MOORE, George
Walter STARKIE
Salvatore ROSATI
Scrittore irlandese, nato nel 1853 a Moore Hall, presso Ballyglass (Mayo); morto a Londra il 23 gennaio 1933. Seguendo una presunta vocazione per la [...] imitavano Baudelaire; seguì nel 1881 un secondo volume: Pagan Poems, in cui all'imitazionedi Baudelaire si aggiunse quella delle ballate di , storia diCristo secondo le sue personali vedute. Nel 1918 fece stampare privatamente, in edizione di lusso, ...
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. Con questo nome possono essere indicati, in senso lato, i seguaci di tutte quelle dottrine, i partecipi di tutti quei movimenti che, nell'era cristiana e particolarmente alla fine del Medioevo, vagheggiarono [...] si proposero di restaurarla. A tale scopo, predicarono e cercarono di praticare la rigida imitazione della vita il clero e la curia romana, pretendendo di rappresentare, essi soli, la vera chiesa diCristo.
Fonti: Chronica Fr. Salimbene, in Monum ...
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A partire dal 1949 a tutto il 1975, la Chiesa cattolica ha proclamato 108 nuovi santi. Di essi (86 uomini e 22 donne) 68 avevano subìto il martirio. Ci sono fra loro un papa (s. Pio X, can. nel 1954), [...] diCristo, proposto e rivissuto come centro dell'anno liturgico. Ciò si è cercato di ottenere eliminando alcune festività di venerazione e all'imitazione secondo un criterio di universalità di luogo, di categoria sociale, di età, ecc.; riportandone ...
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Pittore, scultore ed architetto nato a Baeza (Andalusia) verso il 1520, morto a Madrid nel 1570. Della sua formazione non si sa altro, se non che venne in Italia verso il 1550. Visse nell'ambiente dei [...] della pala d'altare per la cattedrale di Astorga. In quest'opera si rivela chiara l'imitazionedi Michelangiolo. Nel 1562 il B. già nella Biblioteca nazionale di Madrid. In quello stesso convento va attribuito al B. il celebre Cristo giacente, che ...
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MEŠTROVIČ, Ivan
Vladimiro R. Petkovic
Scultore, pittore e incisore, nato il 15 agosto 1883 a Vrpolje in Slavonia. Autodidatta, imparò a leggere e a scrivere nella casa paterna di Otavica in Dalmazia, [...] di una profonda espressione originale. Sotto l'influsso di Franz Metzner e di Lederer va alla ricerca di effetti più con linee e masse astratte che con l'imitazione del Compianto del corpo diCristo, degli angeli che portano le anime, di S. Rocco, dei ...
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RELIGIONE
Enrico ROSA
Raffaele PETTAZZONI
Giovanni CESCONI
Concetto cattolico. - Il concetto cattolico di "religione", raccoglie in sintesi, integra e chiarisce gli elementi di verità che si possano [...] 1912; G. Faraoni, La religione di Gesù Cristo, Firenze 1934.
Filosofia. - Il concetto che è a fondamento di tutte le religioni, e da cui (per cui le religioni pagane sarebbero una goffa imitazione - suggerita dal demonio - della religione rivelata), ...
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ESTETICA
V. Stella
La riflessione sull''estetico' nel pensiero medievale non coincide con l'enucleazione di un aspetto in concezioni sistematiche che, come in quell'età fu proprio più che in ogni altra, [...] medesimo referente. Tali, per eccellenza, i multiformi simboli diCristo: unicorno, pellicano, agnello, colomba, pavone, ariete, immagine, che può essere non imitativadi una cosa realmente appresa, ma un processo di formazione libero da modelli. La ...
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DOLCINO
Giovanni Miccoli
Sconosciuta è la data della sua nascita, che va collocata presumibilmente nella seconda metà del '200. Variamente indicato ne è il luogo, anche se si può ritenere con una buona [...] di là dell'astioso racconto di Salimbene si intravvede, da parte di Gerardo, dopo il rifiuto dei minori di accoglierlo tra loro, la proposta di un modello di vita fondato sull'imitazione nelle stesse parole diCristo il consiglio di fuggire sui monti ...
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STORIA DELLA MATEMATICA
Luigi Borzacchini
STORIA DELLA MATEMATICA
Il tempo della scienza senza tempo
La matematica è la più antica e la più immutabile delle discipline. Si può dire che la matematica [...] ?».
Tuttavia, il cristianesimo sin dall’inizio è consapevole di doversi misurare con la cultura classica: Paolo predica all’Areòpago di Atene, Dionigi si converte. Così, lentamente, la parola diCristo si diffonde fra i dotti e inizia una delle ...
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ALFIERI, Vittorio
Mario Fubini
Nacque in Asti il 16 genn. (non 17, come è detto nella Vita) 1749 da Antonio Alfieri e da Monica Maillard de Tournon: fu battezzato col nome dell'avo materno Vittorio [...] l'opera dei fondatori di religioni, Mosè, Cristo, Maometto, ispiratori di forti fatti e di forte sentire, alla, politica («La dottrina politica dell’Alfieri non era una servile imitazionedi pensieri comuni a molti ma una produzione spontanea e la ...
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santita
santità s. f. [dal lat. sanctǐtas -atis, der. di sanctus «santo»]. – 1. L’esser santo; qualità, condizione di ciò che è santo. In partic.: a. Nella teologia cattolica, in senso proprio e con uso assol., condizione propria di Dio (la...
proporre
propórre (ant. propónere) v. tr. [dal lat. proponĕre, comp. di pro-1 e ponĕre «porre»] (coniug. come porre). – 1. ant. o letter. In senso proprio, porre innanzi, e quindi offrire, mettere davanti agli occhi: se i fiori, che proporremo,...