PITTURA dal 1260 al 1400
A. Châtelet
In tutto il mondo occidentale, nel periodo compreso tra il 1260 e il 1400 la p. ebbe un grande sviluppo, subendo al tempo stesso una profonda trasformazione; questo [...] suo futuro cognato Lippo Memmi (v.) imitò la Maestà di Siena nel palazzo del Popolo di San Gimignano e collaborò spesso con Simone 1427, leggibile in uno dei sigilli del sarcofago diCristo nella scena della Risurrezione, potrebbe significare che l ...
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CASTELLANI
Gabriella Bordenache Battaglia
Maria Grazia Gajo
Giuseppe Monsagrati
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Famiglia di orafi, collezionisti, antiquari e ceramisti, vera e propria "dinastia" (attiva a Roma per oltre un secolo, [...] raffimato disegnatore) nella creazione di gioielli a imitazionedi quelli antichi che allora venivano di Roma (la colomba o l'agnello); l'angelo di S. Matteo o il Cristo dalla chiesa di S. Clemente; la Vergine di S. Maria in Trastevere o l'agnello di ...
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PORTALE ISTORIATO
Y. Christe
L'idea di ornare l'ingresso di una chiesa con una decorazione sontuosa, intesa a fare immediatamente percepire l'importanza del luogo cui si accede, è documentata già nel [...] 'ultimo proposta da Conant (1968) dà l'impressione che si trattasse dell'imitazionedi una decorazione pittorica. Il Cristo in trono portato nella mandorla da due angeli è circondato dai simboli degli evangelisti, in posizione centripeta e disposti ...
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FRANCESCHI, Piero
Ronald W. Lightbown
FRANCESCHI (Della Francesca), Piero (dei).- Nacque a Borgo San Sepolcro (oggi Sansepolcro), primogenito di Benedetto di Piero e di Romana, figlia di Pierino di [...] e la frase fu interpretata nel Medioevo come allusione alla persecuzione diCristo da parte dei pagani, contro cui il suo popolo deve e del broccato d'oro, fino al punto di inventare un pigmento per imitare il giallo dei fiamminghi. A Ferrara il F. ...
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SIMBOLI e ATTRIBUTI
S. Donadoni
G. Garbini
R. Brilliant
A. Tamburello
I. Egitto. - II. Asia Anteriore. - III. Grecia e Roma. - IV. India. - V. Cina. - VI. Giappone.
I. Egitto. - In Egitto dalla più [...] un attributo di regalità, un simbolo di potere temporale; la croce, un segno diCristo, un emblema cristiano, un simbolo (fan o fo-fan). Erano anche usati emblemi di giada, fatti ad imitazionedi armi ed attrezzi, come le lame ko, che venivano ...
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MOSAICO
B. Finster
Termine di incerta etimologia che definisce in generale la decorazione di una superficie architettonica (pavimento, parete, soffitto) realizzata per mezzo di piccole pietre naturali [...] di S. Aquilino in S. Lorenzo Maggiore, della fine del 4° secolo.Altri materiali utilizzati erano la madreperla, largamente adoperata a imitazione un unico esempio nei bracci della croce del nimbo diCristo nel citato m. con la Déesis nella tribuna sud ...
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RICAMO
A. Lauria
Termine, derivato dall'arabo raqam ('disegno, segno'), con il quale si intende la rifinitura di materiali tessili eseguita manualmente mediante il lavoro ad ago utilizzando filati di [...] con r. in seta, con la raffigurazione diCristo in maestà con i dodici apostoli e i imitazione - sia al numero ben più consistente di tessuti propriamente detti, la cui realizzazione è esclusivo frutto di lavoro su telaio. I mosaici della chiesa di ...
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La falsificazione in archeologia
Licia Vlad Borrelli
Isabella Damiani
Filippo Salviati
Giovanna Antongini
Tito Spini
Claude-François Baudez
Guido Devoto
I falsi archeologici
di Licia Vlad Borrelli
Per [...] un tipo particolare di falso era quello rappresentato dalle immagini acherotipe, cioè una serie di ritratti diCristo e della Vergine la collezione Benavides a Padova si arricchì di due imitazionidi vasi italioti illustrati in un linguaggio tardo ...
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Vedi SARCOFAGO dell'anno: 1966 - 1973 - 1997
SARCOFAGO (v. vol. vii, p. 2)
C. Panella
J. B. Ward-Perkins
A) - nuovi rinvenimenti. - Dei numerosi s. interi o frammentari rinvenuti in questi ultimi anni [...] rapporto tra imitazione ed originalità nei monumenti funerarî romani. L'autore coglie nel famoso s. di Battaglia del di Noè, di Giona, dei miracoli diCristo, che simboleggerebbero, secondo l'autore, lo spaventoso viaggio del cristiano verso l'al di ...
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FALSIFICAZIONE
D. Mustilli
La f. degli oggetti d'arte anche se, come nella nostra trattazione, limitata solamente a quelli dell'arte antica, non si sottrae agli elementi che caratterizzano ogni falsificazione: [...] dell'arte figurativa, ricorderemo le immagini del Cristo e della Vergine che si dicevano non eseguite di S. Libuino di Utrecht, dell'Evangelario di S. Maurizio di Agaune o alcuni della croce di Brescia), sono imitazionidi cammei romani; ma l'uso di ...
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santita
santità s. f. [dal lat. sanctǐtas -atis, der. di sanctus «santo»]. – 1. L’esser santo; qualità, condizione di ciò che è santo. In partic.: a. Nella teologia cattolica, in senso proprio e con uso assol., condizione propria di Dio (la...
proporre
propórre (ant. propónere) v. tr. [dal lat. proponĕre, comp. di pro-1 e ponĕre «porre»] (coniug. come porre). – 1. ant. o letter. In senso proprio, porre innanzi, e quindi offrire, mettere davanti agli occhi: se i fiori, che proporremo,...