CENTINI, Maurizio
Gino Benzoni
Primo dei quattro figli di Angela Centini, sorella del card. Felice, e di Giovanni - e il fatto che il C. e i fratelli abbiano assunto il cognome materno fa supporre che [...] , che era un piccolo centro a ridosso di Ascoli Piceno.
Entrato, a imitazione dello zio, nell'Ordine dei minori conventuali, ", dell'"incanto sacro", dello "spettacolo di Betlemme", del "vivo esemplare diCristo", del "calice dei tre martirii", ...
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DOMENICO della Madre di Dio
Fiamma Satta
Nacque nei pressi di Viterbo il 22 giugno 1792 da Giuseppe Barberi (Barbari), agricoltore, e da Mariantonia Pacelli, ultimo di undici figli. Rimasto ben presto [...] dell'Inghilterra, un'orazione in cui, in forma diimitazione delle lamentazioni bibliche, deprecava la secessione della Chiesa di Teresa d'Avila, di Giovanni e di Paolo della Croce ed è tutta centrata sulla contemplazione della Passione diCristo ...
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DALL'AQUILA, Andrea
M. Elisa Avagnina
Nacque a Trento in data imprecisata, probabilmente poco oltre la metà del secolo XVI. Conterraneo e lontano parente di A. Vittoria, le notizie che di lui si conoscono [...] un pagamento di L. 4 a "m.ro andrea de laquila de Trento per aver lavorato giorni dua sula figura ditta dil Cristo" (ibid., vittoriesca, pedissequamente seguita, scade a fredda imitazionedi schemi compositivi del tutto svuotati dell'alta tensione ...
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D'ASTI (D'Aste, d'Asta, dell'Asta, dell'Aste), Andrea
Mario Alberto Pavone
Nacque a Bagnoli Irpino (prov. di Avellino) da Giambattista e Laura Pallante il 20 apr. 1674 (Sanduzzi, 1924). Le fonti concordano [...] p. 10). A tale momento spetta anche la Allegoria della Passione diCristo, già in collezione Hazlitt a Londra, assegnata al D. (F crescente del D. verso la statuaria antica e verso l'imitazionedi modelli in gesso, per cui "indùrì alquanto la maniera ...
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Proust, Marcel
Alberto Beretta Anguissola
Rivivere il tempo perduto
La grandezza e l’originalità dello scrittore francese Marcel Proust nascono da una singolare mescolanza di due poetiche opposte: una [...] abbagliante. Stenta a riconoscerla, ma poi capisce: è Venezia. Nel Battistero di S. Marco, per meglio osservare un mosaico raffigurante il Battesimo diCristo, era indietreggiato e aveva perso l’equilibrio allo stesso modo.
Stavolta il Narratore ...
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DANIELE, santo
Ambrogio Maria Piazzoni
Nacque a Belvedere Marittimo (nella provincia di Cosenza) probabilmente nell'ultimo decennio del secolo XII. L'attribuzione del cognome Fasanella risulta molto [...] i suoi seguaci che si rifiutavano di riconoscere la divinità diCristo e che perseguitavano i suoi discepoli. Invitato a ritirare quegli insulti e ad abbracciare l'islamismo, D. rifiutò sdegnosamente, imitato immediatamente da tutti i compagni, che ...
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CERVI, Bernardo (Bernardino)
Adalgisa Lugli
Non è possibile trovare conferma documentaria alla tradizionale data di nascita del pittore, fissata al 1586. Le fonti antiche, primo il Vedriani (1662), non [...] il merito di avere per primo fondato in Modena una accademia di pittura a imitazionedi quella dei Carracci e di aver sostenuto dell'artista è data dal riconoscimento di Arcangeli (1947) al pittore modenese del Cristo deposto e santi della Galleria ...
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CAPELLO, Guido
Giulia Barone
Nacque, forse a Vicenza, nella seconda metà del sec. XIII; nulla sappiamo della sua giovinezza.
Il C. è noto col nome di Guido Capello, ma il Barbarano, e con lui Angiolgabriello [...] di altri dodici nobili (che raffiguravano i dodici apostoli, mentre il sindaco rappresentava Cristo), aveva il compito di provvedere alla raccolta di Consta di circa 1.500 esametri, ad imitazionedi Pietro di Riga, e in essa l'autore cerca di dare ...
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CARAFA, Ferrante
Gaspare De Caro
Primogenito di Federico, marchese di San Lucido e conte d'Archi, e di Giovanni Gallerano, nacque a Napoli nel 1509. Com'era l'uso nell'aristocrazia napoletana, la sua [...] sforzo di dimenticare e far dimenticare i propri trascorsi di ribelle non meno con i vacui esercizi dell'imitazione , con il titolo significativamente modificato in quello di "Sereni Ardenti diCristo e di Maria, dell'Austria e dei Gironi", adducendo ...
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LANDULFO (Landolfo), Pompeo
Silvia Sbardella
Non si conosce la data di nascita di questo pittore nativo di Maddaloni, presso Caserta, operante principalmente nei decenni a cavallo tra il XVI e il XVII [...] nelle quali sono tangibili, accanto alla pedissequa imitazione dei modi dei suoi maestri, anche spunti III (1996), pp. 205-216; Id., La chiesa del Ss. Corpo diCristodi Maddaloni dalla fine del Cinquecento a tutto il Settecento, ibid., VII (2000), ...
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santita
santità s. f. [dal lat. sanctǐtas -atis, der. di sanctus «santo»]. – 1. L’esser santo; qualità, condizione di ciò che è santo. In partic.: a. Nella teologia cattolica, in senso proprio e con uso assol., condizione propria di Dio (la...
proporre
propórre (ant. propónere) v. tr. [dal lat. proponĕre, comp. di pro-1 e ponĕre «porre»] (coniug. come porre). – 1. ant. o letter. In senso proprio, porre innanzi, e quindi offrire, mettere davanti agli occhi: se i fiori, che proporremo,...