ESARCATO
R. Farioli Campanati
Dopo la riconquista bizantina dell'Italia e la cacciata dei Goti, a seguito di una guerra protrattasi per quasi venti anni dal 535 al 554, Ravenna, liberata nel 540 dal [...] del palazzo, che, a imitazionedi quello del Grande Palazzo di Costantinopoli, la Chalké, ebbe il nome di Calchi. A questo riguardo dalle città gemmate di Gerusalemme e Betlemme, sormontate dalla composizione teofanica con Cristo Pantocratore tra i ...
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Vedi AQUILEIA dell'anno: 1958 - 1973 - 1994
AQUILEIA (Aquileia)
V. Scrinari*
Città della provincia di Udine presso il fiume Natissa, che la congiunge alla laguna di Grado.
1. Storia. - Sorse come colonia [...] corniole, agate, ametiste, diaspri, onici), o la sua imitazione in pasta vitrea, che adorna gli anelli, gli orecchini, dove,, gli Eroti pagani s'agitano nella pesca dei "pisciculi diCristo" e tutte le creature del cosmo, piante, animali, respirano ...
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SASSANIDE, Arte
Red.
D. Schlumberger
Red.
L'arte S. prende nome dalla discendenza di Sāsān, sacerdote del tempio di Istakhr e signore della Pèrside (Fars), un nipote del quale, Ardashīr Papakan, dopo [...] diffuse dal centro mercantile di Amalfi; una seta del museo di Ravenna attesta l'imitazionedi tali motivi nel anche nella raffigurazione della maestà del Cristo nel timpano della cattedrale di Moissac nella Francia meridionale (circa 1130 ...
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Vedi SECTILE, Opus dell'anno: 1966 - 1997
SECTILE, Opus
S. Aurigemma
Si disse in antico opus sectile marmoreum quella specie di mosaico che risultò non già dall'impiego di piccole o piccolissime tessere [...] rilievo che imitano il rivestimento con lastre di marmo.
diCristo barbato e nimbato. Nell'aula aperta con due colonne sul piazzale di Porta Marina, è una esedra rettangolare, nella parete di fondo, inquadrata da lesene floreali a girali di ...
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L'Europa tardoantica e medievale. I popoli delle migrazioni nelle regioni occidentali: I Germani
Horst Wolfang Böhme
I germani
L’etnonimo Germani è riferito a diverse popolazioni e tribù dell’Europa [...] e dai monti Sudeti, negli ultimi secoli prima diCristo sono testimoniati diversi gruppi culturali regionali dell’età geometrici. Dal II-III secolo, spesso a imitazionedi modelli romani, nei laboratori di orefici e argentieri fanno il loro ingresso ...
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Vedi BUDDHA dell'anno: 1959 - 1994
BUDDHA
M. Bussagli
L'arte buddista nasce in India come la religione cui si ispira, ed è caratterizzata, nel primo periodo, da una costante esclusione della figura [...] a volte al Cristo. Con ogni probabilità sia il B. che il Cristo assumono questa posizione imitazionedi forme eterodosse al buddismo, già note da tempo. Si tratterebbe perciò di una variazione improvvisa priva di ragione profonda. La possibilità di ...
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L'Europa tardoantica e medievale. Le regioni dell'impero bizantino. Tessalonica
Georgios Gunaris
Tessalonica
La denominazione italiana della città di T. come Salonicco deriva da Saloniki, forma abbreviata [...] al Verbo divino, certamente a imitazione dell’omonima chiesa di Costantinopoli, fu costruita sulle rovine di una grande basilica a cinque feste liturgiche, la Vita e i Miracoli diCristo, oltre che la Vita di s. Eutimio. Per quanto riguarda lo stile ...
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SCUDO (scutum, σκύτος; cfr. sanscr. sku "coprire"; per altre denominazioni v. sotto)
G. A. Mansuelli
L'uso dello s., non documentato fino a tutto il neo-eneolitico, è attestato a partire dall'Età del [...] portava in processione con altri uguali eseguiti ad imitazionedi esso. Di tipo arcaico oblungo, arieggiava quello bilobato miceneo, noto del seguito di Giustiniano nel mosaico in S. Vitale a Ravenna. Tale S. reca il monogramma diCristo e riproduce ...
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Russia Il più vasto Stato del mondo, esteso dall’Europa orientale all’Estremo Oriente.
Il nome R. designa lo Stato consolidatosi a partire dal 16° sec. attorno al Principato di Moscovia ed esteso al momento [...] di betulla di Novgorod, scoperte nel 1951. I tentativi di creare una letteratura propria, non di pura imitazione ) e Stavrogin (Besy «I demoni», 1871-73), o pervasi di amore cristiano, come Sonja Marmeladova (Delitto e castigo) o il principe Myškin ...
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Stato dell’Europa occidentale, all’estremità ovest del Bassopiano Germanico. Si affaccia sul Mare del Nord e comprende le foci del Reno, della Mosa e della Schelda. Il territorio, in continua evoluzione [...] 1616) e Lofsanck van Jesus Christus («Lode a Gesù Cristo», 1616) volle usare la lingua nazionale, come aveva già del 17° sec. ne porta all’imitazione. J. Israëls, con tipiche tematiche di soggetto umanitario, è figura predominante della cosiddetta ...
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santita
santità s. f. [dal lat. sanctǐtas -atis, der. di sanctus «santo»]. – 1. L’esser santo; qualità, condizione di ciò che è santo. In partic.: a. Nella teologia cattolica, in senso proprio e con uso assol., condizione propria di Dio (la...
proporre
propórre (ant. propónere) v. tr. [dal lat. proponĕre, comp. di pro-1 e ponĕre «porre»] (coniug. come porre). – 1. ant. o letter. In senso proprio, porre innanzi, e quindi offrire, mettere davanti agli occhi: se i fiori, che proporremo,...