEL
Sommario. - 1. Generalità (p. 603); 2. Distribuzione geografica e statistica dei musulmani (p. 604). - Sistema religioso: 3. Considerazioni [...] gravi danni. Invece la teologia. ismā‛īlita si è tutta impregnata delle idee dei Bāṭiniti (v.). Nel campo del fiqh sia gl'Imāmiti sia gli Ismā‛īliti e i Nusairi (almeno ai nostri giorni) seguono la scuola gia‛farī, ossia quella che si fa risalire al ...
Leggi Tutto
Si vuole che la parola derivi da una voce semitica (p. es. l'assiro Açu) significante "oriente", e che sarebbe stata usata dai Fenici e dai Greci per indicare il Paese d'Oriente, in contrapposto a Europa [...] capitale, si è acuito nel 1926 un conflitto con gl'Inglesi per alcuni territorî contestati. Il sovrano di quello stato che si designa imām Yaḥyà, amīr al-mu'minīn, re del Yemen, e che come tale ha stipulato il 2 settembre 1926 un trattato di amicizia ...
Leggi Tutto
Superficie e popolazione. - Su una superficie territoriale di 1.001.449 km2 (dei quali 59.202 in Asia, compresa la zona di Gaza, in amministrazione fiduciaria) l'E. contava nel 1966 una popolazione di [...] egiziano nel Yemen (a partire dal 1962), in appoggio alla rivoluzione repubblicana di as-Sallāl, insorto contro l'imamato zaidita: la lunga, logorante guerriglia seguitane, vedeva la fazione monarchica resistere ancora a lungo, e alla fine cedere ...
Leggi Tutto
L'Asia islamica. Penisola Arabica
Claire Hardy-Guilbert
Simona Artusi
Stella Patitucci Uggeri
Giovanna Ventrone Vassallo
Geoffrey R.D. King
Paolo M. Costa
Michael Jung
Edward J. Keall
Penisola [...] Din Yusuf (1250-1295), ma il declino ebbe inizio già durante il suo governo, sia per i continui attacchi da parte degli īmām zayditi sia a causa delle lotte intestine tra le tribù della Tihama. Sembra che la città sia stata abbandonata nel XVI secolo ...
Leggi Tutto
La civilta islamica: condizioni materiali e intellettuali. Le gerarchie del sapere
Jean Jolivet
Le gerarchie del sapere
È impossibile, per diverse ragioni e da vari punti di vista, che le discipline [...] Dio presuppone la conoscenza di tutte le discipline scientifiche, incluse quelle della genealogia (necessaria per l'imamato), dell'astronomia (indispensabile per determinare la qibla [direzione cui rivolgere la preghiera]), dei numeri (per calcolare ...
Leggi Tutto
Ortodossia ed eterodossia
Enzo Pace
di Enzo Pace
Ortodossia ed eterodossia
Introduzione
L'origine del termine 'ortodossia' e del complementare concetto di eterodossia va ricercata nella storia del [...] duplice riconoscimento: a) che il ciclo della profezia non si è concluso definitivamente con Maometto; esso continua nella catena degli imām, l'ultimo dei quali si sarebbe occultato nell'878 d.C. e ritornerebbe sotto le vesti di Mahdī il giorno del ...
Leggi Tutto
imam
imàm s. m. [dall’arabo imām, propr. «colui che sta davanti agli altri»]. – Nel mondo islamico: 1. Il sovrano della monarchia universale musulmana, ossia il califfo dei musulmani ortodossi o sunniti. Presso i musulmani sciiti, il titolo...
imamita
s. m. e f. [der. di imam] (pl. m. -i). – Denominazione di quei musulmani sciiti che riconoscono la serie di dodici (anziché di sette) imam, e che costituiscono la totalità degli sciiti dell’Iran, e la maggioranza di quelli dell’India,...