LILLI, Andrea (Lilio)
Cecilia Prete
(Lilio). Le notiziebiografiche relative al L. non permettono di ricostruire con esattezza le date di nascita e di morte di questo pittore, figlio di Vincenzo, originario [...] superstiti, raffiguranti l'Adorazione dei pastori e l'Apparizione diCristo risorto alla Madre (un terzo, con la Nascita sembri comunque prevalere l'intenzione di ribadire "il primato della finzione pittorica sull'imitazione del naturale" (Pulini, ...
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COSIMO di Domenico di Bonaventura (Cosmè, Gusmè [del] Tura)
Creighton E. Gilbert
Il padre Domenico, "callegaro", era originario di Guarda nel Ferrarese dove suo padre, Bonaventura, era fattore (Righini, [...] che la pala fosse opera giovanile di C. (Davies, 1961). Tre tondi con scene dell'Infanzia diCristo (New York, Metropolitan Museum; permette di collocarla in un periodo antecedente alle altre; essa inoltre rivela una stretta imitazione della pala di S ...
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GIOVANNI ANTONIO da Brescia
Alessandro Serafini
Non si conosce la data di nascita di questo incisore, di cui nessuna fonte cinquecentesca menziona il nome e sul quale non esistono riferimenti documentari. [...] stampatori e anche la semplice applicazione all'imitazionedi opere di così alta raffinatezza aggiunsero sicuramente qualità alla sua tecnica.
È del 1509 la seconda opera datata di G., la Flagellazione diCristo.
In questo caso, per realizzare lo ...
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DE PIETRI (Del Pedro, De Pitri, Pietri, Pitri), Pietro Antonio
Paolo Bellini
Nacque a Cadarese, frazione di Premia nella Valle Antigorio, oggi provincia di Novara, ma anticamente appartenente allo Stato [...] due lati (con una Trinità e una Risurrezione diCristo, ubicazione ignota), eseguito per la Confraternita della contemporanea ha lodato generalmente la sua abilità di disegnatore e copista: "bravissinio a imitare ciò che copiava", dice l'Orlandi ( ...
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INDIA, Francesco (Francesco Torbido, detto anche il Moro)
Alessandro Serafini
Nacque a Venezia dal veronese Marco tra il 1482 e il 1485 (Repetto Contaldo, 1984, p. 53). In questa città, secondo le parole [...] dell'Assunzione incentrata sul mistero dell'Incarnazione diCristo e sul sacrificio della Croce, simbolicamente e il coinvolgimento teatrale dello spazio circostante saranno fonte diimitazione da parte dei giovani pittori, da Paolo Farinati a ...
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NATALI
Anna Chiara Fontana
– Famiglia cremonese di architetti e pittori, distinta dall’omonima famiglia originaria di Casalmaggiore, operante negli stessi anni, ma tra i cui esponenti non intercorrono [...] del Calvario «a imitazionedi quello di Varallo» (cit. in Guazzoni, 2007, p. 121): di tale lavoro non Gli arazzi fiamminghi della cattedrale. Storie della vita diCristo e Storie di Sansone, in Cattedrale di Cremona, Milano 2007, p. 342; V. Guazzoni ...
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CARRIERO (Cariero), Alessandro
Sandra Olivieri Secchi
Nacque a Padova nel 1546 da famiglia nobile, originaria di Monselice. Da cenni in sue opere si sa che ebbe un fratello, Bartolomeo. Sappiamo inoltre [...] C. muove a Dante è di non aver rispettato nessuno dei dettami aristotelici. In particolare manca l'imitazione e l'unità d'azione del potere temporale. Esso è giustificato dalla passione stessa diCristo che ha reso il suo "dominium" (p. 50r ...
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LIBERI, Pietro
Alberto Crispo
Nacque a Padova il 15 apr. 1614 da Giuseppe e da Maddalena Rossi, secondo Gualdo Priorato (1664, p. 1); ma se si dà credito all'atto di morte del 18 dic. 1687, in cui il [...] su vecchie tavole due Madonne a imitazionedi G. Reni, acquistate come tali dal Cristo crocifisso con i ss. Luigi e Maddalena nella chiesa dei Ss. Giovanni e Paolo, messo in opera il 1° genn. 1650 (Gualdo Priorato, p. 14), la cui gloria angelica è di ...
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RAIMONDI, Marcantonio
Massimo Giansante
RAIMONDI, Marcantonio. – Figlio di Battista, Marcantonio Raimondi nacque verso il 1479. Secondo quanto accolgono le ricerche recenti, il luogo di nascita fu S. [...] all’amico nel suo Viridario, consacrando la sua capacità diimitare «de gli antiqui le sante orme / col disegno produzione dureriana e individua la presenza di quel modello in opere già citate, come il Battesimo diCristo e l’Allegoria della vita ...
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PANCIATICHI, Bartolomeo
Giorgio Caravale
PANCIATICHI, Bartolomeo. – Nacque in Francia nel 1507 da una relazione extramatrimoniale del padre, Bartolomeo, legittimata il 29 marzo 1531 dal vescovo Alessandro [...] abate di Montrottier tradusse in francese l’Umanità diCristo, dedicandola a Margherita di Navarra, e la Passione diCristo, marzo 1576 dedicò alla duchessa Eleonora alcune canzoni diimitazione petrarchesca dove ricorreva il motivo della miseria ...
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santita
santità s. f. [dal lat. sanctǐtas -atis, der. di sanctus «santo»]. – 1. L’esser santo; qualità, condizione di ciò che è santo. In partic.: a. Nella teologia cattolica, in senso proprio e con uso assol., condizione propria di Dio (la...
proporre
propórre (ant. propónere) v. tr. [dal lat. proponĕre, comp. di pro-1 e ponĕre «porre»] (coniug. come porre). – 1. ant. o letter. In senso proprio, porre innanzi, e quindi offrire, mettere davanti agli occhi: se i fiori, che proporremo,...