L'Europa tardoantica e medievale. I popoli delle migrazioni nelle regioni occidentali: I Germani
Horst Wolfang Böhme
I germani
L’etnonimo Germani è riferito a diverse popolazioni e tribù dell’Europa [...] e dai monti Sudeti, negli ultimi secoli prima diCristo sono testimoniati diversi gruppi culturali regionali dell’età geometrici. Dal II-III secolo, spesso a imitazionedi modelli romani, nei laboratori di orefici e argentieri fanno il loro ingresso ...
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PANCIATICHI, Bartolomeo
Giorgio Caravale
PANCIATICHI, Bartolomeo. – Nacque in Francia nel 1507 da una relazione extramatrimoniale del padre, Bartolomeo, legittimata il 29 marzo 1531 dal vescovo Alessandro [...] abate di Montrottier tradusse in francese l’Umanità diCristo, dedicandola a Margherita di Navarra, e la Passione diCristo, marzo 1576 dedicò alla duchessa Eleonora alcune canzoni diimitazione petrarchesca dove ricorreva il motivo della miseria ...
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NICCOLÒ V, antipapa
Amedeo De Vincentiis
Pietro Rinalducci (Rainalducci) nacque attorno al 1258 a Corvaro, "castrum" nel contado di Rieti, variamente denominato nel Medioevo ("Corbarium", "Corbarum", [...] povertà del Cristo e degli apostoli, sostenendo l'opinione per cui essi non avevano goduto di nessun diritto di proprietà, né struttura ecclesiastica e amministrativa ad imitazionedi quella avignonese. N. si dotò di una Cancelleria costituita da sei ...
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CARAFA, Ferrante
Gaspare De Caro
Primogenito di Federico, marchese di San Lucido e conte d'Archi, e di Giovanni Gallerano, nacque a Napoli nel 1509. Com'era l'uso nell'aristocrazia napoletana, la sua [...] sforzo di dimenticare e far dimenticare i propri trascorsi di ribelle non meno con i vacui esercizi dell'imitazione , con il titolo significativamente modificato in quello di "Sereni Ardenti diCristo e di Maria, dell'Austria e dei Gironi", adducendo ...
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Russia Il più vasto Stato del mondo, esteso dall’Europa orientale all’Estremo Oriente.
Il nome R. designa lo Stato consolidatosi a partire dal 16° sec. attorno al Principato di Moscovia ed esteso al momento [...] di betulla di Novgorod, scoperte nel 1951. I tentativi di creare una letteratura propria, non di pura imitazione ) e Stavrogin (Besy «I demoni», 1871-73), o pervasi di amore cristiano, come Sonja Marmeladova (Delitto e castigo) o il principe Myškin ...
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Stato dell’Europa occidentale, all’estremità ovest del Bassopiano Germanico. Si affaccia sul Mare del Nord e comprende le foci del Reno, della Mosa e della Schelda. Il territorio, in continua evoluzione [...] 1616) e Lofsanck van Jesus Christus («Lode a Gesù Cristo», 1616) volle usare la lingua nazionale, come aveva già del 17° sec. ne porta all’imitazione. J. Israëls, con tipiche tematiche di soggetto umanitario, è figura predominante della cosiddetta ...
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Stato dell’America Meridionale, confinante a N con l’Ecuador e la Colombia, a E con il Brasile e la Bolivia, a S con il Cile; a O è bagnato dal Pacifico per 2270 km.
Il territorio del Perù (sp. Perú) [...] Di sensibilità comica e satirica, M.A. Segura creò tipi e caratteri derivati dall’osservazione delle classi popolari e provinciali, con fertile immaginazione e felice senso realistico. La cultura romantica, sostituendo l’imitazione El Cristo Villenas, ...
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L'ETA MEDIEVALE
Girolamo Arnaldi
L'ETÀ MEDIEVALE I confini del medioevo sono ormai due frontiere mobili. Accantonati i tradizionali 476 e 1492, si tende a spostarli sempre più in avanti: quello [...] e portare paradossalmente alle estreme conseguenze un processo diimitazione in atto da tempo (durante il suo viaggio e istituita come società visibile e permanente dei cristiani, Cristo aveva previsto una guida individuale. Questa si era poi ...
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BORGHESI, Bartolomeo (Bartolino)
Augusto Campana
Nacque a Savignano di Romagna l'11 luglio 1781, da Pietro e da Caterina Conti di Castrocaro, sua terza moglie. Dal padre, espertissimo numismatico e raccoglitore [...] . Così nel 1805 Le feste dei pastori del Rubicone per l'incoronazione di Napoleone a re d'Italia, una sorta di favola pastorale ad imitazione del Sannazzaro composta di prose, tutte del Perticari, e di versi dei vari accademici, tra cui La corona ...
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La letteratura dell’Italia unita
Enrico Ghidetti
Il primo e più significativo dei libri di memorie che l’Italia del Risorgimento consegnò all’Italia unita, I miei ricordi di Massimo d’Azeglio, si deve [...] linguistica di Manzoni e la sua applicazione, dall’altra la degenerazione manieristica e la pedissequa imitazione visioni assorto, / tu puoi morir!... degli antecristi è l’ora! / Cristo è rimorto!» (Praga 1890, p. 7); il secondo, meno direttamente, ...
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santita
santità s. f. [dal lat. sanctǐtas -atis, der. di sanctus «santo»]. – 1. L’esser santo; qualità, condizione di ciò che è santo. In partic.: a. Nella teologia cattolica, in senso proprio e con uso assol., condizione propria di Dio (la...
proporre
propórre (ant. propónere) v. tr. [dal lat. proponĕre, comp. di pro-1 e ponĕre «porre»] (coniug. come porre). – 1. ant. o letter. In senso proprio, porre innanzi, e quindi offrire, mettere davanti agli occhi: se i fiori, che proporremo,...