NEOCLASSICA, ARTE
Giulio Romano ANSALDI
Bruno Maria APOLLONJ
NEOCLASSICA, ARTE - Già durante il sec. XVIII, mentre l'arte non mirava per lo più che al leggiadro e al grazioso, apparve e si affermò [...] , Michele Canzio, Giuseppe Gaggini (tombe nel cimitero di Staglieno). A Torino son tutti piccoli artisti: Giacomo Spalla (Imene al Palazzo di Compiègne, l'Imperatrice Maria Luisa al Museo di Versailles), Vittorio Amedeo e Luigi Bernero, Angelo ...
Leggi Tutto
MUSSET, Alfred de
Pietro Paolo Trompeo
Nacque di nobile famiglia a Parigi l'11 dicembre 1810 e a Parigi morì nella notte dal 1° al 2 maggio 1857. La disposizione a scrivere era tradizionale nei M. Un [...] la morale tradizionale la concezione romantica dell'amore, a riconciliare due divinità egualmente necessarie all'uomo, Eros e Imene. Questa saggezza sorridente finirà col prevalere, non senza qualche ritorno romantico, nelle opere degli anni seguenti ...
Leggi Tutto
GONORREA o blenorrea o blenorragia (gr. γονόρροια, da γόνος "seme" e ῤέω "scorro")
Jader Cappelli
Malattia infettiva, contagiosa, con prevalente localizzazione primitiva sulle mucose (più frequentemente [...] avere infezioni dei dotti parauretrali di Skene, sboccanti ai lati del meato uretrale o in vicinanza dell'imene. Queste infezioni parauretrali, come pure molte uretriti subacute, inavvertite, dato il minimo o nullo risentimento soggettivo, hanno ...
Leggi Tutto
Mestruazione
Piergiorgio Crosignani
Dinora Pines
Anne Honer
La mestruazione (dal latino menstruus, «mensile») è un fenomeno fisiologico ciclico consistente in una perdita ematica che proviene dalla [...] Rebar-Connolly 1990). Altre situazioni anatomiche che possono simulare la presenza di amenorrea primaria sono i setti vaginali e l’imene imperforato: in questi casi il ciclo si verifica, ma il sangue mestruale non ha la possibilità di defluire per ...
Leggi Tutto
SPALLA, Giacomo
Vittorio Natale
‒ Figlio di un vetraio, nacque a Torino il 23 gennaio del 1776. Dal 1792 al 1798 compì un soggiorno di studio a Roma, dove entrò in rapporto con Antonio Canova e frequentò [...] 2666, firmato e datato) su una colonna (Louvre, riutilizzata per sostenere un Mercurio di Giambologna) e da una statua di Imene (Louvre, MR 2095, con danneggiamenti), per il quale ricevette un compenso di 4500 franchi e una medaglia d’oro. Nel 1811 ...
Leggi Tutto
FLORIO, Daniele
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Udine il 10 marzo 1710, quartogenito del conte Sebastiano e di Lavinia Antonini dei conti di Saciletto.
Entrambe le famiglie erano state comprese nella [...] Urania, dopo che il soggiorno a Cipro era stato reso loro impossibile dalla tirannia della Moda; segue l'arrivo di Imene che, nonostante la loro ritrosia, riesce a persuaderle, mediante l'esaltazione degli sposi e la descrizione delle delizie e delle ...
Leggi Tutto
CASSERI (Casserio), Giulio Cesare
Augusto De Ferrari
Nacque probabilmente nel 1552 (ma la data è controversa) a Piacenza, da cui gli venne il soprannome di Giulio Piacentino, o semplicemente dottor [...] e dei vasi relativi, oltre agli organi genitali della neonata, fra cui si rileva la prima rappresentazione dell'imene. Una conoscenza scientifica assai approfondita, un linguaggio semplice ma preciso (da cui emerge la consuetudine con gli scrittori ...
Leggi Tutto
BELLINI, Vincenzo
Raffaele Monterosso
Nacque a Catania da Rosario e da Agata Ferlito, primo di sei fratelli, il 3 nov. 1801 e fu battezzato il 4 novembre. Le notizie della prima infanzia del B. me ì [...] in forma di ouverture; e molta musica vocale da camera, tra cui una misteriosa cantata nuziale Ismene (o Imene) la cui identificazione, negli sparsi autografi belliniani, è molto problematica. In generale, però, tutta questa produzione non esce ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
I culti degli eroi
Marella Nappi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Oltre a essere protagonisti dei miti, gli eroi greci rivestono ruoli [...] all’aurora.
Torneremo anche noi domattina, quando il primo cantore
effonda la sua voce, levando dal giaciglio il collo piumato.
Imene, o Imeneo, rallegrati per queste nozze.
Teocrito, Idilli e Epigrammi, a cura di B.M. Palumbo Stracca, Milano, BUR ...
Leggi Tutto
DALMISTRO, Angelo
Rosalba Galvagno
Nacque a Murano (Venezia), nella calle di S. Bernardo, il 9 ott. 1754, da Bartolomeo e Domenica Morasso originari di Maniago nel Friuli, trasferitisi nell'isola di [...] / Talor disegna...", il D. esalta all'interno di una cornice neoclassica raffinata ed elegante, mediante le invocazioni a Venere, Imene, Cupido, l'eros coniugale e il principio di piacere solo se generatore di prole sana e numerosa.
L'imitazione del ...
Leggi Tutto
imene1
imène1 s. m. [dal lat. tardo hymen, gr. ὑμήν -ένος «pelle, membrana»]. – In anatomia, la membrana mucosa che limita l’accesso all’ostio vaginale, tesa come un setto incompleto fra vulva e vagina; viene lacerata o interrotta nel primo...
imene2
imène2 s. m. – Propriam., nome (Imene, lat. Hymen, gr. ῾Υμήν) del dio greco degli sponsali, usato in senso fig., nel linguaggio poetico, per indicare le nozze (cfr. imeneo): si parlava perfino di sacre tede e di felice i. (D’Annunzio).