BRUNI, Vincenzo
Adriano Prosperi
Nato a Rimini nel 1532, iniziò gli studi universitari a Bologna, sostentandosi con un beneficio sulla chiesa della Polverara di Rimini, concessogli da Paolo III nel [...] , che per pascere l'intelletto. Nella terza... s'insegna, come lo dobbiamo imitar con le opere...". La centralità ignaziana dell'imitazionediCristo trova nelle pagine del B. una traduzione fedele, anche se inevitabilmente impoverita nella meccanica ...
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GAETANO MARIA da Bergamo (al secolo Marco Migliorini)
Dario Busolini
Marco Migliorini nacque a Bergamo il 25 febbr. 1672, primogenito di Marco Antonio e Lucia Maffeis, agiati mercanti di tessuti. Fu [...] , della carità e della pietà del cuore in tre fasi: la meditazione sui propri peccati e il pentimento, l'imitazionediCristo con la pratica delle virtù, il raggiungimento dell'unione con Lui attraverso l'esercizio della vera e propria santità.
In ...
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valdesi
Paolo Ricca
Vivere come gli apostoli
Il movimento dei valdesi – il cui nome deriva dal fondatore Valdo, un mercante di Lione – si sviluppò nel 12° secolo e si caratterizzò per il tentativo di [...] a due a due»); la comunanza dei beni («mettendo tutto in comune»), che però non sembra essere durata a lungo; l’imitazionediCristo («seguendo nudi un Cristo nudo»).
Del fondatore Valdo – Valdesius in latino – non si sa molto: era un ricco mercante ...
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CRISTO
P. Skubiszewski
Per la narrazione della nascita, della vita e morte, dei miracoli e della parola di C., cardine della fede cristiana, i testi-base sono costituiti dai quattro vangeli, libri destinati [...] delle formule iconografiche contribuì anche l'imitazione dei modelli tardoantichi e successivamente bizantini 6-8) - che costituisce il fondamento della passione e morte diCristo. Un'altra definizione era anche attribuita all'immagine del βασιλεὺϚ ...
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Complesso di teorie e tecniche che assumevano la loro ispirazione dalle pratiche tendenti a ottenere la trasmutazione dei metalli vili in oro, la pietra filosofale, l’elisir di lunga vita. Il termine deriva [...] e dove l’operazione alchemica si presenta come imitazione e riproduzione dell’originario processo creativo. Questa testi come processo di salvezza e, in contesti cristiani, la ricerca della pietra filosofale diviene ricerca diCristo e ritorno al ...
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Denominazione con cui si indica solitamente l’Impero Romano d’Oriente, da Bisanzio antico nome della capitale Costantinopoli.
Storia
L’antagonismo fra Occidente latino e Oriente ellenistico prese corpo [...] Costantino Manasse), la poesia satirica, i dialoghi diimitazione lucianea hanno forte impronta retorica. Del 12° con un arricchimento iconografico (scene della vita di Maria, dell’infanzia diCristo, dei santi), testimoniata da mosaici e affreschi ...
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(X, p. 7; App. II, I, p. 569; III, I, p. 359; IV, I, p. 414)
Chiesa cattolica
Gli anni Ottanta si presentano nella storia della C. come un momento unitario; la fine del pontificato di papa Paolo vi ha [...] della persona umana. Il digiuno, come lotta spirituale e 'imitazione del modo di vita angelico', 'è antico quanto l'umanità' e si completa nel digiuno di quaranta giorni diCristo, perciò è stato collegato inseparabilmente tanto alla sua croce quanto ...
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A partire dal 1949 a tutto il 1975, la Chiesa cattolica ha proclamato 108 nuovi santi. Di essi (86 uomini e 22 donne) 68 avevano subìto il martirio. Ci sono fra loro un papa (s. Pio X, can. nel 1954), [...] diCristo, proposto e rivissuto come centro dell'anno liturgico. Ciò si è cercato di ottenere eliminando alcune festività di venerazione e all'imitazione secondo un criterio di universalità di luogo, di categoria sociale, di età, ecc.; riportandone ...
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CISTERCENSI
M. Righetti Tosti-Croce
Ordine monastico le cui origini sono legate alla fondazione del novum monasterium sorto a Cîteaux (v.) in Borgogna nel 1098 per iniziativa di Roberto di Molesme, [...] dipinte a imitazione del paramento murario sono i più antichi esempi di pittura sulle pareti di edifici cistercensi dalla altri due sono rappresentati il volto di Maria e quello diCristo.Una collezione di vetrate, alcune a grisaille, altre ...
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CROCE
M. della Valle
Nell'ambito delle aree geografiche, delle società, delle culture nelle quali ha avuto corso la storia del cristianesimo, la c. è il segno specifico della fede cristiana, centro [...] oggetti, dall'altra ogni dettaglio della c. diCristo e degli eventi della passione viene presentato ai credenti come elemento da tradurre in identificazione vivificatrice, nell'imitazione trasformante del Cristo.La vita dei credenti, segnata dalla c ...
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santita
santità s. f. [dal lat. sanctǐtas -atis, der. di sanctus «santo»]. – 1. L’esser santo; qualità, condizione di ciò che è santo. In partic.: a. Nella teologia cattolica, in senso proprio e con uso assol., condizione propria di Dio (la...
proporre
propórre (ant. propónere) v. tr. [dal lat. proponĕre, comp. di pro-1 e ponĕre «porre»] (coniug. come porre). – 1. ant. o letter. In senso proprio, porre innanzi, e quindi offrire, mettere davanti agli occhi: se i fiori, che proporremo,...