Letterato (Verona 1760 - Ravenna 1828). Sacerdote, dedicò la sua vita agli studi letterarî e all'esercizio esemplare del suo ministero. Ebbe fama e autorità come capo dei "puristi", come, cioè, il più [...] , 1810; Le Grazie, dialoghi, 1813, ecc.), applicò in tutte le sue innumerevoli opere, dalle rime alle traduzioni (ImitazionediCristo, 1785, Fatti degli Apostoli, 1821; da classici latini, ecc.), dalle Novelle ai dialoghi (Bellezze della Commedia ...
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CICOGNANI, Bruno
Paolo Petroni
Di famiglia, romagnola, originaria di Modigliana per parte di padre, nacque a Firenze il 10 settembre del 1879 da Dante, magistrato, e da Giulia Nencioni.
Il nonno Filippo, [...] di tornare tutte le sere, l'ImitazionediCristo. Aveva collaborato a vari giornali (Secolo di Milano, Corriere della sera, Gazzetta del popolo, Tempo di 3-8; V, pp. 40-45; E. Cecchi, Nella Firenze di C. le case hanno un piano solo, in Europeo, 22 ag. ...
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COFFA (Coffa Caruso), Mariannina
Rosa Maria Monastra
Nacque a Noto (Siracusa) il 30 sett. 1841, dall'avvocato Salvatore e da Celestina Caruso.
Dopo una sommaria, rudimentale scolarizzazione nella natia [...] religiosa e la miope intransigenza purista del pio sacerdote, che alla sua allieva consegnava come livre de chevet l'ImitazionediCristo nella traduzione dell'abate Cesari e che badava a metterla in guardia da un lato contro il pessimismo ateo ...
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LANDO, Ortensio
Simonetta Adorni Braccesi
Simone Ragagli
Nacque a Milano da Domenico, originario di Piacenza e forse appartenente alla nobile famiglia Landi, e da Caterina Castelletta, milanese. L'anno [...] fede, la condanna settaria della ricchezza, fondata, come nell'Enchiridion erasmiano, sull'imitazionediCristo, e soprattutto un modello di predicazione evangelica che, come nelle Disquisitiones, si ispira puntualmente al Brunfels delle Pandectae ...
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DE LUCA, Giuseppe
Gabriele De Rosa
Nacque a Sasso di Castalda (Potenza) il 15 sett. 1898 da Vincenzo e Raffaella Viscardi. Trascorse la fanciullezza a Brienza, piccolo borgo poco distante da Sasso, [...] V. Branca, Firenze 1963; Tommaso da Kempen, L'imitazionediCristo, versione di G. De Luca, prefaz. di R. Guarnieri, Brescia 1965; Meditazioni e pregiere, a cura di R. Guarnieri, prefaz. di A. Baron, Roma 1967; Ilcardinale Bonaventura Cerretti, ibid ...
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GIULIOTTI, Domenico
Giuseppe Izzi
Nacque a Luciana, frazione di San Casciano Val di Pesa, presso Firenze, il 18 febbr. 1877 da Giuseppa Aretini e da Francesco, fattore presso la tenuta di Verrazzano, [...] penitenza, Firenze 1925; E. Hello, Profili di santi, ibid. 1930; De Maistre (antologia di scritti), ibid. 1948; ImitazionediCristo, nel volgarizzamento di C. Guasti, ibid. 1949; le traduzioni di: J. Ruysbroek, L'ornamento delle nozze spirituali ...
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GUASTI, Cesare
Zeffiro Ciuffoletti
Nacque a Prato il 4 sett. 1822 da Ranieri e Rosa Sacchi.
Il padre, modesto commerciante e poi libraio e dal 1831 tipografo, veniva da una famiglia di contadini della [...] morì dopo due giorni), Giovacchino nel 1857 (morto dopo sei mesi), Leonardo nel 1858. La traduzione dell'ImitazionediCristodi G. Gersen (Firenze 1866), dedicata alla figlia Angiolina affinché imparasse ad "amare e soffrire cristianamente", più ...
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CASAROTTI, Ilario
Gian Paolo Marchi
Nacque a Verona l'8 luglio 1772 da Antonio e Teresa Cabianca, terzo di sei fratelli. Fu tenuto al fonte battesimale dal marchese Borgia Canossa e dalla contessa Lavinia [...] a proposito degli eccessi del purismo del Cesari ("quelle ghiottornie toscane in un'opera del tutto ascetica [L'imitazionediCristo] mi distraggon la mente e scemano la divozione"; il celebratissimo dialogo delle Grazie "dialogo già non è, ma ...
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GIRONI, Robustiano
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Gorgonzola, presso Milano, il 24 ott. 1769, in un'umile famiglia della quale non si sa nulla, salvo che egli la sovvenne con aiuti pecuniari [...] de Lo Spettatore, ovvero mescolanze, ossia varietà storiche… del signor Malte-Brun) e la Dissertazione sul vero autore dell'"ImitazionediCristo" (in Biblioteca italiana, XIX [1834], t. LXXV), usata da G. de Gregory come prefazione della traduzione ...
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GIACOMO da Milano
Silvia Mostaccio
Non conosciamo il luogo e la data della sua nascita, e ben poche sono le notizie in nostro possesso relative alla sua vita. Di lui sappiamo solo che, nella seconda [...] , cui egli ha rinunciato (cap. XI); fonda piuttosto la propria perfezione sull'obbedienza che deve ai propri superiori a imitazionediCristo e dei padri del deserto (cap. XII).
Teologo formato secondo i metodi della scolastica, esegeta versato nell ...
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santita
santità s. f. [dal lat. sanctǐtas -atis, der. di sanctus «santo»]. – 1. L’esser santo; qualità, condizione di ciò che è santo. In partic.: a. Nella teologia cattolica, in senso proprio e con uso assol., condizione propria di Dio (la...
proporre
propórre (ant. propónere) v. tr. [dal lat. proponĕre, comp. di pro-1 e ponĕre «porre»] (coniug. come porre). – 1. ant. o letter. In senso proprio, porre innanzi, e quindi offrire, mettere davanti agli occhi: se i fiori, che proporremo,...