Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
L’Arsenale di Venezia e i cantieri navali della marina
Pasquale Ventrice
Il luogo dell’«immenso lavoro»
Si è giustamente asserito che l’Arsenale di Venezia sia stato il luogo «dell’immenso lavoro» non [...] sistemati a bordo. In questa occasione furono gli zatteroni e i cannoni ad avere la meglio sulle galere, le imbarcazioni leggere e di scarso pescaggio dei pirati barbareschi.
A quei tempi, in Arsenale, nel reparto fonderie e metallurgia sopravviveva ...
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Le vie, i luoghi, i mezzi di scambio e di contatto. Mondo islamico
Vincenzo Strika
Francesca Romana Stasolla
La rete degli scambi e dei contatti
di Vincenzo Strika
L'economia del mondo islamico antico [...] fino ad Ahwaz e oltre. Per il trasporto merci si usava il kurkur, anch'esso di origine preislamica. Altro tipo d'imbarcazione era lo zaww, forse molto simile alla gondola. Ancora in Mesopotamia era in uso lo zawraq. Lo stesso termine fu usato ...
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PARODI, Filippo
Mariangela Bruno
Daniele Sanguineti
(Giacomo Filippo). – Figlio di Giovanni Battista, nacque a Genova nel 1630.
Questa data si deduce dall’indicazione dell’età iscritta nella lapide [...] elemento per attestare la presenza a Genova di Filippo, oltre a puntualizzare il vero committente e proprietario dell’imbarcazione, Filippo Spinola del ramo di Tassarolo (Sanguineti, 2012, pp. 69-72). La notizia successiva, ancora collegata a lavori ...
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MASUCCIO, Natale
Giammatteo Portera
– Nacque a Messina tra il 1561 e il 1568. Entrò nella Compagnia di Gesù tra il 1580 e il 1585.
Allo stato attuale le notizie certe relative alla vita del M. e alle [...] fino allora adottate verso un linguaggio già prebarocco.
Nel 1599 il M. intraprese il viaggio di ritorno in Sicilia; ma l’imbarcazione su cui navigava fu preda dei pirati. Scampato alla disavventura, si trovò a Malta dove fu incaricato di studiare il ...
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DE RISO, Matteo
Carmela Maria Rugolo
Nacque probabilmente a Messina nella prima metà del sec. XIII.
Apparteneva ad una famiglia ricca e potente della quale non conosciamo le origini e la provenienza, [...] analogo provvedimento in favore di Manno Uguccione, mercante senese devoto alla causa angioina, che, approdato a Trapani su una imbarcazione catalana, era stato arrestato e privato dei suoi beni dal D. in esecuzione di un regio decreto contro navi ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Roberto Bolelli
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Scritta in un periodo di mutamento radicale nel linguaggio musicale con l’affermazione [...] madrigale drammatico, la Barca di Venezia per Padova utilizza una cornice narrativa di carattere realistico: il viaggio di una imbarcazione per il trasporto pubblico di passeggeri e merci lungo il canale del Brenta tra Venezia e Padova, “traghettando ...
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MACHIAVELLI, Paolo
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze il 29 genn. 1420 nel quartiere S. Spirito, "gonfalone" Nicchio, da Giovanni di Lorenzo.
Secondo Litta il padre del M. avrebbe contratto matrimonio [...] della perdita di una galea del re di Napoli, Ferdinando d'Aragona, e della richiesta da parte del sovrano di una nuova imbarcazione. Tra la fine del 1465 e gli inizi del 1466 il M. è citato più volte nella corrispondenza tra Marco Parenti e ...
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ZACCHI, Gaspare (Gaspero, Gaspar de Vulterris, il Volterrano)
Francesco Pirani
– Nacque il 25 maggio 1425 a Volterra da Antonio di Ottaviano Zacchi, esponente dell’oligarchia urbana e gonfaloniere, e [...] programma politico perseguito in quegli anni da papa Pio II. Pagò infatti 25 fiorini a Benedetto di Trapani, proprietario dell’imbarcazione ancorata nel porto di Ancona, per farla riarmare. Negli anni seguenti dedicò le sue cure ai beni della mensa ...
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PASQUALIGO, Alvise
Ida Caiazza
– Nacque a Venezia il 29 dicembre 1536, secondogenito di Vincenzo, di Francesco di Angelo, e di Elisabetta Sanuto di Francesco.
Appartenne a una delle ottantasei famiglie [...] di Pasqualigo alla battaglia di Lepanto, nella quale trovò la morte il fratello Antonio, che vi aveva condotto un'imbarcazione contrassegnata come la Nave (G. Contarini, Historia delle cose successe dal principio della guerra..., 1572, c. 38v), è ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giovanni Di Pasquale
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Egizi, Fenici, Greci e Romani hanno attraversato il mare in lungo e in largo su [...] le loro navi con questo strumento, ponendo le basi, grazie anche all’attività di progettazione e costruzione di imbarcazioni che aveva luogo nell’Arsenale, per il dominio nel Mediterraneo. Conoscendo in qualunque momento la direzione e riuscendo ...
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imbarcazione
imbarcazióne s. f. [der. di imbarcare]. – 1. non com. L’imbarcare, imbarco. 2. Nome generico dei piccoli galleggianti, non pontati, generalmente mossi a remi, meno spesso a vela o a motore, impiegati per le comunicazioni fra le...
imbarcamento
imbarcaménto s. m. [der. di imbarcarsi]. – Tendenza delle tavole o delle travi di legno a incurvarsi più o meno profondamente, in relazione alla qualità del legno, alla modalità di taglio delle tavole, e soprattutto al grado di...